Approvata anche la variazione al bilancio 2025-2027
Consiglio comunale
La mozione a sostegno della Scuola Popolare Pop di Tor San Lorenzo non ha ricevuto il voto favorevole della maggioranza in seno al Consiglio comunale che, come ha spiegato il sindaco, Maurizio Cremonini, su sollecitazioni del consigliere di Ardea Domani Niko Martinelli, che sosteneva la bontà dell’iniziativa, la scuola è stata chiusa esclusivamente per ragioni sanitarie. L’ordinanza di chiusura è arrivata a seguito di controlli effettuati dall’Asl RM/6 che aveva riscontrato alcune disfunzione sul fronte sanitario e per questo motivo aveva inviato al sindaco di Ardea, le indicazioni per sottoscrivere una ordinanza di chiusura della struttura. Non c’è altra ragione se non quella meramente sanitaria che ha decretato, temporaneamente, la chiusura della struttura scolastica di Tor San Lorenzo.
Il Consiglio ha approvato anche i Verbali delle sedute precedenti. L’assise ha anche approvato la variazione di bilancio riferita al periodo 2025/2027 per inserire a bilancio il finanziamento di circa tre milioni euro per il rifacimento di alcune strade del territorio. L’assessore Emanuela Ferrante ha spiegato le motivazioni della delibera e tutti i passaggi che prevede la legge nella compilazione del documento di bilancio. Le strade interessate sono via Pavia, Via Sassari e via Pratica di Mare. Riguardante la ratifica variazione al bilancio di previsione 2025-2027 approvata con deliberazione di giunta comunale n. 218 del 15 settembre 2025.
Anche la proposta n. 48 DEL 14 ottobre 2025 che prevede la ratifica variazione al bilancio di previsione 2025-2027, per vari finanziamenti in entrate e opere di manutenzione degli istituti scolastici, è stata approvata. Il consiglio comunale si è trovato a discutere anche l’accettazione della donazione con beneficio d’inventario del bene immobile sito a Tor San Lorenzo - Via Sirio 1 - Colle Romito. Il consiglio si è espresso favorevolmente nei confronti di questa delibera. Il dibattitto giustamente si è sviluppato su alcune perplessità riguardanti la possibilità di destinare al struttura come nelle intenzioni della proprietaria che, attraverso un testamento olografo sottoscritto davanti ad un notaio, aveva dato in donazione al Comune di Ardea, la quota di sua proprietà, mettendo in obbligo l’amministrazione comunale, di trasformare quella parte della casa in una struttura destinata ad asilo nido oppure ad un centro ludico dedicato ai bambini, visto che c’è anche una vasta area del giardino dove è possibile realizzare questa struttura. Dubbi erano stati sollevati dai consiglieri Mauro Iaconageli e Franco Marcucci, sulle difficoltà della divisione della struttura che è solo la metà della proprietà e della difficoltà a destinarla a struttura pubblica.
Sabatino Mele
Nel territorio di Ardea è nata una scuola di formazione artistica contro la pigrizia culturale
Acting Studio Academy
L’arte e la cultura sbarcano ad Ardea e Tor San Lorenzo. Crescono e fioriscono nuove iniziative sul fronte del Teatro e dell’arte cinematografica. Questa volta hanno voluto dare un colpo alla pigrizia culturale del litorale di Tor San Lorenzo, un gruppo di insegnanti ed attori, capeggiati da Monica Celoni Polak, attrice, direttrice e insegnante di recitazione, che hanno voluto così dare vita all’apertura di scuola di formazione artistica, la Acting Studio Academy.
“Con alcuni colleghi abbiamo deciso di aprire una scuola di formazione Artistica sul territorio di Ardea, nello specifico formazione attoriale per cinema e teatro - ha detto Monica Celoni Polak -. È una realtà nuova, aperta sulle nostre uniche forze economiche con l’intento di dare la possibilità di una formazione professionale alle persone che vogliono affacciarsi al mondo dell’arte della recitazione”.
“La Acting Studio Academy nasce come progetto per chiunque abbia il desiderio o senta il bisogno di accostarsi all’Arte della recitazione - ha detto ancora Monica Celoni Polak -. È una realtà nuova, che sta nascendo sul territorio di Ardea, costruita e sostenuta economicamente e materialmente dalle sole risorse dei suoi ideatori, tutti professionisti del mondo dell’Arte e dello spettacolo, con l’obiettivo di dare la possibilità a chi lo desideri seriamente di avere una alta formazione nel campo della recitazione, sia Cinematografica che teatrale.
Ma non solo, è stata ideata all’interno di una casa per creare un ambiente familiare, e un punto di riferimento positivo dove gli allievi possono incontrarsi per studiare, provare le scene o semplicemente passare del tempo insieme per condividere la loro Arte e i loro percorsi artistici e creativi, anche fuori degli orari di lezione; una vera e propria Home Academy a porte aperte, da vivere serenamente e nello spirito dell’Arte”.
La scuola sì trova a Tor San Lorenzo, Ardea, in via Mucone 4, all’interno del consorzio Los Angeles. Per eventuali contatti è possibile attraverso WhatsApp e SMS ai seguenti numeri 3495050490 oppure 3456099660 per informazioni o per la eventuale partecipazione ai corsi.
S.Me.
Proposte e speranze dalle Salzare
La presidente Anna Leardi, a capo dell’associazione Rivalutiamo Marina di Ardea, ha guidato un sit-in alle Salzare con una serie di immagini che parlano da sole: un invito chiaro all’amministrazione per intervenire tempestivamente sull’abbandono di rifiuti e per dare nuove prospettive a una raccolta differenziata che possa davvero funzionare.
Racconta, durante una giornata di confronto tra cittadini, di aver messo nero su bianco una lista di proposte rivolte all’amministrazione affinché ascolti nuove idee utili a potenziare il porta a porta e a migliorare la gestione dei rifiuti.
“C’è speranza? Ricominciamo da zero?” si domanda la presidente, invitando la comunità e le istituzioni a lavorare in sintonia. Al di là delle critiche legittime, che continueranno a esserci, l’obiettivo resta la tutela della salute pubblica e la bellezza di Ardea, libera da fumi tossici e da scenari di rifiuti abbandonati. Per questo, la campagna informativa deve proseguire con volantini e manifesti, come fa già il comune di Ardea, a cui l’associazione partecipa attivamente per sensibilizzare i cittadini a una raccolta differenziata corretta.
Le proposte concrete, articolate in dieci e più punti, mirano a colmare lacune e a snellire pratiche operative, con l’auspicio che l’amministrazione ascolti nuove idee e si metta in cammino verso una gestione più efficiente dei rifiuti.
1) Informativa cartacea per residenti e utenti occasionali
Non tutti usano i social. Coinvolgere i cittadini e gli amministratori dei condominii: molti non sanno che ad Ardea esiste il porta a porta, compresi gli amministratori dei condominii stessi.
2) Controllo e vigilanza degli svuotacantine
Molti utenti segnalano disservizi: non sempre i materiali vengono ritirati nonostante il pagamento del servizio.
3) Prenotazione e ritiro più celere per ingombranti
Nessuno dovrebbe attendere mesi per un appuntamento; l’urgenza di liberare lo spazio domestico è comprensibile.
4) Interventi rapidi su ingombranti e buste abbandonate
Rimuoverli in tempi brevi per evitare discariche abusive e incrementare la inciviltà residuale.
5) Materiale pericoloso ed inquinante
Rimozione immediata per proteggere la salute pubblica.
6) Carrellati sulle spiagge
Installazione continua dei contenitori, svuotamenti frequenti e disponibilità di cestini pubblici lungo le strade tutto l’anno, Ardea è frequentata dal mare anche in inverno.
7) Rifiuti fuori dal calendario di conferimento
Chiarezza su dove depositare i rifiuti nei giorni non corrispondenti al calendario, soprattutto per chi è presente solo nel weekend.
8) Compostiere Private
Promuovere l’uso delle compostiere per l’umido, con beneficio economico stimato del 20% sulla bolletta TARI.
9) Compostiere di comunità
Valutare un servizio comunale per gestire e rendere disponibile il compost, con possibilità di reddito di gestione.
10) Riduzione della plastica
Sensibilizzare all’acquisto di prodotti sfusi, incentivare con i commercianti locali, utilizzare compattatori per bottiglie di plastica e installare casette dell’acqua a costi contenuti per i cittadini; replicare modelli di città limitrofe. Con ulteriore obiettivo operativo: una consegna programmata dei mastelli porta a porta per chi ne è sprovvisto, nonché un censimento degli iscritti al pagamento della Tari.
11) Collaborare, proporre, ascoltare, essere ascoltati
La domanda che resta è: sarà possibile farlo davvero? Forse sì, se la comunità continua a battersi con fermezza e costanza per un cambiamento tangibile.
L’appello della presidente Leardi resta chiaro: ascolto attivo dall’amministrazione, azioni rapide e strumenti concreti per una gestione partecipata e responsabile dei rifiuti, affinché Ardea possa godere di una comunità più pulita, più consapevole e più rispettosa dell’ambiente.
P.V.