Appello ai cacciatori di segnalare discariche abusive
Sentinelle del territorio
L’Associazione ANLC di Latina ha deciso di non rimanere inerte di fronte al crescente degrado ed, in alcuni casi più gravi, alla distruzione dell’Ambiente. A nulla sono servite le giornate ecologiche da noi organizzate nel corso degli anni con impiego di decine di volontari che si sono adoperati con impiego esclusivo di mezzi e risorse proprie. Per vedersi etichettatati il più delle volte come coloro che si vogliono ripulire la propria coscienza. Riteniamo che la conservazione dell’Ambiente sia indispensabile non solo per la salvaguardia della specie umana ma anche delle specie selvatiche e tra esse, delle specie considerate cacciabili. Il termine Ambientalista identifica colui che difende l’ambiente e non colui che è si pone – a volte solo ideologicamente – contro la caccia.L’ambientalismo autentico ha radici profonde che originano in quel mondo rurale caratterizzato dalle attività agro-silvo-pastorali comprese la caccia e la pesca.
Mondo rurale cui sono estranei gli ambientalisti di professione.
Ed in quel mondo gli uomini cacciatori, come proprio fondamento spirituale, filosofico ed in primis materiale, esprimono la difesa ad ogni costo dell’Ambiente.
Da sempre l’uomo cacciatore è il primo vero Ambientalista e, purtroppo, il mondo venatorio è stato scippato (o, si è fatto scippare) tale caratterizzazione dal moderno ambientalismo da salotto.
E’ noto che la maggior parte delle specie animali minacciate ed in pericolo (in particolare anche specie che mai sono state oggetto di prelievo venatorio) trovano nella perdita di habitat motivo di pericolo al proprio stato di conservazione.
Tali conclusioni sono state evidenziate anche da importanti Istituti ed Associazioni come IUCN (International Union for Conservation of Nature), Birdlife International, ed ultimamente dai Farmland Bird Index (FBI).
Si pone in risalto che la perdita di habitat ed una agricoltura intensiva siano la causa reale del declino di tantissime specie di uccelli, tra l’altro alcune di queste da sempre protette, a tutto vantaggio dell’aumento numerico incontenuto di specie opportuniste come, per esempio, i Corvidi.
E’ stato altresì evidenziato come lo stato di conservazione di alcune specie cacciabili risulti stabile o in aumento. Per queste importanti ragioni invitiamo tutti i cacciatori della Provincia a fornirci indicazione dei luoghi ove si accerti l’esistenza di discariche abusive e qualsiasi diversa forma di inquinamento con l’ausilio di rilievi fotografici. Sarà onere della struttura Provinciale segnalare alle autorità competenti e ai Comuni che dovranno provvedere ai dovuti interventi di tutela ambientale.
Invitiamo tutti i Circoli a divulgare l’iniziativa.
Latina 30 settembre 2021
Il Presidente
Gabriele Tullio
Due opere dell’artista apriliano all’Expo 2020 di Dubai-Abu Dhabi
Ignazio Colagrossi a Dubai
Rinviato di un anno, causa Covid, il 1° ottobre 2021 ha avuto inizio l’evento mondiale Expo 2020 Dubai - Abu Dhabi, che si protrarrà sino al 31 marzo 2022, ove le nazioni partecipanti, esporranno principalmente innovazioni tecnologiche, ambientali e artistiche.
Per l’evento negli Emirati Arabi, la città di Dubai, ospita nei padiglioni appositamente realizzati, il settore delle innovazioni ricerche e sviluppo, mentre, la città di Abu Dhabi, apre le porte del complesso culturale di, Manarat Al Saadiyat, “nell’Isola dei Musei, a poca distanza dai famosi musei del distretto, tra cui il Louvre Abu Dhabi, il Museo Nazionale Zayed e il Guggenheim” per accogliere l’esposizione di “Pace e Amore - official event d’arte contemporanea in Expo 2020”, nella quale, fra le numerose richieste pervenute, il maestro Ignazio Colagrossi è fra i 72 artisti selezionati da Giammarco Puntelli commissario dell’evento, dalle istituzioni arabe e dai partner internazionali, avendo l’onore e l’onere, di rappresentare in terra araba, l’Italia e l’Arte italiana, partecipando con due sculture: “Universal Peace” e “Intimate Thought”, appositamente realizzate per Expo 2020.
“Con, l’evento di livello planetario - dice Colagrossi - emozione e responsabilità si fondono dentro di te, raccogliendoti, in uno stato di profonda riflessione, dove la tua Anima, è “padrona”, poiché quando la mia scultura nasce, la mente l’ha già realizzata da tempo. Tale pensiero, non può rispondere alla logica della convenienza”.
La responsabilità e allestimento della mostra sarà a cura del direttore artistico Paolo Calcari, già collaboratore del commissario, che darà adeguato spazio agli artisti partecipanti, nell’arco del mese a loro assegnato.
L’evento di “Pace e Amore - official event d’arte contemporanea in Expo 2020” sarà storicizzato con il catalogo ufficiale da “Editoriale Giorgio Mondadori”, con due presentazioni il giorno 14 ottobre: alle ore 12:00, la presentazione ufficiale nella Grande Moschea di Roma, alla presenza di esponenti delle istituzioni arabe e italiane, Il commissario Giammarco Puntelli e il dottor Carlo Motta responsabile editoriale della Giorgio Mondadori, con gli artisti partecipanti, e nel pomeriggio alle ore 17:00, per le istituzioni italiane, al Senato della Repubblica, con la sola presenza “per motivi di pandemia” del responsabile Editoriale Carlo Motta, il Commissario Giammarco Puntelli, e rappresentanti delle istituzioni Italiane.
Il maestro Colagrossi nato a Capranica Prenestina, (RM), vive ad Aprilia (LT), di formazione autodidatta, sin da piccolo ha espresso il suo stato d’animo esistenziale attraverso le arti della pittura scrittura e scultura, al di fuori degli studi accademici o regole pre-confezionate, ma dettate dal puro istinto. Nel 1995, la prima pubblicazione di Poesie “Dentro l’Anima” edita da il Calamaio, la seconda pubblicazione del 2002, di “Oltre l’Incantesimo Donna” volume di poesie dedicato all’”essere Donna” edita da Edizioni Kappa con la prefazione del Prof. Mario Morcellini, Direttore dipartimento di Sociologia della Sapienza di Roma. Ma è nell’Arte materica della scultura, che Colagrossi ha trovato la sua intima dimensione, e rifugio della sua anima.
Nel 2018 l’Editoriale Giorgio Mondadori pubblica la sua monografia SENTIMENTO E MATERIA. Le sue opere sono pubblicate in vari cataloghi d’arte fra di essi: Editoriale Giorgio Mondadori, Editrice Velar, Il Quadrato, Ea Edizioni, l’Elite. Alcune di esse, sono in varie collezioni private, monumenti pubblici, e varie Chiese, tra cui, una copia della scultura di Giovanni Paolo II, è posta nella Sala Stampa della Santa Sede - Città del Vaticano, ed una copia dell’opera “Totò… ‘a Livella”, nella cappella di famiglia di Antonio de Curtis al Cimitero del Pianto di Napoli.