Ecco le notizie più importanti contenute nel Decreto Legge N. 24 del 24 marzo 2022
COVID 19 - Stop all’emergenza
Sul sito www.governo.com la tabella aggiornata al 07/04/22 delle attività consentite senza green pass, con green pass “base” e con green pass “rafforzato”.
Per ulteriori informazioni sul Green Pass, si può visitare il sito dedicato alle certificazioni verdi.
Quando e dove si deve indossare la mascherina? È obbligatorio usare uno specifico tipo di mascherina?
Fino al 30 aprile 2022, la normativa prevede l’obbligo di indossare le mascherine in tutti i luoghi al chiuso diversi dalla propria abitazione.
In specifiche situazioni, è previsto l’obbligo di indossare la mascherina FFP2:
• per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati;
• per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto;
• per l’accesso e l’utilizzo di: voli commerciali; navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale; treni impiegati nei servizi di trasporto passeggeri interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità; autobus e pullman di linea adibiti a servizi di trasporto tra più di due regioni; autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente; mezzi del trasporto pubblico locale o regionale; mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado; funivie, cabinovie e seggiovie qualora utilizzate con chiusura delle cupole paravento;
• per le persone che hanno avuto un contatto stretto con un caso confermato positivo al COVID-19 e che, sulla base delle norme in vigore, non sono soggette alla quarantena ma soltanto all’autosorveglianza, fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al soggetto positivo.
Fino al 30 aprile 2022, le mascherine chirurgiche - o comunque un dispositivo che conferisce una superiore protezione come le mascherine FFP2- devono essere indossate nell’ambito delle attività economiche e sociali (ad esempio ristorazione, attività turistiche e ricettive, centri benessere, servizi alla persona, commercio al dettaglio, musei, mostre, circoli culturali, convegni e congressi, etc.) nelle situazioni previste nei protocolli di settore.
L’obbligo di indossare le mascherine non è comunque previsto per:
• bambini sotto i 6 anni di età;
• persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina;
• operatori o persone che, per assistere una persona con disabilità, non possono a loro volta indossare la mascherina (per esempio: chi debba interloquire nella L.I.S. con persona non udente).
Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina:
• mentre si effettua l’attività sportiva;
• mentre si mangia o si beve, nei luoghi e negli orari in cui è consentito;
• mentre si balla nelle discoteche, nelle sale da ballo e nei locali assimilati;
• quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi.
Fonte: www.governo.com
Il Sindaco in visita al centro cottura Innova
Mensa scolastica
Il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà, insieme alle assessore Miriam Delvecchio e Simona Morcellini, ha visitato il centro cottura della ditta Innova, che ha in appalto il servizio di mensa scolastica delle scuole di Pomezia.
Un centro da 8000 pasti al giorno con 41 dipendenti, di cui l’80% impiegati da più di 10 anni. Un sistema di produzione dei pasti che segue un preciso percorso di cottura, al fine di impedire la contaminazione dei prodotti, e che per il trasporto verso gli istituti scolastici utilizza esclusivamente mezzi elettrici.
“Una realtà importante a livello nazionale, con 600 dipendenti solo nel Lazio – commenta la vice sindaco Simona Morcellini – Innova serve in tutta Italia grandi realtà, dalle mense scolastiche agli ospedali, con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale”.
“Abbiamo voluto vedere con i nostri occhi come vengono realizzati, imballati e trasportati i pasti che quotidianamente serviamo nelle scuole di Pomezia – dichiara il sindaco Adriano Zuccalà – Abbiamo avuto conferma della professionalità e competenza degli operatori e delle operatrici che lavorano nel centro cottura e dell’impegno che la ditta Innova si assume nel fornire un servizio di ristorazione scolastica di qualità e a basso impatto ambientale”.
“L’ottimo lavoro portato avanti in questi anni in collaborazione con gli uffici comunali e la Commissione Mensa – aggiunge l’assessora Delvecchio - garantisce alle famiglie un servizio costantemente controllato nel pieno rispetto delle regole e delle linee guida ministeriali e sanitarie. La salute e l’educazione alimentari dei nostri bambini è una priorità per tutti”.
Teresa Di Martino
Ufficio Stampa
Città di Pomezia