Dai 100 miliardi di lire di stanziamento di 26 anni fa concessi grazie a Luigi Celori, siamo arrivati ad una disponibilità di 19,5 milioni di euro
Dimenticata la strada Pomezia-Santa Palomba
Ultimamente alcuni cittadini mi hanno chiesto che fine ha fatto il progetto dell’ampliamento di via di Valle Caia . La vicenda di questo ampliamento nasce ad ottobre del 2014 quando l’allora amministrazione pentastellata decise che il collegamento tra Pomezia e la zona di Santa Palomba non si sarebbe più fatto con una strada exnovo ma adeguando a strada extraurbana C1 (traffico sostenuto) della esistente Strada Provinciale Cancelliera (Via di Valle Caia).
La storia del collegamento Pomezia-Santa Palomba inizia ben 26 anni fa e ce la racconta Luigi Celori: “Mai avrei immaginato circa 26 anni fa quando da consigliere regionale feci stanziare 100 miliardi di vecchie lire per il collegamento su rotaia da Pomezia -Santa Palomba che sarebbe finita così.
Pensavo di realizzare una grande opera per il nostro territorio collegando Pomezia con la sua stazione ferroviaria con una metropolitana di superficie. Poi le ferrovie da una analisi sugli eventuali flussi di traffico ritennero che la tratta fosse in perdita e quindi ingestibile e cosi preferirono erogare il finanziamento ma non realizzare l’opera.
Alla luce di quello che è accaduto dopo sarebbe stato meglio lasciare il finanziamento alla Regione ma all’epoca io pensai ingenuamente che fosse stato meglio fare gestire l’opera direttamente dal nostro Comune pensando che se pur poco affidabili, con una disponibilità di questo tipo, si sarebbero impegnati seriamente per realizzare l’opera che ormai era diventata una strada a doppia corsia, con una preferenziale dedicata al trasporto pubblico. Poi da presidente della Società delle Autostrade del Lazio mi ero già interessato di collegare l’uscita di Pomezia sud della nuova super Pontina, inserendo una apposita rotatoria dalla quale era possibile imboccare sia l’autostrada che questa nuova arteria di collegamento con l’area industriale di Santa Palomba e la stazione.
Si sono persi poi 17 anni in cui le amministrazioni di centro-sinistra non hanno combinato nulla.
Nel frattempo di quei 100miliardi di lire ne erano rimasti 19,5 milioni di euro.
Nel 2014 i grillini, appena vinte le elezioni di Pomezia, decisero di cancellare definitivamente la nuova strada per utilizzare quei fondi per allargare via di Valle Caia.
Una scelta che da subito non ho condiviso perchè non risponde alle esigenze né del polo industriale e né di chi deve raggiungere la stazione di Santa Palomba, essendo una via marginale del nostro territorio, decentrata, tortuosa e senza alcun collegamento diretto né con la stazione, né con la Pontina. Tra l’altro, dal 2014 ad oggi sono passati altri nove anni e anche di questo allargamento si sono perse le tracce”.
Effettivamente le ultime notizie risalgono ad aprile del 2020 quando la Giunta comunale di Pomezia approvò il progetto definitivo dei lavori di allargamento ed adeguamento alle condizioni di sicurezza della strada provinciale Cancelliera (via di Valle Caia). L’intervento, era del valore di 19,5 milioni di euro finanziati da Rete Ferroviaria Italiana.
Dopo il via libera in Giunta, l’amministrazione disse che i successivi passaggi sarebbero stati la richiesta al Mibact del parere preventivo sul vincolo paesaggistico, a seguire l’approvazione del progetto definitivo in Consiglio Comunale, che costituisce adozione di variante allo strumento urbanistico; e la convocazione della conferenza dei servizi.
Procedure che non risultano ancora esserci state.
Tra l’altro un tecnico ultimamente mi ha riferito che con l’inflazione galoppante ed i prezzi dell’edilizia notevolmente aumentati andrebbero rivisti anche i costi per la realizzazione del suddetto progetto, perché la cifra a suo tempo prevista potrebbe essere insufficiente.
T.S.