Nella seduta del Consiglio comunale di Ardea è stato approvato il bilancio di previsione 2024 e quello pluriennale 2024-2026
Il 31 dicembre è finito il dissesto finanziario
Lo scorso 28 dicembre si è svolto il Consiglio comunale di Ardea, presieduta dal vice presidente Alessandro Mari, per approvare importanti punti all’ordine del giorno tra cui il bilancio di previsione per l’anno 2024, ed il piano triennale delle opere pubbliche, argomenti di primaria importanza per l’attività comunale, in quanto questi strumenti finanziari delineano il futuro della città.
L’ordine del giorno del Consiglio comunale prevedeva i seguenti punti: ratifica variazione approvata con deliberazione di giunta comunale n.247 del 30/11/2023, ai sensi dell’art.175, comma 3 e 4 del TUEL; approvazione nuovo regolamento comunale di contabilità; affidamento del servizio di tesoreria comunale per il periodo quinquennale 2024 – 2028 – approvazione dello schema di convenzione; imposta municipale propria istituita con legge n. 160 del 27 dicembre 2019 art. 1 comma 738 nuova IMU – conferma delle aliquote per l’anno di imposta 2024; conferma dell’aliquota relativa all’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche per l’anno di imposta 2024; approvazione del programma annuale degli incarichi di collaborazione autonoma 2024; adozione del programma triennale di acquisti di beni e servizi 2024-2026; approvazione piano triennale opere pubbliche.2024 – 2026; proposta relativa alla verifica delle quantità e qualità delle aree fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in diritto di superficie o di proprietà, con il relativo prezzo di cessione; piano delle alienazioni e delle valorizzazioni comunali per il triennio 2024-2026; approvazione del bilancio di previsione finanziario 2024/2026 e relativi allegati (art.151, d.lgs. n. 267/2000e art 10, d.lgs. n.118/2011), ed approvazione nota di aggiornamento al d.u.p. 2024/2026.
La conferma della costruzione del nuovo Istituto Superiore ad Ardea, da parte della Città Metropolitana di Roma, che sta completando gli atti ed il finanziamento, l’annuncio che al 31 dicembre è finito il dissesto finanziario, ma che ancora ci sarà da fare qualche anno di sacrifici per poter rilanciare definitivamente il territorio di Ardea. I finanziamenti del PNRR che stanno andando avanti e che con la nuova trance potranno offrire nuove occasioni all’amministrazione comunale per realizzare nuove opere pubbliche. La realizzazione di una biblioteca. Restano invariate per quest’anno, auspicando come alcuni consiglieri Edelvais Ludovici, Raffaella Neocliti, Franco Marcucci, Niko Martinelli hanno sottolineato chiedendo una rapida riduzione delle aliquote rispetto a quelle attuate, che sono al massimo della loro imposizione, collegato proprio al dissesto finanziario.
“Un bilancio di previsione che per la prima volta viene votato, in rispetto del decreto ministeriale del 27 luglio 2023 – ha detto il sindaco Maurizio Cremonini - nel quale sono stati aggiornati i principi contabili. Questo decreto ci ha messo in condizione di votare per la prima volta, nella storia di questo comune, il bilancio preventivo entro la fine dell’anno perché significa che, dall’inizio dell’anno prossimo, saremo in grado di lavorare più gradualmente e segnatamente per rispettare i criteri del bilancio di previsione. Non siamo ancora in grado di elaborare un bilancio come meriterebbe questa città, ma a piccoli passi, stiamo effettuando alcuni interventi di spesa che rispetto al passato abbiamo triplicato, come la manutenzione del territorio. Tutto questo è stato un lavoro arduo, è stato un lavoro anche certosino e però, poi, complessivamente c’è anche la soddisfazione e l’insoddisfazione. Soddisfazione da una parte perché siamo riusciti a trovare delle cifre importanti per la città. Insoddisfazione perché avremmo voluto fare molto di più rispetto a quello che è stato possibile fare. Detto ciò, però, dobbiamo fare sempre i conti con quello che abbiamo in casa e come ripeto spesso e volentieri facciamo con quello che abbiamo. Poi da evidenziare che stiamo uscendo dal dissesto finanziario che si è chiuso il 31 dicembre 2023. Non sarà possibile fare dei miracoli finanziari, però con il passare dei mesi e gli aggiustamenti dei conti pubblici, sicuramente nei prossimi mesi riusciremo a fare delle programmazioni più importanti come ci chiedono da anni i cittadini. Intanto stiamo facendo quello che è possibile, con grande soddisfazione posso dire che siamo riusciti a mettere a disposizione dei fondi per lavori che vedranno la luce a breve. Per ultimo nella giornata di ieri, abbiamo avuto la conferma dell’approvazione da parte di Città Metropolitana della Scuola Media Superiore nel nostro territorio e sono state anche individuate le risorse. Adesso devono essere semplicemente deliberate. Entro il 2024 avremo a disposizione le risorse finanziarie per la costruzione dell’Istituto Superiore.
Sono fiducioso e speranzoso soprattutto per il prossimo anno – ha detto ancora il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini - dove potremmo come discusso precedentemente potremmo innanzitutto abbassare quella che è la pressione fiscale comunale nei confronti e aumentare quello che sono le opere ed il trend delle entrate. Abbiamo saldato i debiti del dissesto finanziario: questi debiti vanno pagati e sono stati pagati, onorandoli, possiamo pensare da oggi ad un futuro più roseo per la nostra città”.
Manutenzione delle strade, realizzazione e completamento di alcune opere relative alle scuole come le mense, altre opere importanti per il settore scolastico. I fondi del PNRR che sono arrivati e destinati alle opere individuate, proseguono il loro cammino.
“Anche quest’anno - ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Alessandro Quartuccio -, con un bilancio di previsione anche se approvato entro il 31 dicembre 2023, come prevede l’attuale normativa, non ci siamo potuti muovere come avevamo intenzione di fare. Comunque molte opere programmate sono state avviate e molte altre partiranno nei prossimi mesi. Ci auguriamo che al più presto, visto che si è conclusa anche la fase negativa del dissesto finanziario, possiamo a breve programmare qualcosa di più importante per la nostra comunità”. Sabatino Mele