Nello stabilimento di Pomezia ha installato pannelli fotovoltaici per 400 Kw
Postel utilizza l’energia solare
A Pomezia da circa un mese è entrato in funzione nello stabilimento Postel di via Campobello, del gruppo Poste Italiane, il più grande impianto fotovoltaico del Lazio e il secondo più grande in Italia. L’impianto fotovoltaico di Pomezia segue di pochi mesi quello entrato in funzione ad ottobre del 2022 nello stabilimento di Postel a Melzo in Lombardia.
Una scelta voluta da Poste Italiane, proprietaria di Postel, che permetterà di raggiungere entro il 2030 agli stabilimenti dell’azienda l’obiettivo di zero emissioni nette di anidride carbonica.
L’impianto fotovoltaico di Postel Pomezia è composto da1.170 pannelli monocristallino collocati sul tetto dello stabilimento, per un totale di 1.900 mq che corrispondono a circa 7 campi da tennis. L’impianto ha una potenza di circa 400 KWp con una produzione media annuale di circa 490.000 KWh e un risparmio di immissioni CO2 nell’ambiente di 260 tonnellate, pari all’emissione annua media di quasi 87 famiglie.
“Il Centro di Pomezia, che si estende su 15.000 mq di locali dedicati alle macchine e 5.000 mq di magazzino con circa 180 risorse applicate, nel 2022 ha prodotto 230 milioni di invii, impiegando un volume di carta di 660 milioni di fogli (oltre 3 milioni di KG), sufficienti a ricoprire 6.000 campi di calcio e ha dematerializzato 35 milioni di oggetti di corrispondenza di secondo corso (cartoline di ritorno o avvisi inesitate). La velocità di stampa - bianco/nero o full color – raggiunge i128 metri/minuto equivalenti a oltre 1.700 pagine e viene gestita su bobine di carta del peso di 450 Kg e della lunghezza effettiva di oltre 12 km. Grazie a 12 sistemi automatici e 6 sistemi di finishing (taglierine, accoppiatori e sorter), il processo di imbustamento delle comunicazioni stampate “viaggia” a 22.000 buste all’ora. Al termine di queste operazioni le spedizioni sono allestite per la fase di recapito gestita sempre all’interno dello stabilimento di Pomezia dal personale del Centro di Smistamento Fiumicino di Poste Italiane. La costante ricerca di soluzioni finalizzate al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità va di pari passo con lo sviluppo continuo di tecnologie a minor consumo energetico: Postel impiega nelle lavorazioni di mass printing materie prime a ridotto impatto ambientale, tecniche di stampa e inchiostri eco sostenibili, utilizzo di carta certificata e buste biodegradabili. Lo stabilimento utilizza inoltre Energia Elettrica totalmente rinnovabile e l’illuminazione del sito è garantita al 100% da luci led.”.
T.S.
Pomezia Aiuta sostiene le problematiche delle famiglie
Inquilini Ater
“Il nostro impegno nei confronti degli inquilini Ater è costante e riguarda sia le problematiche di singole famiglie che problemi generali. – mi sottolinea Paolo Dimasi, dirigente di Pomezia Aiuta - Lo scorso anno abbiamo dato il nostro sostegno a famiglie che erano state coinvolte in un incendio.
Ma ecco i fatti: nel giugno del 2021 nella palazzina Ater di via Ugo La Malfa scala S andò a fuoco il vano scalo e quello dell’ascensore dell’ultimo piano. L’intervento immediato dei vigili del fuoco evitò il peggio ma i danni furono ingenti e tanti i disagi. Un nucleo familiare di cinque persone, di cui due figli e una nonna, che abitava sul piano dell’incendio ci contattò per chiedere di risolvere i disagi che stavano subendo loro ed altre famiglie. Erano senza ascensore, senza citofoni e senza luce nelle scale, con lo spettacolo del vano scale devastato, senza contare che quando pioveva l’acqua entrava dai lucernai danneggiati dal fuoco allagando le scale e il vano ascensore. Pomezia Aiuta si è subito attivata facendo forti pressioni sull’Ater affinché venissero fatti i dovuti lavori di ripristino delle parti danneggiate. Finalmente nello scorso anno sono stati fatti tutti i lavori eliminando i gravi disagi che subivano quelle famiglie. Per questo ringraziamo il dirigente e i funzionari Ater della provincia di Roma che hanno ridato serenità a quelle famiglie”.
- Dimasi, ci sono altri interventi previsti?
“A Pomezia vi è una grande presenza di alloggi Ater e conseguentemente tanti sono i problemi e i disservizi che continuamente segnaliamo all’Ater. Grazie anche alle nostre segnalazioni ci è stato comunicato che sono previsti interventi di prossima attuazione nelle palazzine Ater di piazzale delle Regioni, via Turati e via Singen per eliminare soprattutto situazioni di pericolo. La somma complessiva per i suddetti interventi è di circa 900mila euro. Infine ci è stato riferito che è in fase di progettazione un intervento nelle case Ater di via Ugo la Malfa di efficientamento energetico e messa in sicurezza degli edifici, opere che saranno realizzate grazie ad un finanziamento di circa 10milioni ottenuto dai fondi del Pnnr. Un grosso risultato ma è chiaro che bisogna lavorare per ottenere analoghi interventi in altre palazzine Ater di Pomezia”.
T.R.