La Provincia di Latina ha stanziato oltre un milione di euro
Ampliamento del Meucci
Prosegue l’iter per l’ampliamento del Liceo Antonio Meucci di Aprilia. Nei giorni scorsi la Provincia di Latina ha approvato e pubblicato sull’albo pretorio gli atti relativi alla gara di appalto in corso per la razionalizzazione del patrimonio edilizio provinciale con ampliamento del Liceo Antonio Meucci di Aprilia. Il progetto era nato dalla necessità di ampliare la struttura che ospita il Meucci, visto l’aumento continuo della popolazione studentesca che in alcuni momenti ha costretto la dirigente scolastica a valutare soluzioni alternative. Per l’opera è stato stanziato un importo a base di gara pari a € 1.120.956,50 e la Provincia di Latina ha indetto la gara di appalto, fissando il termine di ricezione delle offerte al 01.03.2023. Il Responsabile del Procedimento geometra Rossella Garrisi ai primi di marzo ha effettuato l’esame delle buste amministrative dei partecipanti alla gara di appalto e a seguito della verifica della documentazione contenuta nelle buste virtuali presentate dai partecipanti, la commissione giudicatrice ha ammesso sei delle aziende che hanno partecipato alla fase successiva. Il piano di riqualificazione e ampliamento, che porterà ad un adeguamento della struttura che ospita l’istituto superiore Apriliano, è stato finanziato con il fondo dell’Unione Europea Next Generation erogati attraverso il Pnrr. Un altro progetto importante ma che per ora dovrà attendere, riguardava la realizzazione di una struttura tensostatica per le attività sportive in via Boccherini.
Un iter lungo e tortuoso, quello legato alla realizzazione delle di nuove aule al Meucci. Con la determinazione 876 del 10 ottobre scorso la Provincia di Latina ha affidato l’incarico professionale per il progetto esecutivo e definitivo utile alla realizzazione dell’opera, i lavori saranno seguiti dalla responsabile del procedimento, la geometra Rossella Garrise. Si tratta di un progetto concepito ormai diversi anni fa, che per far fronte alla già manifesta problematica legata alla carenza di spazi, prevedeva la realizzazione di un nuovo piccolo edificio atto ad ospitare sei nuove aule. La struttura troverà posto nell’area parcheggio antistante il plesso del liceo Meucci, ovvero il più vecchio tra gli edifici che compongono il complesso.
Francesca Cavallin
L’azienda per il nono anno consecutivo è stata premiata tra le migliori dove lavorare
Best Work Places alla AbbVie
Per il nono anno consecutivo, AbbVie (NYSE: ABBV) è stata premiata come Best workplaces Italia 2023, classificandosi all’ottavo posto nella categoria riservata alle Aziende con più di 500 dipendenti.
Da ben 21 anni, Great Place to Work Italia premia le aziende particolarmente attente al benessere dei propri dipendenti e alla qualità dell’ambiente di lavoro. Quest’anno sono state premiate 60 aziende tra le oltre 200 organizzazioni che sono state selezionate, raccogliendo l’opinione sull’ambiente di lavoro di circa 163 mila collaboratori.
“Questo per noi è un ottimo risultato, dichiara Manuela Vacca Maggiolini, Direttore delle risorse Umane di AbbVie Italia, e ricevere questo feedback dai nostri dipendenti e collaboratori ci riempie di orgoglio. Il mio ringraziamento va ad ognuno di loro. Crediamo che per poter perseguire i nostri obiettivi aziendali tutte le voci in campo debbano essere ascoltate e valorizzate, per questo poniamo diversità ed inclusione al centro della nostra strategia di crescita. La promozione di una cultura inclusiva conduce a quella diversità indispensabile per trovare soluzioni innovative per i pazienti e fornire risultati di business e di valore necessari per contribuire al successo dell’azienda”.
“Avere un impatto significativo sulla vita delle persone, è questa la mission di AbbVie, dichiara Fabrizo Greco, Amministratore Delegato AbbVie Italia. A guidarci quotidianamente nel perseguire questo obiettivo sono l’attenzione verso le persone, l’impegno verso l’innovazione e l’inclusione, il servizio alla comunità e l’assoluta integrità, posta al centro di tutto ciò che facciamo”.
La cura del prossimo, un ambiente lavorativo inclusivo e libero da discriminazioni sono parte integrante della cultura di AbbVie.
“La recente acquisizione di AllerganAesthetics è un esempio concreto dell’inclusività di AbbVie, dice Jelena Petrovic General Manager e Amministratore Delegato Allergan Aesthetics, a divison of AbbVie. Un connubio tra due grandi aziende che ci consente di esprimerci al meglio anche nel campo della medicina estetica eccellendo in un ambito a noi molto caro, quello dell’innovazione: l’innovazione per la formazione e l’innovazione delle nostre soluzioni. Entrambi mostrano il nostro impegno di mettere il paziente al centro di tutto ciò che facciamo. Per questo l’inaugurazione di ieri del Center of Excellence, il primo ed unico spazio interamente dedicato alla formazione teorica e pratica, dei medici estetici, ci rende particolarmente orgogliosi”.
Numerose sono le iniziative dedicate al benessere e all’aggregazione dei dipendenti. Ne sono un esempio: la Week of Possibilities, una settimana di volontariato offerta a tutti i dipendenti; gli EED&I Ambassador, un gruppo diversificato di persone che con passione ed entusiasmo portano avanti l’obiettivo comune di diffondere i valori di Uguaglianza, Equità, Diversità ed Inclusione; il Women Leaders in Action (WLA), movimento che ha lo scopo di incoraggiare e favorire collaborazione e inclusione, valorizzando il mindset e l’approccio delle donne; l’Employee Assistance Program, un servizio di consulenza professionale gratuito che indirizza il dipendente nella risoluzione sia di difficoltà personali sia di problemi legati a servizi generali; il Family Day.
A questo si aggiungono i programmi mirati a uno stile di vita sano (attraverso visite con il nutrizionista, sessioni di training yoga e di ginnastica posturale), il check-up annuale disponibile per tutti, la palestra e lo spaccio aziendale che insieme allo Smart Working ed ai flexible benefit costituiscono misure a favore del Work-Life balance.
“Mi piace ricordare le molte iniziative aziendali lanciate per promuovere lo sviluppo delle donne sia in azienda che nelle comunità di appartenza, dice Claudia Di Filippo, Direttore Qualità di AbbVie Italia. Ad esempio le campagne di sensibilizzazione per le discipline STEM (science, technology, engineering and mathematics) per agevolare la diffusione degli studi tecnici e scientifici tra le ragazze o il Women Leadership in Action e il Women’s Leadership Journey – progetti che hanno consentito di promuovere la leadership al femminile vedendo donne ricoprire posizioni di alta responsabilità, valorizzando il loro ruolo professionale in ambiti storicamente declinati al maschile, riconoscendo piena parità di genere e superando steriotipi lavorativi”.
“In AbbVie siamo un’unica e incredibile squadra. Il nostro stabilimento è diventato polo produttivo d’eccellenza, soprattutto grazie all’impegno costante di chi ci lavora per renderlo sempre più efficiente, competitivo e sostenibile anche dal punto di vista ambientale. La nostra forza sono le nostre persone”, conclude Darragh Pattwell, Direttore dello Stabilimento Produttivo di Campoverde.
Il premio Best Workplaces Italia include anche il riconoscimento di una certificazione che identifica le Certified Companies come organizzazioni di primo piano all’interno del mercato del lavoro. Aziende che hanno dimostrato di avere processi HR di alta qualità.
Persone motivate con un elevato livello di engagement, orgogliose dell’azienda e del proprio ambiente di lavoro, alta attrattività nei confronti del mercato del lavoro e dei migliori talenti, un ambiente di lavoro che promuove le persone produttive, collaborative ed attente all’innovazione.
P.N.