Petizione affinchè la struttura fatiscente ed abbandonata venga bonificata
Pericolo all’ex Miami
Abbandonato l’ex stabilimento balneare Miami sul lungomare delle Meduse a Torvaianica. I cittadini residenti nell’area circostante l’ex stabilimento, hanno sottoscritto una petizione per sollecitare l’Amministrazione comunale di Pomezia ad intervenire per bonificare l’area, vista la presenza di cumuli di rifiuti, la struttura è diventato ricettacolo di personaggi sospetti e non c’è alcun controllo per la sicurezza, visto lo stato di degrado in cui versa tutto l’ex stabilimento balneare.
“Oltre un anno fa – si legge nella petizione dei cittadini - tutta l’area sulla quale vi era lo stabilimento balneare “Miami” parcheggio, ristorante con cucina, bar, cabine, servizi e gran parte della spiaggia antistante, veniva chiuso dal comune di Pomezia. Si è utilizzati in termini “chiusa” perché non si comprende quale provvedimento sia stato adottato: non un avviso attaccato al cancello chiuso con un lucchetto, non un’altra forma di comunicazione sul luogo. All’obiezione che non erano i destinatari previsti da tali comunicazioni si risponde che non rendendosi il motivo della chiusura si dava l’impressione, con il passare del tempo che il tutto fosse stato abbandonato, con tutto ciò che ne consegue e probabilmente è stata una delle concause per le quali il Comune non ha vigilato sull’area che aveva chiuso.
La chiusura ha creato serie problematiche destinate ad aggravarsi, e da niente è servita la posa in opera da parte del Comune di una sorta di saracinesca all’ingresso principale quello che affaccia sul parcheggio. Lasciando facilmente visibili tutti gli altri ingressi, porte e finestre, è stato semplice per molti personaggi fare i propri comodi. La malmessa recinzione della struttura, in particolare all’interno di quello che una volta era il ristorante, la cucina, il bar privi di energia elettrica acqua ed altro sono entrate numerose persone soprattutto nel corso delle ore notturne, e si può solo immaginare come possa essere stato ridotto al suo interno. Si ritiene che tutto ormai sia caratterizzato dalla mancanza di igiene salubrità, chissà quali pericoli anche per coloro che dicono sia pure illegittimamente vi accedono.
Ai lati della struttura dello stabilimento balneare – si legge ancora nella petizione dei cittadini che chiedono la bonifica dell’area dell’ex stabilimento balneare Miami - vi erano delle cabine. Adesso quello che ne rimane, visto che hanno le coperture sfondate, perché dalle spiagge laterale la copertura è ad altezza quota terra e la pericolosità viene notevolmente aumentata, perché qualche persona soprattutto se si reca sulla spiaggia, di sera o la notte, potrebbe non avvedersi del deprecabile situazione e finisce per cadere all’interno di ciò che rimane delle cabine. All’interno del parcheggio appena entrati sulla destra vi è una consistente quantità di rifiuti speciali e abbandonati.
Tutta questa situazione di degrado non è tollerabile. Per tutto ciò la situazione rappresentata, deve essere immediatamente sanata sotto ogni aspetto”.
S.Me.
Rete idrica colabrodo
Una rete idrica che fa… acqua. Ennesimo guasto in via Toledo angolo via Pola a Torvaianica, dove da oltre una settimana, fuoriesce acqua dall’acquedotto. Inutili fino ad oggi gli appelli dei residenti per chiedere la sistemazione del guasto.
“C’è una pozzanghera – raccontano alcuni residenti – che aumenta ora dopo ora la sua grandezza. Non sappiano ancora da quanti giorni c’è questo guasto, ma fino ad oggi abbiamo più volte telefonato, ma non è venuto nessuno neanche a fare un sopralluogo per verificare cosa fosse accaduto.
La condizione della strada sta diventando veramente preoccupante visto che non la si può percorrere neanche a piedi, in quanto per uscire di casa ed attraversare la strada, c’è bisogno di infilarsi degli stivali. È una cosa assurda e nessuno muove un dito per sistemarla.
Il nostro auspicio adesso è quello che nel giro di poco tempo, qualche addetto alla manutenzione dell’acquedotto, possa intervenire e sistemare il guasto”.
S.Me.
Dalla Regione Lazio in arrivo 125.000 euro
Erosione costiera
La Regione Lazio ha stanziato 125 mila euro per il Comune di Pomezia al fine di contrastare l’erosione costiera e per la riqualificazione del litorale.
Il Comune di Pomezia, con il via libera della Regione Lazio stessa, era già intervenuto tempestivamente alla messa in sicurezza del litorale cittadino, colpito da forti mareggiate; in particolare avviando i lavori, già lo scorso febbraio, con la messa in opera di una struttura frangionde a difesa del Belvedere di Piazza Ungheria.
“Sono soddisfatta di questo risultato: il costante dialogo che la mia amministrazione ha avuto con la Regione Lazio, per quella che è un’emergenza della nostra città, ha portato i suoi frutti – commenta il sindaco Veronica Felici -; oggi, infatti, posso direi ai miei cittadini che non solo non abbiamo più la situazione preoccupante di pochi mesi fa per quanto riguarda il litorale di Torvajanica, ma che il Comune di Pomezia per risolvere la situazione non ha dovuto sostenere spese: i 125.000 euro in arrivo dalla Regione andranno a ristoro proprio degli investimenti fatti dal Comune per la messa in sicurezza del litorale – fa presente il Sindaco-; ci tengo a ringraziare gli Assessori regionali Giancarlo Righini e Fabrizio Ghera per la disponibilità al confronto e alla collaborazione con la mia Amministrazione nel trovare soluzioni tempestive e concrete per il bene dei nostri cittadini” conclude Veronica Felici.
Ufficio Stampa
Comune di Pomezia