Eletti i consiglieri componenti la commissione
Beni confiscati
Martedì 25 luglio, durante il consiglio comunale, si è proceduto all’elezione dei consiglieri che faranno parte della commissione beni confiscati.
I componenti eletti con 16 voti a favore e 7 astenuti, sono le consigliere Ilaria Cavallin, Dania Zattoni, Gloria Mastrocicco e i consiglieri Edoardo Baldo e Davide Tiligna.
Come specificato durante i lavori dall’assessore ai lavori pubblici con delega al patrimonio e alla gestione dei beni confiscati Marco Moroni, fanno parte della commissione il Sindaco, cinque consiglieri comunali dei quali tre in quota maggioranza e due di opposizione, dal Segretario Generale, dal dirigente dell’ufficio patrimonio, da una persona di comprovata esperienza nell’ambito delle attività sociali e da un rappresentante di enti e associazioni che operino sul territorio da almeno tre anni e iscritte all’albo comunale o ai registri regionale e nazionale.
La commissione ha durata 5 anni e i componenti dovranno essere nominati con il decreto del Sindaco, prendendo atto della votazione effettuata dal Consiglio comunale per quanto riguarda i rappresentanti del consiglio comunale. “Le competenze della commissione - ha sottolineato l’assessore Marco Moroni - sono quelle di esaminare eventuali proposte di assegnazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata che ci vengono messi a disposizione dalla Prefettura di Latina attraverso l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”.
Servizio Comunicazione
Comune di Aprilia
La lista Uniti per Aprilia propone un fronte comune contro le decisioni dall’alto
Gestione regionale dei rifiuti
La lista Uniti per Aprilia propone un fronte comune contro la decisione di una regia regionale per la questione rifiuti.
“In attesa della revisione del Piano Regionale sui rifiuti da parte della giunta regionale guidata dal centrodestra, con il quale si andranno a rivedere le politiche per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti per i prossimi anni, riteniamo che sia fondamentale far sentire da subito la posizione della nostra città - così Alessandro Mammucari, Gianfranco Caracciolo e Stefano Setini di Uniti per Aprilia - l’ipotesi di un ambito unico a livello regionale per la gestione dei rifiuti, al posto di quelli provinciali, deve trovare la ferma opposizione di tutta la città. Infatti, noi crediamo che la scelta politica di ragionare su un unico ambito regionale non sia la scelta migliore in quanto l’autosufficienza o meglio la capacità di chiudere l’intero ciclo dei rifiuti non andrebbe più valutata a livello provinciale ma a livello regionale. Per la nostra città le esternalità negative sarebbero di gran lunga maggiori rispetto ai vantaggi con un danno per tutta la nostra collettività.
Inoltre, a preoccupare sarebbe anche il futuro della Progetto Ambiente dal momento che a regime il gestore deve essere unico per tutto l’ambito di riferimento con la conseguenza che se in una prospettiva provinciale la nostra società potrebbe giocare un ruolo importante a livello regionale tutto questo viene meno. E’ bene ricordare che oggi la Progetto Ambiente rappresenta una delle migliori realtà aziendali nel settore della gestione dei rifiuti urbani e questo patrimonio fa valorizzato e non disperso. Siamo sempre più convinti delle potenzialità della Progetto Ambiente e per questo, anche in vista del prossimo bilancio di previsione, riteniamo che sia fondamentale investire in questa realtà non limitando il suo campo di azione alla sola raccolta dei rifiuti urbani ma iniziando a ragionare su un ruolo della stessa anche negli altri segmenti del ciclo soprattutto quelli finali. Crediamo che sia fondamentale un fronte comune di tutte le forze per evitare che si vada verso un Egato unico a livello regionale e per potenziare il ruolo della Progetto Ambiente nei prossimi anni, il tutto a beneficio dell’ambiente e della nostra comunità”.
Il tema è tornato a galla sia per quanto uscito dagli esponenti della Pisana e sia per il via della Conferenza dei servizi regionale su un nuovo impianto di trattamento rifiuti in località Sacida. Elemento questo che vedrà i gruppi consiliari confrontarsi a breve su richiesta della coalizione di opposizione Aprilia Civica.
P.N.