Ha presentato le dimissioni da segretario del PD apriliano
Cosmi lascia
Alessandro Cosmi lascia la segreteria del Partito Democratico di Aprilia. Si apre dunque la fase per congressuale che porterà il partito di centrosinistra al congresso del prossimo autunno.
“Ieri sera, ho affidato ai social il commento della fase politica, ho rassegnato le mie dimissioni irrevocabili dalla carica di Segretario del Partito Democratico di Aprilia. Guidare per tre anni e mezzo il nostro circolo è stato faticoso ed entusiasmante, ma è stato per me soprattutto un onore. In questi 42 mesi abbiamo avuto elezioni politiche, regionali, comunali, provinciali ed europee. Un ciclo elettorale completo. Ci sono stai poi congressi, primarie e i risultati, pur nelle difficoltà, sono stati tutto sommato positivi, con un trend in crescita. Osservando invece i numeri drammatici della socialdemocrazia tedesca alle ultime elezioni europee, mi è tornata in mente una frase di Willy Brandt, uno dei più importanti leader della sinistra europea dello scorso secolo.
Sulla sua tomba c’è scritto questo epitaffio: “Ho fatto quel che ho potuto”. A me sembrano parole bellissime ed illuminanti. Mi hanno fatto riflettere, anche sul riconoscere i propri limiti. E mi hanno spinto ad accelerare una decisione, quella di lasciare, su cui ragionavo da diversi mesi, e che mi pare adesso la più giusta. Per il nostro partito, che ha bisogno di essere guidato da una nuova generazione, e permettetemi di dirlo, anche per me.
Voglio ringraziare chi con me ha fatto parte della Direzione comunale in questi anni, chi si è candidato alle ultime amministrative, la nostra consigliera e dirigente regionale Gloria Mastrocicco, il segretario provinciale Omar Sarubbo, il nostro consigliere regionale Salvatore La Penna per il supporto e l’amicizia, cosa rara in politica, che mi hanno dimostrato. E i militanti, soprattutto i più anziani che sono stati per me in questi anni un esempio di impegno e di coerenza. Un pensiero lo dedico anche agli alleati della coalizione Aprilia Civica: il confronto è stato per me sempre istruttivo, mai banale. Da pochi giorni sono passati i 40 anni dalla morte di Enrico Berlinguer, nei mesi scorsi c’è stata una bella mostra a Roma che ne ricordava la figura, ho rivisto in quella occasione la proiezione un video in cui egli rivendicava il suo essere rimasto fedele agli ideali della sua gioventù. Fatte le debite proporzioni, ho potuto affermare anche io, ieri sera, guardando negli occhi tutti i presenti, la stessa frase. E l’ho fatto emozionandomi. Chiudo questo post, con le stesse parole che ho usato ieri sera: Grazie compagni è stato un onore”.
P.N.
Alleanza Verdi Sinistra ha ottenuto il 6,85% con 1451 voti complessivi
Un risultato storico ad Aprilia
Abbiamo atteso qualche giorno per analizzare tutti i dati e comprendere al meglio la portata del risultato di Alleanza Verdi Sinistra nella nostra Città. Non ha dubbi Alleanza Verdi Sinistra - Aprilia: Un risultato storico.
“La nostra lista ad Aprilia sfiora il 7% (6,85 %) e riesce addirittura a superare l’importante dato nazionale del 6,78 %. Un risultato fortissimo nei seggi del Centro Città, con dati che in alcune sezioni hanno superato il 10% ma con una buona affermazione anche in periferia e nei borghi.
Questo risultato, però, non è frutto del caso ma di almeno tre fattori: Il primo: la capacità di essere uniti. In un momento in cui il Paese è sempre più lacerato, in un momento in cui molte esperienze politiche si dividono, spesso per mero calcolo, AVS ha avuto la forza di fare del collettivo e della diversità il proprio motore.
Il secondo fattore: la capacità di parlare ai giovani. Temi come l’ambiente, i salari, la salute e l’innovazione devono entrare nell’agenda della politica in maniera forte, lo chiede il Paese e noi vogliamo rappresentare queste istanze con chiarezza.
Il terzo fattore: la necessità di una sinistra certamente moderna ma anche ancorata ai propri valori. La destra infatti, oggi, mette in discussione i capisaldi della nostra Costituzione, i diritti civili e non si interessa di temi come l’aumento dei prezzi e la povertà e non possiamo non proporre al Paese un’alternativa forte, innovativa e credibile.
“AVS ha messo in campo una Lista variegata e credibile. Ignazio Marino, capolista, è stato eletto al Parlamento Europeo e, nella sola Città di Aprilia, ha ottenuto ben 340 preferenze. Ma non solo. Una lista formata dalla credibilità di persone come Marilena Grassadonia, giovani come Luca Boccoli o Lucrezia Iurlaro e di attivisti come Paola Bernasconi, apriliana d’adozione. Un risultato importante che deve essere motore di cambiamento di politiche che, oggi, appaiono miopi e dannose”.
Infine, un grazie, grandissimo, ad ognuno dei 1.451 cittadini di Aprilia che ci hanno dato fiducia: non vi deluderemo”.
P.N.