Avvisi falsi di lasciare le case per imminenti controlli
Occhio alle truffe
Affiggono falsi volantini del Ministero, dove invitano i condomini a uscire di casa in vista di un imminente controllo della Polizia. In realtà si tratta di un espediente per derubare i malcapitati che danno seguito alle comunicazioni ritenendo veritiere quelle informazioni.
La truffa che arriva dal Nord, raggiunge anche il Comune nord pontino, dove alcuni residenti del centro nei giorni scorsi avevano notato la comunicazione affissa in prossimità dei condomini, senza però dare credito ai contenuti.
Al momento non risultano denunce presentate. Le persone, insospettite dalla coincidenza con i volantini diramati nella provincia di Modena qualche settimana fa, hanno pensato di fare rete e invitare i destinatari di avvisi simili a diffidare.
“Ai sensi dell’articolo 650 C.P. - si legge nel manifesto attribuito al Ministero dell’Interno – si comunica ai cittadini quanto segue: si invitano gli eventuali non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel loro domicilio di residenza. Le autorità svolgeranno dei controlli nei condomini e nelle abitazioni private. Si prega alla richiesta di presentare i documenti d’identità, certificato di residenza, contratto di affitto. Tutte le presenze non giustificate verranno denunciate e sanzionate con ammenda fino a 260 euro, arresto fino a 3 mesi di reclusione da 3 a 12 anni nei casi più gravi”.
A trarre in inganno nei casi segnalati a Modena e che hanno costretto le autorità a diramare una comunicazione per tutelare soprattutto i soggetti più fragili, l’invito perentorio e il timore indotto dalle possibili sanzioni a carico di chi, all’atto del presunto controllo, risulti privo del titolo per poter risiedere nell’appartamento che occupa. Per fortuna ad Aprilia l’assenza di segnalazioni e l’immediata attivazione dei cittadini sembra aver scongiurato il peggio. L’invito è quello di diffidare da comunicazioni diramate attraverso volantinaggio o affissioni, in assenza di una notifica veicolata secondo le modalità previste dalla legge e rivolgersi alle forze dell’ordine per avere ulteriori chiarimenti.
Un episodio che conferma ancora una volta l’importanza delle iniziative portate avanti dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, coordinati dal tenente colonnello Paolo Guida, che nei mesi scorsi hanno tenuto incontri nei centri anziani al fine di informare le persone più fragili delle truffe più frequenti e dare loro gli strumenti per proteggersi dalle false comunicazioni.
Francesca Cavallin
Un pomeriggio dedicato alla cultura e alla storia della cittadina del nord pontino
La battaglia di Aprilia
Pomeriggio dedicato alla cultura ed alla storia della città di Aprilia quello di venerdì 14 aprile in aula consiliare dove è andato in scena l’evento dal titolo “La battaglia di Aprilia tra storia ed identità” celebrato con due momenti molto interessanti: -la proiezione del documentario prodotto dalla Regione Lazio e The Factory 1944 “La Battaglia di Aprilia – Una storia dimenticata”- La presentazione del libro “In viaggio nei luoghi della battaglia di Aprilia” di Marilena Ferraro. Ne hanno parlato al cospetto di una sala gremita di cittadini il sindaco Antonio Terra con l’assessore alla cultura Gianluca Fanucci, con Danilo Leonardi produttore esecutivo del documentario, Enzo Antonio Cicchino regista e scenografo, Maurizio Patrignani ed Alfonso Perri dell’associazione The Factory 1944, Massimo Pacetti, Francesca Cottiga. “In questi anni - ha commentato il Primo Cittadino - con le nostre associazioni, le scuole, i comitati di quartiere ed i cittadini abbiamo realizzato tutta una serie di iniziative, come l’installazione di monumenti, la realizzazione di luoghi e giornate simbolo e lo svolgimento di iniziative sparse sul territorio, dedicate alla valorizzazione delle nostre radici ed alla formazione dell’identità culturale della città di Aprilia”.
P.N.