Il Litorale • 8/2023
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Pag. 20 Il Litorale ANNO XXIII - N° 8 - 16/30 APRILE 2023
Terza puntata di “Nettuno e le sue Le Priore”. Annunciata la “prova” del tradizionale abito.
Tra i banchi della Collegiata di San Gio-
vanni, durante l’omelia della Santa Pas-
qua, il parroco don Fabrizio Pianozza ha
suggestionato i fedeli annunciando che
tra qualche giorno le “nuove” Priore ef-
fettueranno la prova dell’abito tradizio-
nale che indosseranno durante le proces-
sioni, in onore della Madonna delle Gra-
zie, previste per sabato 6 e domenica 14
maggio 2023. Con cura e metodologia le
ragazze inizieranno il loro percorso attra-
verso questo rito che le vedrà sottoporsi
a infiniti accorgimenti: allungare per al-
cune, accorciare per altre, stringere, al-
largare. E dovranno essere pazienti per-
ché indossare il tradizionale costume
non è cosa semplice, tanto che saranno
sottoposte anche alla cura del portamen-
to. Le Priore, insomma, rappresentano la
storia della città di Nettuno, il Passato,
l’Origine delle nettunesi, che non deve
essere mai dimenticato.
Un passato che ci è stato tramandato at-
traverso le stampe antiche, disegni di ar-
tisti dell’epoca, costumi delle incisioni di
Pinelli e dipinti di Giuseppe Brovelli-
Soffredini, o descritte, come fece il Tas-
soni nella sua opera Secchia rapita: “Le
donne di Nettuno vede sul lido, in gonna
rossa e col turbante in testa...”. Ora le
Priore non hanno più il “turbante in te-
sta” bensì una tegola di stoffa rigida, do-
ve però non possono nascondere le “spil-
lone” che le aiutava a sbarazzarsi di chi
le minacciava. Un costume che strappa-
va immancabili lodi e accenti di meravi-
glia e ammirazione ai viaggiatori. Un
ricchissimo abito che zitelle e maritate
portavano di color scarlatto, guarnito di
merletti in oro, e violetto in segno di lut-
to. Del tutto simile all’abito moresco, an-
notavano agli inizi dell’800. Le gonne
all’epoca erano corte; le calze prettamen-
te moresche furono fatte modificare dal
papa Gregorio XIII (1572-1585), il quale
con fatica fece allungare la gonna e co-
prire il seno apparentemente scoperto.
In questo numero presentiamo le Priore
in cartolina; passato e presente. Già nel
numero precedente ne abbiamo pubbli-
cate due: quella di Guendalina De Fran-
ceschi-Mariola del 1904 e il gruppo delle
Priore nel piazzale alto della Fontana
Vecchia, dove appaiono Annetta Combi,
Flora Taurelli, Fortunata Monaco, Cristi-
na Della Bella, Rosa Retrosi, Lidia Bal-
lerini, Clara Combi, Lea Mariola e Anto-
nietta Ottolini.
Le cartoline odierne, della nostra raccol-
ta sono: 1. Foto-cartolina realizzata in
studio - viaggiata nel 1917, edita da R.
Rimoaldi, ed. Roma, S.Agata de’ Goti,
14; 2. Foto-cartolina di Miralda De Fran-
ceschi-Serra, detta Mira, non viaggiata;
3. Foto-cartolina di Angela Donati, Prio-
ra centrale del 1958, non viaggiata; 4.
Foto-cartolina di Tiziana Belleudi, Priora
nel 1978; 5. Foto-cartolina di Cinzia Car-
darelli, Priora nel 1978; 6. Foto-cartolina
di Eloisa Amati, Priora nel 1990; 7. Foto
di Danila Macciocchi, Priora centrale nel
1990, inserita nel libro “Nettuno e la sua
Collegiata” di Mons. Vincenzo Cerri; 8.
Foto di Antonella Pecchia, Priora nel
1973, inserita nel libro “Nettuno e la sua
Collegiata” di Mons. Vincenzo Cerri.
«Evviva Maria».
Silvano Casaldi
Cinzia Cardarelli, Priora (1978).
Danila Macciocchi, Priora centrale (1990),
pubblicata nel libro “Nettuno e la sua Colle-
giata”, di mons. Vincenzo Cerri.
Antonella Pecchia (1973), pubblicata nel li-
bro “Nettuno e la sua Collegiata”, di mons.
Vincenzo Cerri.
Eloisa Amati, Priora (1990).
Miralda De Franceschi-Serra, detta Mira
(1945). Angela Donati, Priora centrale (1958).Cartolina antica del 1917
Passato e presente: le Priore in cartolina
Tiziana Belleudi, Priora (1978).
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