Il Comune di Anzio è sollecitato a prendere decisioni sul progetto che educa
Compostiamo anche per risparmiare
Il commissariamento del Comune di Anzio ha interrotto iniziative in itinere tra cui quella relativa al progetto pilota di compostaggio domestico; un progetto che educa e fa risparmiare.
Il Comune di Anzio è stato invitato a parlarne che le associazioni che vi stanno lavorando ma ha deciso di non farlo. Alle associazioni non resta che formalizzare richieste legittime e di facile attuazione nella speranza che vengano adottate con iniziative amministrative. Abbiamo inviato una PEC al Comune di Anzio con l’invito ad intervenire.
“Alla Commissaria prefettizia del Comune di Anzio: d.ssa Antonella Scolamiero,
Al dirigente del settore ambiente ing. Marco Pistelli
Al Segretario Generale d.ssa Paola Moroni
Oggetto: compostaggio domestico
Gentile Commissaria Prefettizia,
Con il commissariamento del Comune di Anzio, alcuni progetti ed alcune iniziative in corso di sviluppo sono cadute nel dimenticatoio, mi riferisco ad iniziative che in nessun modo possono ritenersi legate o legabili al mondo della malavita organizzata, in particolare mi riferisco ad un’iniziativa che risponde a precise indicazioni da parte della Regione Lazio (legge 19 del 2019), quella del compostaggio domestico e di comunità, che tende a ridurre la quantità di rifiuti da smaltire in modo oneroso e quindi mi sto riferendo ad una prassi che ricade fra le pratiche definite virtuose da ogni amministrazione comunale. Da diversi anni il coordinamento Uniti per l’ambiente (UPA) raggruppa associazioni, comitati locali, il Consorzio Lido dei Pini e privati cittadini, al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini di Anzio e dintorni.
Il Comitato per la difesa del territorio (Comi.di.te.), che fa parte di UPA, ha costituito un gruppo di cittadini che praticano il compostaggio domestico. una pratica virtuosa, che consente l’abbattimento consistente della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU), che rappresenta un terzo dei rifiuti urbani prodotti. Il consiglio comunale ha approvato negli anni scorsi il Regolamento per l’albo dei compostatori ma esso è rimasto sulla carta e non è stato accompagnato alla sua applicazione. Oltre che alla riduzione della frazione organica il compostaggio domestico consentirebbe anche una sostanziale riduzione della frazione verde (sfalci erbosi e potature) che potrebbero alimentare le compostiere domestiche. Attualmente la FORSU prodotta dai cittadini di Anzio viene conferita presso lo stabilimento Biowaste CH4 di Anzio in via Spadellata 5, per la produzione di biometano e compost. Ma questo conferimento avviene a titolo oneroso. Anche la frazione verde (sfalci e potature) viene conferita a titolo oneroso (risultava, fino al 2022, alla ditta REFECTA di Cisterna di Latina). La pratica del compostaggio domestico, oltre a ridurre la produzione dei rifiuti urbani, incentiva la cittadinanza ad indirizzarsi verso l’economia circolare, di cui tanto si parla.
I rifiuti organici si trasformano, grazie all’azione dell’ambiente e degli organismi viventi, in concime per orti e giardini. L’iniziativa pilota che è stata presa dal Comitato ha sollecitato i cittadini di Anzio a praticare il compostaggio domestico, attraverso tre incontri che si sono svolti presso la sede del Consorzio Lido dei Pini. Attualmente alcune decine di cittadini stanno praticando il compostaggio domestico, ma restano in attesa che il Comune di Anzio applichi il relativo regolamento e che formalizzi l’applicazione di tale pratica in mondo intensivo.
Pertanto, con la presente, si inoltra richiesta affinché:
1. il comune di Anzio metta a disposizione le compostiere, come da contratto con la società AET di Ciampino.
2. il dirigente dei tributi deliberi lo sconto sulla tariffa rifiuti, come previsto dal regolamento cominciando da coloro che stanno dando vita all’iniziativa del Comitato per la difesa del territorio e del Consorzio Lido dei Pini dopo i controlli atti a verificare che la pratica sia in atto con risultati.
3. L’Ufficio Ambiente dia corso alla formalizzazione dell’albo dei compostatori includendo coloro che stanno dando vita al progetto pilota.
Si prega di dare un sollecito riscontro a queste legittime richieste con i necessari provvedimenti.
Saluti ben distinti”.
Dr. Sergio Franchi
Dei lavoratori addetti alle mense scolastiche
Licenziamenti sospesi
Sospensione della procedura di licenziamento collettivo dei lavoratori addetti ai servizi mensa per la ristorazione scolastica del Comune di Anzio e mantenimento in essere di tutti i livelli occupazionali fino a settembre. E’ la buona notizia arrivata a seguito dell’incontro, che si è svolto questa mattina nella prefettura di Roma, chiesto dal sindacato CLAS dopo la comunicazione da parte della società Dussmann Service, titolare dell’appalto, della cessazione del servizio di refezione scolastica del Comune di Anzio dal 31 maggio scorso.
Nel corso del confronto in prefettura, il sindacato ha posto l’accento sulla salvaguardia occupazionale di tutti i lavoratori, e il Comune di Anzio ha dichiarato che, entro il 30 giugno, la nuova gara d’appalto sarà conclusa, impegnandosi a monitorare l’andamento della gara al fine di assicura il passaggio di tutte le maestranze alla compagine societaria aggiudicataria del nuovo servizio di refezione scolastica.
Da qui l’impegno dell’azienda Dussmann Service a sospendere i licenziamenti.
Le parti si rincontreranno il 4 settembre per dare seguito all’avvio della procedura prevista per il cambio appalto.
“In questa fase preliminare – afferma il Segretario Generale del sindacato CLAS, Davide Favero - possiamo ritenerci soddisfatti del risultato raggiunto oggi, che di fatto ha scongiurato i licenziamenti collettivi nei confronti dei lavoratori e che ha posto concrete basi sulla tenuta occupazionale di tutte le maestranze interessate.
Ci auguriamo che nel programmato incontro del 4 settembre tra le parti si possa arrivare ad una positiva e definitiva conclusione della vertenza, che garantisca la totale tutela occupazionale e contrattuale per tutti i lavoratori”.
Al tavolo prefettizio erano presenti: il Vice Prefetto Dott. De Martino Rosaroll, il Dirigente Affari Sociali Dott. Perucci, il Segretario Generale Dott.ssa Moroni e il Dirigente Dott.ssa Santaniello, per il Comune di Anzio. Presenti i rappresentanti della società Dussmann Service, mentre il Sindacato CLAS rappresentato dal Segretario Generale Davide Favero unitamente alla propria RSA dell’appalto mense scolastiche del Comune di Anzio.