Scoperta dalla Polizia di Stato nella centralissima via Vittorio Veneto a Nettuno
Centrale di spaccio
Blitz della Polizia di Stato a Nettuno. In un appartamento preso in affitto svolgeva la sua fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Arrestato un 27enne romeno trovato in possesso di 260 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 26 kg. Gli investigatori del commissariato Anzio-Nettuno, da sempre impegnati nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sul loro territorio, nell’ambito di una serrata attività di indagine, sono venuti a conoscenza di una fiorente attività di spaccio messa in piedi da un uomo all’interno di un appartamento ubicato in via Vittorio Veneto, al centro di Nettuno. Dopo numerosi appostamenti, gli agenti hanno atteso il momento propizio per fermare e controllare il 27enne, che utilizzava l’appartamento in affitto come una vera e propria centrale dello spaccio, mentre la sua residenza era altrove. Perquisendo l’abitazione del sospettato gli agenti hanno scoperto ben 260 panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 26 kg. Il ragazzo è stato quindi arrestato e, a seguito della convalida, l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
(s.me.)
Il libro di Casaldi in francese
L’autore nettunese Silvano Casaldi ha concluso la trilogia dei libri in lingua straniera. Dopo la storia di Nettuno in tedesco e in inglese, ci propone adesso la storia di Nettuno in francese. Raggiunto al telefono per parlare di questa sua nuova opera, ci risponde scherzando con una battuta:
“Sotto la mia responsabilità, nel pieno delle facoltà mentali di intendere e volere Annuncio la pubblicazione del mio libro Histoire de Nettuno”.
Tantissime foto di Nettuno antiche e moderne nelle 296 pagine, racconti inediti, la cronologia degli eventi aggiornata ai giorni nostri, adatto anche a chi non conosce la lingua francese perché contiene fotografie interessantissime, è disponibile su Amazon, nelle edicole centrali di Nettuno, o inviando un messaggio, allo stesso autore, con Whatsapp, al numero 347.4792130.
Il progetto “Ogni giorno. Contro la violenza sulle donne”
“Questa sono io”
L’Associazione di resistenza culturale Baraonda, con il patrocinio della Regione Lazio, ha dato il via giovedì 15 dicembre al progetto: ‘Ogni giorno. Contro la violenza sulle donne’. L’evento inaugurale che si è svolto presso l’Istituto l’Auditorium IIS ‘Gavio Apicio- Colonna Gatti’ di Anzio, in Via Nerone, dal titolo “Questa sono io” era centrato sul tema tanto discusso dell’identità di genere per sensibilizzare sulle problematiche che l’odierna gioventù deve affrontare e superare per affermare il proprio IO.
Attento il pubblico intervenuto che ha apprezzato le varie performance: balletti, recite, canzoni in ‘Questa sono io!’, ‘Venere degli stracci’ ‘Identità dis-Persa’ , ‘Haring TU-IO’, ‘Silenzio generazionale’, ‘Io sono…’, ‘Io allo specchio’. Regia di Beatrice Marcucci, aiuto regia Margherita Puccillo, coreografie di Federica Gumina. Drammaturgia scenica collettiva della Compagnia Vagante@ Baraonda: Laura Colagiacomo, Giulia Cupellaro, Manuel D’Auria, Antonio De Bellis, Camilla de Bellis, Nermin Eid, Aurora Gallai, Michela Giacomi, Meryem Kedim, Federica Leli, Cloe Maffei, Sara Marafini, Diletta Milita, Gianni Mulinacci, Lina Tognetto, Simone Vannone. Organizzazione Arianna Siraco; luci e suono Rodolfo Siraco. Sono state esposte le opere di Giovanna Botticella e di IS-MA/Angela Manganiello.
Ha affermato la Presidente di Baraonda Beatrice Marcucci che attraverso l’arte, il teatro, la pedagogia, anche in questa seconda edizione verranno stimolate persone di età ed esperienze diverse all’affermazione della propria identità e si continuerà a creare occasioni di confronto e dibattito sia nelle scuole, sia in ambiti istituzionali.
“Ogni giorno. Contro la violenza sulle donne” rappresenta un’opportunità per sensibilizzare la cittadinanza, in particolare le giovani generazioni a rapporti interpersonali basati sul rispetto di ognuno, contro ogni discriminazione, accogliendo le diversità per il rafforzamento di ciascuna identità, con piena libertà di espressione. Molto simpatica l’iniziativa di coinvolgere il pubblico realizzando un proprio ritratto. E-mail: baraonda.resistenzaculturale@gmail.com.
Rita Cerasani