21-22 gennaio 2023: la rievocazione del Comune di Nettuno e della Pro Loco Forte Sangallo, con le associazioni
Nettuno, 22 gennaio 1944, lo Sbarco Alleato
La memoria va custodita, e non c’è modo migliore per salvaguardare il presente che imparare dal passato. Questo gennaio, a 79 anni di distanza dallo sbarco degli Alleati sul litorale laziale di Nettuno, Anzio e Lavinio, sono il Comune di Nettuno e la Pro Loco Forte Sangallo, con la collaborazione delle Associazioni di Rievocatori in particolare Highway Six, Old Ironsides e The Factory, a portare avanti la missione di farsi custodi della memoria, con l’evento ‘Dalla spiaggia alla libertà. Nettuno, 22 gennaio 1944, lo Sbarco Alleato’.
“La tradizionale commemorazione dello Sbarco Alleato – dichiara il Prefetto Antonio Reppucci della Commissione Straordinaria di Nettuno – non è un rito vuoto e ripetitivo, ma vuole richiamare ciascuno di noi alla propria responsabilità individuale e collettiva, soprattutto in termini di trasmissione di messaggi universali alle fasce più giovanili che non hanno conosciuto gli orrori della guerra. Serve un impegno individuale e collettivo per pervenire all’abolizione della guerra ed il suo contenuto di morte, sofferenza e disumanità: la costruzione di un mondo senza guerra è il compito più ambizioso per l’umanità, la scommessa più grande che l’attende”.
Le celebrazioni si sono aperte martedì 17 gennaio da eventi culturali al FORTE SANGALLO con una mostra al Forte Sangallo denominata “Sulle tracce degli alleati” che durerà fino a martedì 24 gennaio, le mostre sono concesse dall’associazione Terza Divisione di Fanteria US Army in esclusiva per il Gruppo Ricerche Storiche Nettunia APS,
Le mostre saranno arricchite di alcuni cimeli ed uniformi messe a disposizione dall’associazione Warriors at Anzio con Giuseppe Tulli e la partecipazione straordinaria dell’associazione U.B.O.A.T. con Claudio Morino ed i recuperi sottomarini effettuati nei fondali di Anzio e Nettuno. ingresso libero orario 9:00 - 13:00 e 15:00 - 19:00.
Particolarmente importante è la presenza straordinaria di U.N.U.C.I Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia la quale sabato 21 alle ore 15.00 presso la sala dei sigilli del Forte Sangallo organizzerà un meeting, con Terza Divisione Di Fanteria US Army, dove alla presenza del presidente nazionale Gen. B. Federico SEPE verranno consegnati dei riconoscimenti a valore delle attività svolte sul territorio.
La rievocazione storica inizia celebrando gli anni ‘40 venerdì 20 gennaio alle ore 18.30 a piazza del Mercato con un’esibizione, dell’Associazione Culturale Swing&Smile, di balli anni 40 con DJ-SET a tema. Si potranno ammirare ballerini professionisti e non, inoltre si potrà ballare con una lezione di piazza.
Nei giorni di sabato 21 e domenica 22 gennaio, Nettuno sarà il principale teatro delle celebrazioni dell’Operazione Shingle, attraverso marce, rievocazioni storiche e progetti culturali e didattici per ricordare l’arrivo degli alleati sul litorale laziale. E celebrare così la memoria di chi diede la vita per un ideale e per difendere la libertà.
La spiaggia Le Sirene di Nettuno, dove la mattina di venerdì 19 gennaio verrà allestito il Campo Base, sarà il punto di partenza del corteo di veicoli storici e figuranti che – sabato 20 gennaio dalle ore 10.00 - attraverseranno le vie della città.
Lo stesso tratto di spiaggia sarà la suggestiva cornice de “IL GIORNO DEL RICORDO E DEL SACRIFICIO” dove la Pro Loco Forte Sangallo e tutte le associazioni partecipanti alla manifestazione, sabato 21 alle 11.30 circa, renderanno omaggio a tutti i caduti della guerra con il rito dell’accensione del braciere. Tutto questo ci sarà fatto al Campo Base allestito in spiaggia Le Sirene dove ci saranno anche degli incontri informativi con la popolazione e dell’esposizione di un vero e proprio museo storico documentario a cielo aperto. Sempre nelle giornate di sabato e domenica dalle 12.30 verrà allestito uno stand gastronomico con Street Food a tema anni Quaranta, a cura della Associazione Ristoratori Nettuno in Tavola in collaborazione con l’IIS Apicio Colonna-Gatti (a seguire il programma dettagliato di tutte le giornate di rievocazione).
Uno sforzo di ricostruzione storica e di divulgazione culturale, quello messo in atto dall’operazione di rievocazione, del tutto prezioso per recuperare l’identità profonda dei luoghi e dei popoli. “Un’associazione che ha come scopo quello di promuovere e tutelare il proprio territorio - spiega il Presidente della Pro Loco Forte Sangallo, Mario Lomartire, - non può che collaborare con convinzione a un evento che, ricostruendo e commemorando pagine di storia fondative per le città del nostro litorale e per l’Italia intera, fa riscoprire e tiene in vita l’anima più profonda dei nostri luoghi e della nostra gente”.
Comune di Nettuno
Il Calendario culturale di Anzio
Meravigliose fotografie subacquee, nuovi scatti dai droni sui siti storici cittadini, con il mare e le spiagge in evidenza, il consueto spazio alla tradizione della cucina marinara anziate, con due imperdibili ricette, il contributo delle Donne protagoniste dello Sbarco, il mese di giugno dedicato a Sant’Antonio di Padova, Patrono di Anzio, il Ninfeo di Ercole, la gorgonia gialla di Anzio e l’illuminazione artistica per il Santo Natale, con la storica Chiesa Madre sullo sfondo. Sono le linee portanti di “anzio23”, tra storia, natura, cultura ed antiche tradizioni marinare, la quarta edizione del Calendario Culturale, promossa dalla Commissione Straordinaria, che martedì 10 gennaio, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, presso l’Ufficio del Turista e del Cittadino, in Piazza Pia 19, dal lunedì al venerdì, sarà distribuito gratuitamente alla cittadinanza, oltre che consegnato ufficialmente alle autorità militari ed alle scuole del territorio.
Il progetto editoriale, coordinato dall’Ufficio Comunicazione Istituzionale e Promozione Turistica dell’Ente, che prevede anche una versione digitale, è stato realizzato grazie alla collaborazione amichevole di diversi fotoreporter del territorio (Giuseppe Mercuri, Giovanni Iannozzi, Francesco Marzoli, Guglielmo Rasy, Roberto Lo Grasso e Beatrice Iannozzi).
L’ideazione grafica è stata pianificata dallo Studio Creativo Iannozzi e la stampa dalla storica Tipografia Marina di Anzio.
“Il Commissariamento di un Ente - scrivono congiuntamente nell’ultima pagina di copertina i Commissari della Città di Anzio, Prefetto Antonella Scolamiero, Vice Prefetto Francesco Tarricone e Dirigente Agostino Anatriello - non deve rappresentare, nella percezione della cittadinanza, una sorta di - messa in pausa - delle attività culturali, turistiche e della promozione di una città che, per sua naturale e storica vocazione, vive in simbiosi con le sue ville antiche, con il suo mare, con la prelibata cucina marinara, con il glorioso passato latino, romano e di epoca papale, con il suo Santo Patrono e con le sofferenze dei Padri, patite durante l’Operazione Shingle, evidenziate dal conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Il Calendario rappresenta uno strumento utile per diffondere la conoscenza di alcune eccellenze cittadine, che risulterà strategico anche alle attività del territorio impegnate nel settore turistico”.
Comune di Anzio
Il 21 verrà presentato il libro di Strati e Casaldi
I luoghi della storia
Sarà presentato il prossimo 21 gennaio alle 10.30 nella sala del Consiglio comunale di Nettuno, in occasione delle celebrazioni del 79° anniversario dello sbarco alleato di Anzio/Nettuno, il libro “I luoghi della memoria”, scritto dall’ex Commissario straordinario del Comune di Nettuno, Bruno Strati, e dallo storico nettunese Silvano Casaldi.
Il libro, con la prefazione del Prof. Marco De Nicolò, docente di storia contemporanea dell’Università di Cassino, è una guida ai luoghi simbolo dei mesi in cui, a partire dal 22 gennaio 1944, le truppe alleate sbarcarono sul litorale laziale alla conquista della capitale.
Il libro e le targhe che il Comune ha apposto sugli immobili storicamente più significativi rientrano nell’ambito del progetto “Il museo dello sbarco a cielo aperto”, iniziativa che mira alla realizzazione di un museo intercomunale diffuso che coinvolge tutti i territori che furono interessati dai quattro mesi dello sbarco.
Nel volume, che contiene centinaia di fotografie dell’epoca con didascalie chiare ed esplicative, Strati e Casaldi danno luogo ad un percorso nella memoria, rievocando gli avvenimenti più importanti della storia dei giorni dello sbarco con i grandi protagonisti di allora: Churchill, Roosevelt, i generali Clark, Lucas, Truscott, Alexander, Kesselring, mettendo in evidenza le strategie militari dell’una e dell’altra parte, ma anche gli errori commessi su entrambi i fronti, le dure critiche al generale americano Lucas da parte di Churchill e della politica inglese, la pretesa velleitaria di Hitler di ributtare a mare le truppe alleate.
Sullo sfondo della grande storia, il libro racconta anche i momenti di vita degli abitanti di Nettuno, trasformata in quei mesi in teatro bellico, sede dei quartieri generali delle truppe alleate e degli ostelli dei giornalisti e fotografi di guerra.
Sono mesi drammatici per i nettunesi rimasti in città, che, dopo l’ordine di sfollamento emanato dal Comando tedesco, trovano rifugio nelle capanne e nelle baracche della loro campagna, costretti a vivere in condizioni misere, sperando in una imminente liberazione.
Il volume propone inoltre episodi legati ad eventi antecedenti allo sbarco con fatti risalenti alla resistenza all’indomani dell’8 settembre 1943, quando i Nettunesi seppero affrontare, con coraggio ed eroismo, purtroppo non senza vittime, quei giorni così difficili.
Il progetto “Il Museo dello sbarco a cielo aperto” è stato interamente finanziato dal Comune di Nettuno ed è rivolto a coloro che vogliono conoscere o riscoprire la storia dello sbarco attraverso i luoghi-simbolo della città di Nettuno. Il libro verrà prossimamente presentato anche nelle scuole cittadine.
Appuntamento a sabato 21 gennaio alle 10.30 per la presentazione del libro nella sala consiliare del Comune di Nettuno.
All’evento sono previsti interventi del Prefetto Antonio Reppucci, Presidente della Commissione straordinaria del Comune di Nettuno, del Professore Marco De Nicolò, Docente di Storia contemporanea dell’Università di Cassino, e degli Autori. Modera la dottoressa Antonella Mosca, giornalista de “Il Messaggero”.
Comune di Nettuno