A Pisa per l’eccellente carriera artistica e impegno sociale
Premio a Cioffi
Nella splendida cornice del Palazzo Congressi della Confcommercio di Pisa, nell’ambito della cerimonia di premiazione del Premio Internazionale di Arte Letteraria Il Canto di Dafne, lo scrittore e aforista italiano originario di Nettuno Michele CIOFFI, si è visto assegnare il Premio Eccellenza Carriera Arte e Impegno Sociale per tutto quello che in questi anni artistici e umani ha saputo realizzare al servizio di chi soffre e in particolare modo sul tema della disabilità.
Significativa la motivazione del Premio che ricordiamo avere come Presidente la Prof.ssa Marina PRATICI già candidata al Premio Nobel per la Letteratura
“Per aver saputo toccare in maniera delicata con le sue opere, il mondo del pensiero intimo e personale, regalando perle scritte che divengono rappresentazioni attraverso le quali dire e dare supporto al Mondo del Sociale, oggi, assetato come non mai, di concretezza”.
Ricordiamo che l’opera prima dello scrittore, “Non avrai bisogno di chiedere” pubblicata senza casa editrice nel maggio 2021, è stata capace di toccare allo stato attuale le oltre 25 mila copie vendute, con 14 premi letterari acquisiti, due trasposizioni teatrali, entrambe sceneggiate dallo scrittore, la prima con un tour nazionale conclusosi nel dicembre del 2022 e dal titolo “Se Ascoltato, il Cuore cura Sempre”, la seconda dal titolo “Siamo espressione di ciò che manca” già in cartellone nel prossimo e prestigiosissimo Ravenna Festival, debutterà il prossimo 19 Giugno 2024 nel meraviglioso Teatro Dante Alighieri della splendida città. E poi ancora l’esperienza cinematografica con il Cortometraggio nato dal libro e dal titolo “Il Privilegio dell’Ultima Onda” capace di aggiudicarsi 35 premi nazionali e internazionali in soli 12 mesi.
Nel mezzo, ogni evento, rappresentazione o semplicemente donazione, è stata pensata e realizzata dallo scrittore di Nettuno a favore di tantissime realtà in sofferenza del territorio, oltre alla trasposizione del libro stesso in formato audiolibro per l’Unione Italiana Ciechi con 2 milioni di Audiolibri gratuiti forniti alle 138 sedi nazionali in onore del proprio padre, non vedente al quale il libro è dedicato.
Un riconoscimento importante, forse il punto più alto della mia carriera artistica che fa da sintesi perfetta a come ho vissuto i miei primi 47 anni di vita, sempre al servizio di chi soffre e con un particolare sguardo rivolto al tema della disabilità.
Così un emozionato Michele CIOFFI, già Coordinatore Arte, Cultura e Spettacolo Libertas, dopo la consegna del Premio.
Contro la violenza
Quando l’assemblea delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha scelto questa data in ricordo dell’uccisione delle tre sorelle Mirabal, avvenuta nel 1960 a Santo Domingo perché si opponevano alla dittatura del regime di Rafael Leónidas Trujillo. In loro memoria, il 25 novembre del 1981 ci fu il primo Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche. Da quel momento in poi, il 25 novembre è stato riconosciuto in larga parte del mondo come data per ricordare e denunciare il maltrattamento fisico e psicologico su donne e bambine. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, promuove il servizio pubblico del 1522 , un numero gratuito e attivo 24 h su 24 che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
La pagina web del servizio 1522 fornisce la mappatura aggiornata dei Centri Antiviolenza e di altri servizi a cui le operatrici indirizzano le vittime.
I servizi della mappatura collegati al servizio di pubblica utilità 1522 sono: centri antiviolenza e servizi specializzati, consultori pubblici, servizi sociali di base, aziende sanitarie locali, consigliere di parità, Caritas diocesane, numeri pubblici di emergenza, pronto soccorso con specifici percorsi rosa per le donne vittime di violenza, associazioni di donne o servizi specializzati contro la violenza verso straniere, servizi e sportelli per lo stalking.
L’Associazione “Per Aspera ad Astra”, unitamente ad U.P.A, Caritas SS. Pio e Antonio, Torre Civica, Associazione Commercianti di Anzio e Consorzio Lido dei Pini, ha promosso una campagna di sensibilizzazione stampando adesivi da esporre nei locali pubblici della città di Anzio per pubblicizzare il 1522. Sulle vetrofanie sono presenti anche due QR Code che rimandano direttamente al sito della Regione Lazio e a quello del Dipartimento per le Pari Opportunità.
Le sei Associazioni hanno l’obiettivo di diffondere il più possibile il 1522 che non è solo un numero per le emergenze, ma anche un luogo di ascolto dove la donna viene creduta ed accolta per far emergere la consapevolezza che quello che raccontano, spesso, non è solo una lite.
Tra chiamate e messaggi via chat, il 1522 raggiunge in media 150 contatti al giorno. per quella che è la sua situazione.
La chiamata al 1522 è il primo passo con cui la donna chiede aiuto.
Il lavoro delle operatrici, nel tempo di una telefonata, è quello di instaurare un legame, supportare e spesso indirizzare verso i Centri Antiviolenza vicini.
L’associazione Cittainsieme ha fatto riscoprire la figura del grande giornalista-scrittore
Omaggio ad Italo Calvino
Veramente interessante l’omaggio ad Italo Calvino, a cento anni dalla sua nascita avvenuta il 15 ottobre 1923 a Cuba, promosso dall’Associazione culturale ‘CittàInsieme’. Si è svolto sabato 18 novembre presso la sala conferenze “WeWork”, nel centro Commerciale Anteo di Anzio, al piano superiore.
Ha introdotto la Sua figura, così immensa nel panorama letterario novecentesco, Paola Leoncini unitamente al Presidente Claudio Tondi, coadiuvati dal noto giornalista Sandro Vaggi. La Leoncini, dopo un breve excursus sulla vita del nostro Autore, da lei stessa scritto, si è alternata con Tondi che ha citato le opere letterarie da cui sono stati tratti i brani, letti con grande passione interpretativa da Vaggi.
L’uditorio ha attentamente apprezzato tali letture tratte dal: ‘Marcovaldo’, ‘Il sentiero dei nidi di Ragno’, ‘Le città invisibili’, ‘Palomar’, ‘Il Cavaliere inesistente’, ‘Se una notte d’inverno un viaggiatore’, l’incipit de ‘L’avventura di due sposi’ ed altre. Veramente visionario, precursore dei tempi, fantasioso, originalissimo Italo Calvino che dovrebbe essere riscoperto nelle scuole per quella vena comica sempre presente nelle sue opere i cui personaggi ci risultano alquanto simpatici, mai noiosi, con quella marcia in più che ce li fa apparire talora attuali, talvolta precursori di un mondo che attendiamo, ricchi di ironia e bonomia. Uno per tutti Marcovaldo che insieme alla moglie Domitilla sembra lo stralunato, sfortunato, goffo Fantozzi con la moglie Pina. Al termine del Convegno sono fioccati tanti complimenti da parte del pubblico. La manifestazione sarà riproposta martedì 5 dicembre, nell’ambito della Mostra ‘Angeli e Demoni’organizzata da ‘CittàInsieme’ al Forte Sangallo, dalle ore 17:00.
Rita Cerasani
Sigilli
Grande sconcerto nel Comitato di Quartiere di Anzio 2. Martedì 14 novembre i Vigili urbani di Anzio hanno messo i sigilli allo chalet ubicato in Corso Italia, perché ritenuto abusivo dal Comune. Eppure nel marzo 2022 proprio il Comune, che ne è proprietario, aveva rinnovato il contratto di locazione agevolata per altri sei anni, con un importo annuo di 300 euro, all’Associazione che apre il Parco della Pineta Mazza e lo mantiene pulito. Tale contratto porta la firma del Dirigente dell’Area economico-finanziaria. Il Presidente del Comitato di Quartiere, Francesco Zuccaro non si da pace. Alcuni mesi or sono, sentito il parere favorevole del Comune, l’Associazione vi ha eseguito importanti lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza, tenendo conto che lo chalet di legno è stato edificato su dei new jersey. Addirittura sembravano idilliaci i rapporti col Comune, allorquando la segretaria, nell’agosto scorso, chiese al Comitato di poter ospitare quattro impiegati del Centro per l’Impiego di Anzio che in ottobre sono stati trasferiti nel Comune di Pomezia. Il Presidente Zuccaro, dopo l’improvvisa chiusura, ha incaricato un legale per far valere i diritti del Comitato.
Rita Cerasani
Legambiente
Finalmente ci siamo!
Dopo tanti anni, la sede del nostro circolo si allarga e non potevamo non festeggiare con voi che ci supportate da sempre: aperitivo vegetariano, raccolta fondi, chiacchere e tantissimo altro!
Vi aspettiamo sabato 16 dicembre alle ore 16.00 presso la nuova sede in Piazza Palomba (stazione di Anzio, primo piano lato edicola).
N.B.: essendo al primo piano senza ascensore, l’edificio potrebbe risultare non facilmente accessibile a chi ha problemi di mobilità e deambulazione ma stiamo lavorando per rendere più inclusiva la sede.
Legambiente Anzio - Nettuno -
Circolo “Le Rondini”
Scherzi a parte
A volte, quando si legge l’albo pretorio del comune di Nettuno, si rischia di pensare di essere su “scherzi a parte”. Il 24 novembre infatti è stato pubblicato un avviso con il quale il comune di Nettuno vuole concedere in concessione, per 3 anni, un immobile ad una associazione senza scopo di lucro. Fin qui sembrerebbe tutto meraviglioso ed invece, visto che siamo a Nettuno, c’è ovviamente il colpo di scena. Infatti, per questo edificio, che sullo stesso bando viene definito in condizioni manutentive e di conservazione non buone, il comune chiede più di 1200 euro al mese, che possono scendere di qualche decina di euro in base ad una arzigogolata tabella di calcolo. Quindi, per una struttura che, secondo il bando, deve essere necessariamente ristrutturata, il comune vuole dei soldi, e non pochi, dalla associazioni di volontariato. E non basta, non è nemmeno previsto che le spese per rendere decente la vecchia scuola di Piscina Cardillo, perché di questo edificio si tratta, possano essere portate a scorporo dei canoni di locazione. Senza pensare poi, che è assolutamente impossibile ammortizzare in tre anni una spesa del genere. Ci si riempie continuamente lo bocca dicendo che l’unica salvezza di questo territorio è investire nella cultura e poi però si chiede del denaro a chi sta facendo da anni opere meritorie, spesso senza nessun aiuto dalle istituzioni. A noi tutto ciò pare assurdo. Se davvero si vuole essere lineari con quello che si dice, questo edificio va ristrutturato ed assegnato gratuitamente alle associazioni, magari anche ragionando su una coprogettazione o una rotazione giornaliera tra più soggetti, ma non di certo agire come se il comune fosse una società immobiliare qualsiasi che deve pensare solo al guadagno.
Roberto Alicandri
Marco Federici