Ad Anzio in via 5 Miglia incrocio con via Ardeatina
Schiuma sospetta
Segnalata alla Polizia Locale, alla Commissione Straordinaria e all’ufficio ambiente di Anzio questa schiuma di origini non precisate su Via delle 5 Miglia, nei pressi dell’incrocio con Via Ardeatina. Ringraziamo Sara per la sua segnalazione. Vi ricordiamo che il comitato nasce anche per queste esigenze, e tutte le segnalazioni sono ben accette in quanto ci aiutano a perseguire i nostri obiettivi nei confronti della comunità.
Nella giornata di lunedì, a seguito della segnalazione dei cittadini, la Polizia Locale di Anzio ha effettuato dei sopralluoghi in alcune aziende della zona per verificare la situazione, ma non sono emerse evidenze di responsabilità. Sempre ieri, sul posto, è intervenuta la Polizia Provinciale, competente per il tratto di strada e responsabile della sua sicurezza e dei reati che si compiono in zona. Oggi è previsto anche il sopralluogo della Asl, per un campionamento della schiuma, che faccia risalire alle origini chimiche del materiale che potrà così essere confrontato con quello prodotto nelle aziende che in zona trattano questo genere di produzione.
Comitato
Quartiere di Padiglione
Presentato a Villa Sarsina l’albo illustrato realizzato da Isabella Labate
Il bambino del tram
Un’importante azione di memoria è stata compiuta mercoledì 24 gennaio a Villa Sarsina. All’interno delle celebrazioni per l’80° anniversario dello Sbarco, l’Ic Anzio V, in collaborazione con Amnesty International e l’associazione culturale Il Vaso di Pandora, ha presentato l’albo illustrato “Il bambino del tram” di Isabella Labate pubblicato da Orecchio Acerbo.
L’intento quello di far conoscere alle famiglie della comunità scolastica e alla cittadinanza la commovente storia di Emanuele di Porto, scampato al rastrellamento del ghetto di Roma il 16 ottobre 1943 grazie al gesto d’amore di sua madre e al buon cuore dei tranvieri romani, che per due giorni lo hanno tenuto nascosto.
L’evento, coordinato dalle docenti Anna Stilla e Laura Casella – referenti del progetto Più libri più liberi dell’Istituto - ha avuto come ospiti Emanuele Di Porto, l’autrice e illustratrice Isabella Labate, l’editore Paolo Cesari e la referente per l’educazione di Amnesty International Chiara Pacifici.
Ad aprire il convegno l’intervento del Vice Prefetto Francesco Tarricone e i saluti della Dirigente scolastica Sandra Tetti, portati dalla Vicepreside prof.ssa Donatella Cosenza.
Non potevano mancare i canti e la lettura tratta dall’albo degli alunni dell’Ic Anzio V: le classi 1D 1E e 1F della scuola secondaria di primo grado; le classi quinte della primaria, sezioni A e B dei plessi Virgilio e Leonardo Da Vinci.
Protagoniste anche le emozionanti letture della docente Marianna Bellobono, e delle alunne della secondaria Lavinia De Sanctis (classe 2F) e Giulia Lilli (classe 3H).
Anche la musica ha reso omaggio alla memoria, con le toccanti note tratte dalla colonna sonora di Schindler’s List, eseguite dai professori Andrea Camerino al violino e Maria Ausilia D’Antona al piano.
Agli ospiti è stato donato il dipinto C’è sempre la luce di Antonio De Waure da parte dell’associazione Il Vaso di Pandora.
L’evento si è ampliato con la mostra delle tavole originali dell’albo, esposte accanto ai lavori delle classi prime e quinte della scuola secondaria e primaria dell’Istituto, in mostra a Villa Sarsina dal 21 a 25 gennaio.
Per la riuscita dell’iniziativa si ringrazia la Commissione straordinaria del Comune di Anzio, Sabina De Luca della segreteria comunale, la Presidenza del Consiglio Regionale e dell’Ambasciata Britannica per il patrocinio.
E ancora la Dirigente scolastica Sandra Tetti; le referenti del progetto Anna Stilla e Laura Casella; le docenti di lettere Marianna Bellobono, Alessandra Fantacone, Donatella Cosenza, Cinzia Trulli, Giulia Isaia e Iolanda Marchione; le docenti di Arte per l’allestimento mostra Nicoletta Caforio, Alice Graziadio, Giulia Iacò e Maria José Pianese; i docenti di musica Cristiana Antonelli, Andrea Camerino, Anna Piera Protopapa, Alessandro Dolfi e Maria Ausilia D’Antona, quest’ultima anche referente dell’associazione Il Vaso di Pandora insieme a Gabriele Falcone; le maestre delle classi quinte della scuola primaria.
Istituto Comprensivo Anzio V
