Nella coferenza di fine anno il sindaco Terra ha annunciato che il Comune può assumere e che ha messo 10 milioni nell’assistenza
Un 2020 di assunzioni e per il sociale
“Il 2020 sarà l’anno delle assunzioni” ha promesso il sindaco Antonio Terra durante la conferenza stampa di fine anno. E a poche ore dall’inizio del nuovo anno volge al termine uno tra i concorsi più utili per l’ente, ma anche quello che maggior problemi aveva creato all’amministrazione Terra, finito sotto la lente alcuni mesi fa, dopo che le domande per lo scritto erano circolate nelle ore precedenti alla data fissata per la prima fase della selezione pubblica. Con la determinazione 568 del 30 dicembre 2019 il dirigente Francesco Batista, all’esito della prova orale, ha approvato la graduatoria degli ammessi per il ruolo di istruttore tecnico categoria C, utile ad assumere due figure tecniche con contratto a tempo indeterminato part time. A ottenere il miglior punteggio in assoluto sia alla prova scritta che all’orale, pur essendo svantaggiato rispetto ad altri candidati nella valutazione dei titoli, il geometra Gabriele Cignitti, che già più volte per conto del Comune di Aprilia aveva svolto il ruolo di supporto al Rup come consulente esterno a chiamata diretta: ha ottenuto un punteggio totale di 75 punti, cinque in più rispetto all’altra persona assunta, Mirco Petricca, che ha ottenuto invece 70,75. Altri quattro candidati invece, risultando idonei ma avendo ottenuto punteggi più bassi, resteranno in graduatoria per i prossimi tre anni, con la possibilità che il Comune di Aprilia o altri enti possano attingere alla graduatoria a scorrimento nel caso in cui si ravvisi l’esigenza di assumere personale per quello stesso ruolo.
Il concorso volge al termine in tempi da record, dopo lo stop forzato della scorsa estate, quando un anonimo aveva recapitato al sindaco Antonio Terra una lettere – protocollata alla Procura della Repubblica – per denunciare il presunto tentativo di favorire alcuni dei candidati rispetto ad altri, allegando alla missiva anche le domande che la commissione esaminatrice ha effettivamente somministrato il 22 maggio per la prova d’esame.
La lettera, data 20 maggio, ha creato un vero e proprio terremoto politico e costretto il dirigente ai lavori pubblici Paolo Terribili a denunciare il furto delle tracce custodite all’interno del suo ufficio. La scelta dell’amministrazione è stata quella di invalidare le prove sostenute – poi sequestrate dalle forze dell’ordine – e dopo che la commissione esaminatrice ha rassegnato le proprie dimissioni, procedere con la nomina di una nuova commissione composta da dirigenti e funzionari interni e senza invalidare l’intera procedura, provvedere alla riapertura dei termini del bando, quindi ripetere la prova scritta.
Del resto l’amministrazione Terra non ha mai fatto mistero di vivere una situazione difficile a causa delle carenze di organico, più drammatica proprio nei settori urbanistica e lavori pubblici.
Francesca Cavallin
“E’ un bilancio che ha un’anima. Spendiamo ben dieci milioni di euro per il sociale. Non mi pare un investimento da poco”.
Il sindaco Antonio Terra, durante la conferenza stampa di fine anno, è tornato sull’approvazione del bilancio comunale avvenuto in consiglio comunale. Nonostante le critiche dell’opposizione e qualche nota di biasimo giunta dai banchi della sua stessa maggioranza, il Primo Cittadino difende a spada tratta il documento finanziario dell’ente.
“Innanzitutto - spiega Terra - lo abbiamo approvato prima di Natale ed è una cosa importante. Poi dire che questo bilancio non ha corpo nè anima mi sembra alquanto esagerato. Tutto è perfettibile ma tutti sanno le enormi difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in questi anni. Poi spendiamo ben dieci milioni di euro per il sociale, non una cifra di poco conto. In questo anno abbiamo proceduto alla riqualificazione di diverse scuole comunali e altri progetti sono in cantiere per i prossimi mesi. Avvieremo, subito dopo i lavori per la fibra ottica, il rifacimento delle arterie stradali. Senza dimenticare che abbiamo affidato i lavori per l’ampliamento del cimitero”.
Poi sulla lotta all’abusivismo, questione che ha creato una spaccatura in consiglio con la lista storica di Aprilia Domani il sindaco Terra spiega: “Per noi è un provvedimento giusto e sacrosanto. Tra l’altro ce lo impone la legge. E’ una questione non più rinviabile. E’ stata discussa in consiglio comunale e la maggioranza lo ha votato positivamente tranne il gruppo di Aprilia Domani. Essere contrari ad un atto può starci, fa parte della normale dialettica politica. Ma sinceramente non mi è piaciuto il modo come tutto ciò è stato affrontato.
Nel 2020 - ha poi continuato il Primo Cittadino - dopo ben dieci anni di blocco totale delle assunzioni torneremo finalmente ad assumere. Non abbiamo più vincoli per il personale. Questa è una notizia fondamentale. Sapete tutti quanto il nostro ente comunale soffra di carenze organiche gravi”.
Infine due questioni decisive come l’ambiente e la questione Acqualatina.
“Stiamo aspettando dalla Regione i finanziamenti per iniziare le bonifiche dei siti più inquinati del territorio comunale. Continuiamo a dire un forte no ad ogni ipotesi di discarica ad Aprilia. Abbiamo già impianti a sufficienza. Verso Acqualatina non abbiamo mutato atteggiamento, siamo sempre critici verso la loro gestione. Negli ultimi mesi l’acqua è mancata diverse volte, c’è un problema strutturale. Ci è stato comunicato che verranno rifatte tutte le dorsali di accesso alle città del nord pontino”.
A. Piazzolla
