I dipendenti comunali attendono l’avvio di quella decentrata
Contrattazione
“Ancora ad oggi i dipendenti del Comune di Aprilia stanno aspettando l’avvio della contrattazione decentrata. Come FP CGIL abbiamo più volte sollecitato gli uffici a inviarci i dati propedeutici ad avviare la contrattazione relativamente al nuovo Ccnl sottoscritto in data 16 novembre 2023 senza un riscontro da parte dell’Ente”.
I sindacati alzano la voce. Lo fanno con una nota scritta inviata all’amministrazione.
“Nell’ultimo incontro avvenuto nel mese di aprile - riporta la Cgil Funzione pubblica a firma di Armida Tondo della segreteria provinciale - avevamo ricevuto rassicurazioni da parte dei Dirigenti che da lì a poco avrebbero avviato la contrattazione decentrata, come previsto dall’art. 40, co. 3-ter del D.Lgs. n. 165/2001 fissato in 45 giorni, eventualmente prorogabili di ulteriori 45. Pertanto, la contrattazione decentrata si sarebbe dovuta attivare allo scadere del quarto mese, cioè il 30 aprile, e si sarebbe dovuta concludere entro il 15 giugno 2023, con l’eventuale proroga entro la fine di luglio, siamo a metà di luglio ma dall’Ente nessuna notizia. I solleciti effettuati erano e sono finalizzati all’avvio della contrattazione decentrata per poter procedere alla destinazione delle risorse decentrate e garantire la piena funzionalità dei servizi e la puntuale applicazione degli istituti contrattuali.
Si sarebbe dovuto procedere alla revisione del sistema di classificazione del personale adeguandolo alle peculiari esigenze organizzative e gestionali degli enti. Al completamento del sistema di classificazione, è prevista una rivisitazione del sistema degli incarichi di posizione organizzativa e di elevata qualificazione, che ne aumenta la rilevanza; una nuova sezione per le professioni ordinistiche nella quale viene ricompreso il personale le cui mansioni richiedono obbligatoriamente l’iscrizione a Ordini professionali; le progressioni verticali dove gli Enti Locali possono operare attraverso due distinte procedure (anche cumulative), ovvero quelle previste dalla Legge “Madia” (art.22, co. 15, del D.Lgs. n. 75/2017) e quelle previste dall’art. 52, co. 1-bis, del D.Lgs. n. 165/2001.
Opportunità questa che può essere attivata a partire da quest’anno sino al 31/12/2015, possibilità per i dipendenti che vedrebbero riconosciute le professionalità acquisite in tanti anni di servizio. Siamo certi che il benessere del personale rientra negli obbiettivi dell’Amministrazione ed è per questo che attendiamo fiduciosi l’avvio della contrattazione decentrata”.
P.N.
Primo incontro interlocutorio Principi-Pezone per una definizione bonaria
Trattativa per il Quinto Ricci
C’è la volontà di giungere quanto prima ad un accordo che soddisfi tutte le parti in causa. Dopo le polemiche delle settimane precedenti, che avevano reso a dir poco infuocata la questione relativa allo stadio Quinto Ricci di Aprilia, ora l’obiettivo è quello di stemperare i toni e trattare. Proprio per questo il sindaco Lanfranco Principi ha ricevuto, presso gli uffici comunali di piazza Roma, Antonio Pezone dell’Aprilia Racing Club, società che fino al luglio 2024 detiene la gestione dell’impianto di via Bardi. Si punta ad una risoluzione consensuale della convenzione che lega lo stadio apriliano alla società rappresentata da Pezone. Non mancano però le criticità legate a questioni meramente economiche. L’ente comunale di piazza Roma è pronto anche a riconoscere delle somme alla società che gestisce l’impianto di via Bardi, se questa dimostrerà che tali importi siano stati realmente spesi per migliorare il Quinto Ricci. Nei prossimi giorni, quindi, gli uffici comunali avranno il compito di studiare le varie fatture presentate dalla società al Comune di Aprilia.
“Puntiamo ad una definizione bonaria dell’intera vicenda – spiega il sindaco Lanfranco Principi – l’incontro con Pezone è stato un primo importante passo per risolvere tutte le problematiche che riguardano l’impianto del Quinto Ricci. Noi siamo pronti a fare la nostra parte. Mi sembra che anche l’altra parte intende giungere ad un accordo nel più breve tempo possibile. Secondo Pezone ci sarebbero circa 68mila euro di lavori fatturati che l’ente di piazza Roma gli deve ancora corrispondere. Secondo i nostri tecnici questo importo è minore. Ci siamo quindi presi alcuni giorni di tempo per studiare tutte le carte che la società ci ha presentato. Ma ci riaggiorneremo già la prossima settimana per fare il punto della situazione”. I tempi devono essere, forzatamente, celeri. Il Centro Sportivo Primavera, che ha chiesto ufficialmente all’ente di piazza Roma di poter utilizzare il Quinto Ricci per le partite casalinghe del prossimo campionato di Eccellenza, attende risposte definitive. Anche perché il campionato inizierà tra poco più di un mese e per quella data tutto dovrà essere risolto ed in ordine.
“Posso dire che mi è sembrato favorevole alla restituzione dell’impianto al Comune di Aprilia – ha concluso Principi riferendosi ad Antonio Pezone – noi vorremmo mettere a disposizione quel terreno di gioco al Centro Sportivo Primavera. Poi, in un secondo momento, dovrà essere messo in piedi un bando per una nuova convenzione di gestione dell’impianto di via Bardi. Siamo fiduciosi di risolvere questo problema nelle prossime settimane e prima dell’inizio del campionato di Eccellenza”.
Alessandro Piazzolla