E’ stata l’occasione di dialogo e confronto per avviare una collaborazione in grado di portare benefici a tutta la cittadinanza
Principi in visita alla casa di cura Città di Aprilia
Una visita funzionale al rapporto sinergico tra le istituzioni, inaugurato con il patrocinio che il Comune di Aprilia ha concesso per la campagna di screening gratuiti per prevenire il tumore alla prostata. L’11 luglio scorso il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi ha fatto visita alla Casa di Cura Città di Aprilia. Accolto dal Direttore Generale Gabriele Coppa, il Primo Cittadino ha potuto visitare per la prima volta da quando è stato eletto i reparti recentemente ristrutturati. È stata l’occasione di dialogo e di confronto tra l’Amministrazione e i referenti del gruppo Lifenet, di cui il Città di Aprilia fa parte per avviare già a partire dai prossimi mesi una collaborazione sempre più stretta ed efficace, in grado di portare benefici concreti a tutta la cittadinanza.
“La Casa di Cura Città di Aprilia è un punto di riferimento per la nostra città – ha affermato il primo cittadino Lanfranco Principi – Oltre ai servizi che vengono erogati da anni, la struttura ha avviato un percorso mirato all’analisi dei bisogni reali della popolazione e un programma di screening gratuiti per la prevenzione di patologie diffuse che possono salvare la vita grazie alle cure tempestive. Il sindaco ha il dovere di esercitare la funzione di controllo anche preventivo e tutelare la salute pubblica: un compito importante che ho intenzione di assolvere non solo portando all’attenzione della Regione le istanze del territorio. Crediamo che fare rete con gli operatori del settore rappresenti il primo passo da compiere per una sanità più aperta, accessibile, alla portata di tutti i cittadini”.
“La Casa di Cura Città di Aprilia è la struttura ospedaliera del territorio e dei suoi cittadini – ha aggiunto Gabriele Coppa, direttore generale della Clinica Città di Aprilia – Per tale motivo siamo estremamente lieti di poter avviare una collaborazione strategica ed operativa con Lanfranco Principi, sindaco di Aprilia, per garantire nel miglior modo possibile un accesso equo e trasparente alle cure. Nelle prossime settimane, insieme al Comune di Aprilia e ai referenti della Medicina del Territorio, analizzeremo i dati relativi ai bisogni della popolazione e definiremo percorsi ad hoc di presa in carico”.
Edoardo Capri
Aprilia Multiservizi
Una trasformazione che potrebbe rivoluzionare il futuro dell’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi, spostando la parte esigua dei servizi al tecnologico e lasciando alla municipalizzata i soli servizi di assistenza alla persona. E’ quanto emerso dal confronto tra il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi e il sindacato di categoria Cisl, durante il quale oltre che parlare del contratto decentrato, si è fatto riferimento anche al futuro assetto della Multiservizi, attualmente ancora in liquidazione. Una ipotesi potrebbe portare alla scissione dei settori e al trasferimento del tecnologico presso la Progetto Ambiente, che negli anni passati ha già incamerato servizi cimiteriali e manutenzione del verde. Per il sociale potrebbe prospettarsi l’idea della creazione del consorzio per l’area nord pontina, secondo impulso della Regione Lazio, ma si tratta al momento di un’idea tutt’altro che definita, un’ipotesi di lavoro che dovrà prendere forma nei prossimi mesi.
“A fine anno – spiega Lanfranco Principi – l’azienda finirà di pagare le cartelle esattoriali di Inps e tornerà in bonus, a quel punto dovremo capire i vantaggi derivanti dallo scorporare il tecnologico e sul Consorzio vogliamo ancora capire bene le prospettive soprattutto per i dipendenti”. Nel caso l’azienda resterebbe pubblica, ma lavorerebbe anche al di fuori del perimetro della città di Aprilia.
Edoardo Capri
Consulte e definizione agevolata
Il primo tema che ho trattato in campagna elettorale è stato quello relativo all’istituzione delle consulte.
La scelta di parlare nella prima occasione pubblica della consulta dello sport non è stata casuale: alle associazioni sportive che da anni chiedevano ascolto e collaborazione all’amministrazione uscente, deve essere sfuggita l’esistenza del “rapporto simbiotico con il territorio” oggi sbandierato dalla coalizione Aprilia Civica.
Forse le associazioni, i comitati di quartiere e i cittadini che in questi anni non hanno trovato risposte, non si sono concentrati abbastanza su quanto promesso dalle civiche in campagna elettorale, ma hanno ricordato che nei quattordici anni durante i quali le civiche hanno governato non c’è stato l’interesse, il tempo e la voglia di approvare un regolamento sulle consulte.
Portare una mozione in consiglio da opposizione, dopo aver amministrato per oltre un decennio ed essersi disinteressati della questione, appare solo una mossa strumentale e propagandistica. Dopo aver aspettato 14 anni, i cittadini sono disposti ad attendere qualche giorno in più, a patto che le consulte non siano soltanto un organismo di facciata e privo di qualsiasi potere operativo: perché abbiano un senso, dovranno avere la possibilità di supportare e collaborare con l’amministrazione su temi importanti quali sport, attività produttive, ambiente, riqualificazione delle periferie e sociale.
Voglio rassicurare l’opposizione anche per quanto riguarda il regolamento sulla definizione agevolata dei tributi.
Siamo già al lavoro con gli uffici preposti per giungere ad approvare il provvedimento, come ha dichiarato l’assessore alle Finanze Gemma Stampatore.
Siamo aperti a suggerimenti e critiche costruttive, non a mozioni che non guardano all’interesse della città ma badano esclusivamente a quante polemiche poter sollevare il giorno dopo.
Il sindaco
di Aprilia
Lanfranco Principi