Presentato il concorso di poesia e racconti giunto alla seconda edizione in ricordo di Roberto Fiorentini e organizzato da Napo87
“La diversità è il sale della vita”
E’ stato presentato il 24 novembre scorso, presso l’istituto comprensivo Toscanini” di via Amburgo, il concorso di poesia e racconti “La diversità è il sale della vita”, in ricordo di Roberto Fiorentini. Il progetto, giunto alla seconda edizione per volere, è promosso dall’associazione culturale “Napo87” in collaborazione con la scuola Toscanini ed è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Aprilia.
“Quest’anno abbiamo voluto dare spazio, oltre che alla poesia, anche ai racconti - spiega la professoressa Annapaola Mistero curatrice del concorso - il concorso ha lo scopo di sostenere la cultura e la creatività attraverso l’incentivazione di opere letterarie, la valorizzazione e la diffusione della scrittura creativa, la riflessione sul valore sociale e culturale della scrittura come luogo di approfondimento delle vicende individuali e collettive. Il fine è promuovere la riflessione sulle tematiche del viaggio e della diversità.
Dal viaggio si può imparare a capire come il mondo sia composto da un insieme di culture, mentalità, usanze che variano di luogo in luogo. Il termine ultimo per presentare gli elaborati sarà il 29 febbraio, mentre la premiazione avverrà il 24 maggio alle 17e30 presso l’area verde dedicata a Roberto Fiorentini in via La Malfa”.
Gli elaborati ammessi verranno esaminati da una giuria qualificata costituita da Enrico Raponi, (ex dirigente scolastico Toscanini), Serena Russini (psicologa psicoterapeuta), Ilaria Angeloni (presidente dell’associazione Caffè Culturale), Marco Albertoni (ricercatore del dipartimento di Storia, culture e civiltà presso l’Università di Bologna). La stessa giuria sarà coordinata dal dirigente scolastico dell’Istituto Toscanini Rosalia Marino e presieduta da Filippo Fasano, ex professore del Liceo Meucci di Aprilia e oggi presidente della sezione Anpi di Aprilia.
Alla conferenza stampa, oltre ai famigliari di Roberto Fiorentini, era presente anche l’assessore alla Cultura Elvis Martino.
“Con la famiglia di Roberto - ha spiegato Martino - abbiamo un rapporto stretto, ci incontriamo spesso, ci hanno donato una serie di libri su cui Roberto ha presentato gli esami universitari. Abbiamo bisogno di sentirci una comunità, abbiamo bisogno di persone valide come era Roberto. E’ stata una persona che si è spesa per la città, attraverso lo studio, la politica e l’associazionismo. Se oggi la biblioteca è stata rinnovata, lo dobbiamo anche a Roberto Fiorentini. L’amministrazione comunale continuerà ad essere vicina alla famiglia Fiorentini attraverso importanti iniziative sul territorio”.
Alessandro Piazzolla
Osservatorio cittadino
La sequela di episodi di cronaca che in queste settimane abbiamo registrato in città ed il lassismo con il quale procede sulla materia l’amministrazione Principi ci impone, quali amministratori comunali, di alzare il livello di attenzione. Chiediamo la riattivazione urgente di una seduta dell’Osservatorio cittadino Legalità e Sicurezza per affrontare il tema con tutte le componenti della nostra comunità. Furti in serie, aggressioni, colpi di pistola in pieno centro e non ultimo, per ordine di importanza, l’attentato molotov presso la sede dell’azienda municipalizzata Multiservizi hanno fatto risuonare più di un campanello d’allarme. Una serie di fatti che la maggioranza sta minimizzando all’interno di un quadro fatto di pericolosa sottovalutazione e poca conoscenza del territorio. Parlare ad esempio di “scapestrati” come ha fatto il sindaco relativamente all’autore dell’attentato all’Asam o la partecipazione da parte del vice sindaco a momenti cittadini di dubbio gusto ci preoccupa e ci lascia interdetti.
Chiediamo maggiore sensibilità da parte degli attuali amministratori e di prendere la questione con la serietà che merita. Dai banchi dell’opposizione in questi anni ne abbiamo sentite di ogni genere, abbiamo sentito, in maniera pretestuosa, gridare allo scandalo per molto meno. Oggi che i giornali si sono riempiti di fatti di cronaca, esponenti dell’attuale maggioranza nascondono la testa sotto la sabbia. Peggio, colgono l’occasione dell’istituzione del Commissariato di Polizia per prendersi dei meriti che non gli appartengono. Ignorano quanto lavoro è stato fatto in questi anni tra amministrazione comunale, istituzioni sovra comunali e forze dell’ordine e in maniera arrogante parlano di risultati di filiera di governo. Ancora una volta, senza ipocrisie e senza nasconderci, racconteremo alla cittadinanza la verità. Il tema della sicurezza fa parte di quelle questioni complesse che meritano una precisa volontà politica, quella che abbiamo seguito in tutti questi anni di governo a trazione civica. Aprilia, a differenza di molti Comuni limitrofi, vanta, grazie anche al lavoro encomiabile degli uomini del Reparto territoriale e delle altre forze dell’ordine presenti sul territorio, una impermeabilità agli appetiti criminali visibile ad occhio nudo.Difendiamo tutti insieme questo status, ne va della salute del nostro tessuto sociale. Non permettiamo che la nostra società scivoli nell’illegalità. La battaglia per la legalità, lo gridiamo con forza, è la battaglia per la democrazia.
Aprilia Civica