Marcello Fotia all’Italian Pizza Award 2025 tenutosi in Calabria
Successo per la Divina Commedia
Si è conclusa martedì 7 ottobre, la prima edizione degli Italian Pizza Awards 2025, evento prestigioso organizzato dall’Associazione Pizzaioli Calabresi (APC) e Fatti di Farina Pizza Academy, nella splendida cornice del La Praia Hotel di Zambrone, in Calabria.
Marcello Fotia, titolare della pizzeria Divina Commedia, racconta con orgoglio la straordinaria esperienza vissuta:
"Siamo stati premiati insieme ad altri 40 pizzaioli provenienti da diverse regioni d’Italia. Sono stato l’unico rappresentante del Lazio e, soprattutto, il pizzaiolo della città di Anzio, dove vivo con passione questo mestiere".
Durante la serata sono state inoltre riconosciute 10 aziende del settore e 20 pizzerie di eccellenza, tra cui non poteva mancare la Divina Commedia di Anzio, che ha portato a casa due importanti e prestigiosi riconoscimenti, consolidando la propria reputazione nel panorama nazionale.
Marcello Fotia esprime gratitudine verso i maestri Francesco Fortuna e Antonio Ventura per il gradito invito e il sostegno: "Dedico il premio di Pizzeria dell’Anno 2025 a tutto il mio staff, che con impegno e dedizione ha contributo a questo successo. Un ringraziamento speciale va a mia moglie Laura Lautizi, sempre presente e la mia spalla in ogni momento.
Infine, un grazie di cuore a tutti i nostri clienti, che continuano a sceglierci e a darci soddisfazione ogni giorno".
Questa vittoria è un riconoscimento non solo alla qualità della pizza, ma anche all'amore e alla passione che animano la Divina Commedia, un punto di riferimento per la città di Anzio e per tutti gli appassionati della vera pizza italiana.
Carte d’identità per l’estero
A partire dal 3 agosto 2026, le carte d’identità in formato cartaceo non potranno più essere utilizzate per viaggi all’estero, anche se ancora in corso di validità.
A partire dal 3 agosto 2026, le carte d’identità in formato cartaceo non potranno più essere utilizzate per viaggi all’estero, anche se ancora in corso di validità.
La misura è prevista dal Regolamento (UE) n. 1157/2019, che ha l’obiettivo di uniformare e rendere più sicuri i documenti di identità all’interno dell’Unione Europea.
Da quella data, per spostarsi nei Paesi dell’Unione sarà accettata solo la Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Si invitano quindi i cittadini in possesso di una carta d’identità cartacea a richiederne la sostituzione con la CIE, per evitare disagi o limitazioni nei propri spostamenti.
Il Regolamento europeo 2019/1157, impone agli Stati membri l’adozione di documenti di identità dotati di Mrz (machine readable zone), ovvero la zona a lettura ottica necessaria per i controlli di frontiera automatizzati. La carta di identità elettronica (Cie), risponde a questo standard internazionale di sicurezza e sarà quindi l’unico documento che dal 3 agosto 2026 verrà accettato, oltre al passaporto, per uscire dal territorio nazionale.Chi possiede ancora il documento cartaceo, quindi, dovrà adoperarsi per ottenere l’emissione della carta d’identità elettronica, (CIE) che potrà essere richiesta ai Servizi demografici di questo Comune fissando un appuntamento link, oppure al Consolato, in caso di cittadini residenti all’estero.
In alternativa, per uscire dai confini italiani dopo la scadenza del 3 agosto 2026, sarà necessario utilizzare il passaporto.
Il rilascio della Carta d’identità avviene ESCLUSIVAMENTE SU PRENOTAZIONE su Agenda CIE. https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/.
Il libro della Fiorilli “Ti cerco ove non sei più. Ti trovo ovunque“
L’amore di una figlia
Domenica 26 ottobre, alle ore 17, presso la Sala Consiliare “Mario Centini” del Comune di Nettuno, si terrà la presentazione del 15* libro della dottoressa Alessandra Fiorilli.
L’evento letterario, organizzato dall’Associazione Culturale “Araba Fenice”, fondata e diretta dalla stessa Fiorilli, ha ottenuto il Patrocinio della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma, del Comune di Nettuno e del Comune di Anzio.
La Fiorilli, nota per la sua intensa attività culturale spesa in favore della città di Nettuno, suo luogo natale e al quale è profondamente legata, è pronta di nuovo a regalare emozioni, dato che il suo libro “Ti cerco ove non sei più. Ti trovo ovunque” è incentrato sul profondissimo legame d’amore che la lega al suo adorato papà Paolo, scomparso 20 anni orsono. Il titolo dell’opera è ripreso da una poesia che la Fiorilli ha scritto per suo padre, al quale ha dedicato, nel corso degli anni, anche dei post serali pubblicati sul suo profilo personale di Facebook, alcuni dei quali si trovano all’interno del libro stesso.
L’opera è un inno ad un amore che neanche la morte ha saputo recidere, ed è strutturato in quattro sezioni: Inverno, Primavera, Estate, Autunno.
Ciascuna delle quattro stagioni reca con sé dei ricordi, delle emozioni, che la riportano con la memoria al papà.
La struttura del libro è particolare, perché in questo si ritrovano anche alcuni cenni sui più importanti eventi della storia degli anni ’60, ‘70 ed ’80, difatti, nella prefazione dell’opera si legge: “Oltre che un puzzle, questo libro può esser visto anche come una cassapanca nella quale ciascuno potrà trovare ciò che maggiormente gli piace e tirarlo fuori dalla scatola dei ricordi, per riviverli, con la stessa intensità ed emozione”.
Il libro scorre veloce, è coinvolgente, e nelle sue 137 pagine è condensato tutto l’amore di una figlia che ha perso il proprio adorato papà e che ha dovuto pensare, quel 23 ottobre 2005, che fosse andato via solo per qualche giorno, per sopportare quel dolore sordo, lancinante, improvviso, impossibile da accettare e da gestire.
Ma il tempo scorre, prima piano, poi riprende il suo naturale ritmo, e il dolore di trasforma, anche se non passa mai, e da questo dolore “purificato” è nato “Ti cerco ove non sei più. Ti trovo ovunque”, un inno all’amore di una figlia per il proprio padre.
Invito della Pia Unione
La Pia Unione Sant’Antonio Abate di Nettuno è già al lavoro per l’organizzazione della tradizionale festa in onore del Santo, che si terrà dal 16 gennaio. L’associazione invita uomini e donne, anche giovani tra i 12 e i 18 anni, a unirsi alla congregazione per mantenere viva questa importante tradizione. È possibile iscriversi presso l’ufficio in piazza San Francesco o contattare i numeri indicati in locandina. Si cercano inoltre partecipanti per la fiera delle merci, con la possibilità di allestire la propria bancarella. Un appello condiviso per sostenere il restauro e la riapertura della chiesa, simbolo di fede e comunità.