In via Pietro Nenni le piante hanno fatto danni
Marciapiede pericoloso
Il presidente della commissione lavori pubblici del comune di Pomezia, il consigliere Errico Romano, su richiesta dei residenti, ci aveva riferito circa un mese fa che si stava interessando di risolvere il problema dei marciapiedi via Via Pietro Nenni nel quartiere nuova Lavinium. Via Pietro Nenni è una strada del popoloso quartiere dove vi sono alcuni esercizi commerciali, ed è quindi frequentata. Il problema che proprio dal lato dove vi sono le attività commerciali il marciapiede è impercorribile per i danni causati dalle piante ivi collocate, e quindi la gente è costretta a camminare pericolosamente in strada.
Anche noi sul giornale, su segnalazione dei residenti, ci siamo interessati più volte di questa situazione ed ora seguiamo con attenzione le iniziative per risolvere questo problema.
“Come promesso – ci ha riferito Errico – son tornato sul posto con il tecnico del Comune, geometra Riccardo Torlai dell’ufficio tecnico per esaminare gli interventi attuabili. Il marciapiede è attualmente impraticabile a causa della presenza di alberi di alto fusto che oltre a impedire il transito, a causa dell’azione delle radici, lo hanno irrimediabilmente danneggiato, cosi anche l’illuminazione. Abbiamo verificato che non è semplice ampliare il marciapiede e mettere in sicurezza le piante. In questi giorni mi vedrò con il dirigente dell’Ufficio Tecnico ing. Curci per esporgli il problema e vedere dove trovare le risorse necessarie per attuare l’opera.”
T.S.
E’ stato nominato Flavio Sabato da sempre impegnato sul fronte del fine vita
Nuovo coordinatore Cellula Coscioni
Nell’ultima riunione della Cellula Coscioni di Pomezia è stato designato come coordinatore il giovane attivista Flavio Sabato, già impegnato nelle attività della Cellula sul fronte del fine vita e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. “
Sono stati anni di lavoro incessante e fruttuoso a partire dalla campagna per legge di iniziativa popolare per il “Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell’eutanasia” e per i 12 referendum radicali del 2013, passando per la campagna Legalizziamo!, per l’approvazione del registro comunale (uno dei primi in Italia) dei testamenti biologici ancor prima della legge 219/17, con Mina Welby, Matteo Mainardi, Max Fanelli, e ancora la PDL “Io ero straniero”, la richiesta di impegno per un PEBA serio ai candidati sindaco nel 2018, le Petizioni Popolari per l’Inclusione del 2019, le infinite segnalazioni al Comune relativamente alle barriere architettoniche preesistenti e a quelle che venivano - e vengono ancora - create con i nuovi lavori, e poi ancora la campagna per la diffusione delle DAT o Disposizioni Anticipate di Trattamento (presso il nostro Comune come in tutti i comuni di Italia è possibile depositare gratuitamente il proprio testamento biologico), e, inoltre, l’azione legale contro il Comune di Pomezia e la successiva condanna da parte del Tribunale di Roma per condotta discriminatoria, un’ordinanza innovativa che ha permesso a tante altre realtà d’Italia di usarla per il riconoscimento di diritti fondamentali. Ci siamo occupati anche di divulgazione, consapevoli di quanta informazione e sensibilizzazione fosse necessaria anche e soprattutto per gli amministratori e i tecnici, non solo per far comprendere il senso pieno del termine inclusione ma anche quanto fosse doveroso, quando si tratta di persone che soffrono, dar seguito alla parola data”.
Ora che la nuova amministrazione ha avviato con noi un costante e proficuo rapporto di collaborazione siamo certi di poter contribuire con le nostre forze a sbloccare una situazione di discriminazione rimasta ferma per troppo tempo e per poche ragioni.
La presenza di Flavio Sabato come coordinatore della Cellula è una notizia che mi riempie di soddisfazione perché oltre alle capacità di tenuta e organizzative, Flavio ha frequentato il progetto ScolarMente che la Coscioni porta nelle scuole ed ha quindi una visione ampia e di metodo delle attività svolte - dichiara Giuseppe Di Bella Consigliere Generale dell’Associazione Luca Coscioni e coordinatore uscente della Cellula di Pomezia. Buon lavoro a Flavio da parte di tutti noi della Cellula Coscioni Pomezia.“
Nessun accordo con la Felici
Nessun accordo tra Movimento 5 Stelle e Maggioranza!
Il periodico “Il Pontino” ha recentemente riportato una notizia secondo la quale il Movimento 5 Stelle avrebbe raggiunto un accordo con la maggioranza per ottenere il voto favorevole ai propri emendamenti presentati in Consiglio Comunale. Vogliamo smentire categoricamente questa affermazione e chiarire la dinamica degli eventi avvenuti.
La maggioranza ha effettivamente tentato di raggiungere un accordo con l’intera minoranza, un processo ben documentato nella registrazione ufficiale del Consiglio Comunale, la proposta avanzata consisteva nell’approvare una piccola parte degli emendamenti presentati, con la possibilità di ottenere un voto favorevole o al massimo l’astensione alle delibere in votazione.
Contrariamente a quanto riportato dal Pontino tale proposta non ha mai incontrato il favore del Movimento 5 Stelle. L’approvazione di 7 emendamenti su 16 non si può considerare frutto di un accordo, ed infatti, sia per il Documento Unico di Programmazione (DUP) che per il Bilancio di Previsione il nostro voto è stato Contrario!L’unico passo in avanti che ci avrebbe portato ad aprire un dialogo sarebbe stato il dietrofront sull’acquisto del rudere o la riapertura della discussione sull’istituzione dei monumenti naturali, sui quali effettivamente abbiamo presentato un emendamento che è stato bocciato!
Il giornalismo che parla di accordo dovrebbe quanto meno interpellare entrambe le parti prima di riportare una notizia, restiamo a disposizione per fornire le informazioni necessarie a garantire una corretta narrazione di quanto accaduto in Consiglio Comunale.
Ringraziamo per l’attenzione e la comprensione.
Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle Pomezia
La mattina del 2 febbraio, il consiglio era terminato alle 7.30, esponenti sia della maggioranza che dell’opposizione mi hanno contattato per darmi più o meno la stessa versione dei fatti: “che in una pausa del consiglio, il Sindaco aveva proposto alle opposizioni di ridiscutere gli emendamenti, in cambio la sua maggioranza ne avrebbe votati alcuni. Mi hanno detto che il Pd si era rifiutato, mentre M5S e Valore Civico avevano condiviso questa apertura. Infatti poi in aula la maggioranza aveva bocciato tutti gli emendamenti del Pd, votando alcuni emendamenti del M5S e di Valore Civico”. Volevo sentire anche il M5S e Valore Civico ed anche altri protagonisti, ma ho dovuto subito inviare l’articolo alla redazione del giornale che lo aspettava per uscire. Tra l’altro non ci avevo visto niente di male che i consiglieri del M5S e Valore Civico, con un eventuale accordo solo sugli emendamenti, erano riusciti a farsene votare dalla maggioranza alcuni da loro ritenuti utili alla città, votando poi, come da me riportato nell’articolo, insieme al Pd, contro il bilancio. Ribadisco che solo per mancanza di tempo non mi è stato possibile contattare tutti gli interessati per conoscere la loro versione dei fatti. Ora i consiglieri del M5S lo hanno fatto, naturalmente se altri vogliono dire la loro, noi siamo qui.
A.S.