Successo per l’iniziativa del motoclub I Neroniani
Babbi Natale bikers
Il 17 dicembre, le vie di Anzio sono state protagoniste dell’evento “Babbi Natale bikers”, un’iniziativa festosa e divertente, soprattutto per i bambini, veri protagonisti del Natale. “Babbi Natale bikers”, organizzato dal Motoclub “I Neroniani”, è ormai arrivato alla terza edizione e continua a registrare un grande successo di pubblico.
37enne in manette
I poliziotti del Commissariato Anzio-Nettuno hanno arrestato un 37enne di Anzio gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente oltre che di lesioni ed evasione. Gli agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione da parte di una donna che riferiva di un inquilino del proprio stabile che minacciava verbalmente lei e suo marito e che aveva aggredito anche il loro figlio.
Gli agenti sono giunti sul posto ed hanno effettuato un controllo al relativo stabile e, una volta raggiunto l’appartamento dell’inquilino molesto, lo hanno sorpreso fuori dalla porta d’ingresso; i poliziotti lo hanno invitato alla calma e ad entrare in casa dove hanno rinvenuto circa 628 grammi di marijuana.
Ancora, gli investigatori hanno accertato, poco dopo le fasi della identificazione, che l’uomo era sottoposto al regime degli arresti domiciliari e per tali motivi lo hanno tratto in arresto per lesioni, evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Invece, nel pomeriggio del 15 dicembre scorso, sempre i poliziotti del Commissariato Anzio-Nettuno, nel corso di specifici servizi mirati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, incrementati in prossimità delle feste natalizie nel comune di Nettuno, hanno controllato un giovane il quale si è mostrato sin da subito insofferente al controllo.
Durante le attività gli agenti, indosso allo stesso, hanno rinvenuto 50 involucri contenenti circa 20 grammi di cocaina e 210 euro suddivisi in banconote di vario taglio, mentre, presso l’abitazione del giovane hanno rinvenuto circa 1 grammo di crack e diverso materiale per il confezionamento della droga. Il 24enne è stato tratto in arresto poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli arresti sono stati convalidati dall’A.G. Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Proviene da Anzio il nuovo sottufficiale di Corpo d’Armata dell’Esercito Italiano
Incarico a Michele Romano
Si è svolta il 20 dicembre, presso il Sacrario di Palazzo Esercito a Roma, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, la cerimonia di avvicendamento del Sottufficiale di Corpo dell’Esercito. Il Primo Luogotenente Antonino Pellegrino è stato avvicendato dal parigrado Michele Romano. Per conferire solennità all’evento erano presenti il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Gaetano Zauner, i Comandanti degli Alti Comandi/Comandi di Vertice e i loro rispettivi Sottufficiali di Corpo.
Il Primo Luogotenente Antonino Pellegrino, nel suo discorso ha detto “ho avuto l’onore di essere il primo Sottufficiale a poter rivestire l’attuale incarico di Sottufficiale di Corpo dell’Esercito, che fin da subito si è rivelato sfidante fino al punto di mettere a nudo le mie capacità e che mi ha obbligato a misurarmi quotidianamente con ciò che non conoscevo”. E ha poi aggiunto “i Sottufficiali di oggi, che sono l’evoluzione degli stessi “ragazzi” di tanti anni fa, hanno la fortuna di avere a loro disposizione la tecnologia e le esperienze dei loro predecessori, che con i loro sacrifici hanno fatto sì che oggi il percorso di formazione e sviluppo di carriera a loro dedicato sia notevolmente migliorato”.
Il Generale Pietro Serino, nel suo intervento di saluto, si è congratulato con il Primo Luogotenente Antonino Pellegrino per l’ottimo lavoro svolto, affermando che “l’Esercito di oggi è un esercito professionale e altamente tecnologico, impiegato in operazioni complesse che richiedono un impegno sempre maggiore. Avere dei punti di riferimento saldi in termini di professionalità tecnica e, soprattutto, morale è una necessità per gli uomini e le donne in uniforme. Questo è il compito dei Sottufficiali di Corpo, figure sempre più importanti nel nostro Esercito”.
Il Primo Luogotenente Michele Romano proviene dalla Brigata Informazioni Tattiche. Nel suo discorso di insediamento ha detto “cercherò di interpretare al meglio il mio ruolo istituzionale agendo con grinta, determinazione e con umiltà, nella ferma convinzione che la soluzione ad un problema è più facile trovarla se lo si guarda da diverse prospettive. Agirò con lealtà, trasparenza e attaccamento al dovere verso le istituzioni, nella piena consapevolezza che l’Esempio rimane la via maestra da seguire”.
Stato Maggiore Esercito
Il primo nato del 2024 è di Nettuno
Il primo nato nell'Ospedale Città di Aprilia è Manuel, un dolce neonato di Nettuno.
Con un peso di 2,8 kg, ha fatto il suo ingresso nel mondo alle 12:37 del primo gennaio. Sia il piccolo che la mamma godono di ottime condizioni di salute, pronti per accogliere il papa e tutta la famiglia in questa gioiosa occasione.
Manuel è il tanto atteso primogenito di Alessia e Alessandro.
La Redazione invia i migliori auguri a questa splendida famiglia.
Nello Monti vittima e non carnefice
Egr Direttore,
Sono Nello Monti, colui che è stato sbattuto in prima pagina sulle varie testate ed anche on-line in relazione ad una vicenda accaduta il 25 febbraio del 2022 dove venivo accusato di aver commesso fatti costituenti reato connotati da ricostruzioni che ne evidenziano la gravità assoluta e, contestualmente, veniva esposta al pubblico lubidrio tutta la mia vita anteatta, provocando traumi psicologici ai componenti del mio nucleo familiare.
In tali articoli non è stato risparmiato nulla, statuendo una condanna difronte alla pubblica opinione in spregio al dettato normativo che vede l’imputato essere innocente fino alla sentenza definitiva di condanna.
Orbene io innocente lo ero e lo sono sempre stato, ma ho dovuto attendere purtroppo che la giustizia facesse il suo corso, patendo pene inenarrabili, fin quando, finalmente, il 13 dicembre 2023, dopo aver sofferto circa due anni di ingiusta detenzione, la corte d’Appello di Roma III Sez. Penale mi ha assolto dai reati contestati con formula piena “perché il fatto non costituisce reato”.
Nessuno potrà ripagarmi dei danni sofferti non solo economici ma soprattutto morali, quindi chiedo che la presente venga pubblicata dando il medesimo risalto che fu dato alla notizia del mio arresto, affinché chi all’epoca si fosse formato un convincimento sbagliato sull’integrità dello scrivente possa comprendere che Monti Nello è stato “vittima” e non carnefice in relazione ai fatti addebitati. Confido quindi in una sollecita pubblicazione della presente che renda un minimo di giustizia.
Distinti saluti
Nello Monti
Pur non avendo pubblicato nessun articolo sulla vicenda che ha coinvolto Nello Monti, accogliamo la sua richiesta per portare a conoscenza dei lettori che in data 13 dicembre 2023 lo stesso è stato assolto con formula piena perchè “il fatto non costituisce reato”.
Il Direttore Responsabile
Angelo Capriotti