E’ necessaria una soluzione per eliminare i pericoli
Gli eucalipti crescono
Gli eucalipti di via di Pratica di Mare ad Ardea crescono ancora. E con il passare del tempo cresce il pericolo di chi vive nei paraggi. A distanza di circa un anno, dalla prima segnalazione che abbiamo raccolto attraverso la testimonianza di Franco Fusco, residente in via Bergamo ad Ardea, le cose non sono cambiate affatto. Anzi, hanno aumentato la preoccupazione di chi, per ragioni abitative, è costretto a vivere nei paraggi.
“Sembra che i vari appelli che abbiamo lanciato – ha detto Franco Fusco – non sono stati presi in considerazione da nessun amministratore. Nessuno ha mosso un dito per chiudere questa parentesi preoccupante, non solo per la mia famiglia, ma per tutta la comunità che quotidianamente percorre questa strada e si trova di fronte ad un spettacolo veramente preoccupante.
Gli alberi di eucalipto stanno crescendo a dismisura. Fra poco non sarà più possibile controllarli. La mia abitazione, che ho acquistato con tanti sacrifici, è posizionato proprio sotto quegli alberi”.
“La storia non è di questi giorni – ha detto ancora Franco Fusco – ma risale ad anni addietro. Sempre attraverso le colonne de Il Pontino, abbiamo avuto modo di evidenziare questa difficoltò nel vivere nella tranquillità, mentre sulla tua testa c’è una spada di Damocle, come potrebbero essere identificate le piante ad alto fusto degli eucalipti.
A competenza dovrebbe essere della Città Metropolitana di Roma, la ex Provincia, che in varie occasioni sarebbe stata interessata alla risoluzione di questa problematica.
Oggi il mio appello va all’attuale sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, affinché spenda una parola di collaborazione e di aiuto nei nostri confronti, proprio per definire finalmente la questione della pericolosità degli alberi di eucalipto, lungo la strada denominata Via Pratica di Mare, all’altezza del bivio con Via Bergamo. Attendiamo fiduciosi, come sempre, la soluzione di questa problematica”.
S.Me.
I ragazzi dell’Under 15 dell’Ardea Calcio hanno donato i loro panettoni alla Caritas
La solidarietà degli sportivi
Sabato 30 dicembre i ragazzi dell’Under 15 provinciali dell’Ardea Calcio si sono resi protagonisti di un gesto di solidarietà fatto con il cuore hanno infatti pensato a chi meno fortunato, donando alla Caritas i pandori ricevuti dalla società per Natale. Inoltre si sono messi a disposizione per scaricare dei prodotti donati da un volontario. Un gesto altruistico fatto da tutti i Ragazzi della squadra uniti e compatti anche aldilà del calcio.
Quindi un plauso a loro, al Mister e ai dirigenti che cercano di formarli anche fuori dal campo al valore della collettività e del gioco di squadra.
Potenziata la Polizia Locale
Tre nuove auto per il Comando della Polizia Locale di Ardea. Si è concluso felicemente il percorso amministrativo che ha consentito al Polizia Locale di Ardea, di poter disporre di tre nuovi mezzi, in particolare tre Jeep, che potranno essere utilizzate per il controllo del territorio, ed in particolare nelle zone impervie dove con questi messi è particolarmente facile arrivarci. Questo è stato possibile grazie alla partecipazione della gara Consip che consente alla pubblica amministrazione di poter utilizzare dei mezzi nuovi per svolgere i compiti di istituto. Per il Comando della Polizia Locale si tratta di un importante traguardo, in quanto poter disporre sempre di mezzi nuovi da inserire nella programmazione delle attività di controllo del territorio, è un fatto positivo e che consente agli stessi agenti della polizia locale di disporre di mezzi di ultima generazione.
S.Me.
Tocci è primo
Il giovane alunno Maurizio Tocci, noto con il nome di battaglia “Doraemon” della scuola secondaria di primo grado dell’IC Ardea 2 di Tor San Lorenzo, ha conquistato il primo posto al concorso Bebras di Informatica nella categoria Mega, superando migliaia di studenti. La dirigente scolastica Maria Troianiello ha espresso la sua soddisfazione per l’eccezionale risultato di Maurizio e ha elogiato tutti gli studenti che hanno partecipato, sottolineando la qualità e l’impegno dimostrati anche nelle altre categorie del concorso. Il concorso Bebras dell’Informatica è stato organizzato dall’Università degli Studi di Milano, Dipartimento ALaDDIn, e ha offerto agli studenti un’opportunità unica di avvicinarsi al mondo dell’informatica attraverso un concorso a squadre non competitivo. Il format prevede piccoli giochi ispirati a problemi reali di informatica, progettati per rendere l’apprendimento divertente e stimolante. Il “Concorso Internazionale Bebras” è una gara non competitiva che offre la possibilità di avvicinarsi al mondo dell’informatica in maniera divertente.
Il concorso, completamente gratuito, ha lo scopo di promuovere nelle scuole gli aspetti scientifici dell’informatica. I giochi Bebras sono accessibili anche senza nessuna specifica conoscenza pregressa: si tratta di piccoli rompicapo che sollecitano l’uso delle tecniche informatiche di base come la codifica delle informazioni, la logica, il pensiero algoritmico, l’elaborazione dei dati. Nella versione italiana si gioca a squadre, enfatizzando così l’importanza del lavoro di gruppo, così rilevante in questa disciplina.
I partecipanti sono divisi in categorie in base alla classe di appartenenza: KiloBebras: alunni delle scuole primarie [8-10 anni circa]; MegaBebras: alunni delle classi prima e seconda delle scuole secondarie di primo grado [10-12 anni circa]; GigaBebras: alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado [12-13 anni circa]; TeraBebras: alunni del biennio delle scuole secondarie di secondo grado [13-15 anni circa]; PetaBebras: alunni del triennio delle scuole secondarie di secondo grado [15-18 anni circa].
S.Me.