Al via un mese ricco di concerti con i giovani talenti diretti dalla professoressa Rita Nuti, tra eventi locali e celebrazioni natalizie
Gli appuntamenti del coro dell'Istituto Pascoli di Aprilia
Non si fermano più i ragazzi del Coro dell’istituto Pascoli di Aprilia diretti dal Maestro Rita Nuti. Per questo mese di dicembre sono in programma tanti appuntamenti musicali che vedranno i giovani studenti assoluti protagonisti. Ad accompagnarli al pianoforte sarà il maestro Gianluca Pagliuso.
Il Coro voci bianche della Pascoli di Aprilia - lo ricordiamo - nel mese di giugno scorso hanno partecipato al G7 Istruzione di Trieste. 13 studenti vennero selezionati, e accompagnati dalla professoressa Rita Nuti (maestro del coro), hanno raggiungo Lignano Sabbiadoro per una serie di seminari, incontri ed esibizioni. Per questo mese di dicembre saranno invece sul territorio per nuove esperienze. Sabato 7 dicembre appuntamento a Palazzo Chigi ad Ariccia per la Seconda edizione della manifestazione “Natale tra i libri”. Il 14 dicembre il coro Pascoli sarà ospite al Teatro Europa di Aprilia in occasione della manifestazione “Christmas 6 Friends”, martedì 17 si esibiranno al Centro Polivalente di Campoleone per un concerto dedicato ai nonni. Infine il 21 appuntamento con il tradizionale e meraviglioso concerto organizzato dai Liberi Cantores “Candlelight”. P.N.
Maltrattamenti in famiglia
Nella giornata del 3 dicembre i Carabinieri della Stazione di Aprilia hanno arrestato un 37 del luogo, già noto alle forze di polizia, in esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale in regime degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. di Latina nei confronti del predetto, ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari o conviventi, commessi in almeno due circostanze nel mese di novembre scorso.Il provvedimento restrittivo scaturisce dall’attività d’indagine compiuta dalla predetta Stazione dei Carabinieri a seguito delle querele presentate dalla parte offesa, che ha consentito di documentare gli elementi su cui si fonda la misura cautelare emessa dal competente Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Latina.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto in regime degli arresti domiciliari, presso l’abitazione del fratello, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
Ufficio stampa CC