L’analisi del voto effettuata da Andrea Ragusa del Movimento 5 Stelle
Niente Provincia per Aprilia
Aprilia per l’ennesima volta soffre a causa delle ambizioni politiche di “illustri” sconosciuti. Andrea Ragusa del Movimento 5 Stelle va dritto al punto. Dopo la tornata elettorale offre la sua analisi del voto corredata da spunti politici.
“Il sindaco Principi - spiega Ragusa - ha avallato la presentazione, alle elezioni provinciali di Latina, di ben tre candidati della “sua” coalizione. Ma è realmente “sua” la maggioranza che governa Aprilia? Evidentemente no se ciascuno fa a modo suo. E Principi che dovrebbe governare questa maggioranza non è riuscito a fare, a livello provinciale, gli interessi di Aprilia”.
Dal verbale dell’Ufficio elettorale della provincia di Latina risulta che il Comune di Aprilia rientra nella fascia “E” avendo una popolazione fra i 30.000 ed i 100.000 abitanti.
Partiamo dai risultati ottenuti dai consiglieri apriliani nelle varie liste elettorali.
“Il candidato apriliano di Fd’I Grammatico - entra nel merito Ragusa - ottiene, con 9 voti in fascia “E” (quelli che arrivano da Aprilia) e qualcosa proveniente da altre fasce di minor valenza, il 6° posto. Fratelli di Italia piazza 4 consiglieri provinciali. Solo 2 voti in più in fascia “E” (Aprilia) ed il candidato apriliano sarebbe stato eletto; Aprilia avrebbe avuto 1 consigliere provinciale apriliano.
Il candidato apriliano di FI, De Luca, ottiene un 6° posto con 5 voti in fascia “E” (quelli che arrivano da Aprilia) e qualcosa proveniente da altre fasce di minor valenza.
Forza Italia piazza 4 consiglieri provinciali.
Con una differenza dall’ultimo eletto di 1823 voti, al candidato apriliano, ci sarebbero voluti 7 voti provenienti dall’area E per essere eletto, cosa al limite del possibile.
La candidata apriliana Fiore, ottiene un secondo posto con 3 voti in fascia E (quelli che arrivano da Aprilia) e l’aiuto di ben 3 voti dalla fascia “F” (provenienti da Latina) ottenendo il 2° posto.
La lista Prima la Provincia di Latina piazza 1 consigliere provinciale. Con una differenza dall’ultimo eletto di 1460, alla candidata apriliana, ci sarebbero voluti ulteriori 6 voti provenienti dall’area E per essere eletto, cosa al limite del possibile. In realtà, in questo caso, la battaglia è stata combattuta su Latina”.
“Il quadro generale dimostra che la valenza del sindaco di Aprilia è stata quasi nulla.
Non è riuscito a concentrare la “potenza elettorale” di Aprilia sul partito che aveva più possibilità di ottenere un risultato positivo a livello di provincia ossia, Fratelli d’Italia. Le ambizioni di Forza Italia e dell’aspirante consigliera di Aprilia della Lista Prima la Provincia di Latina, non contenute dal sindaco Principi hanno portato al “nulla di fatto” per Aprilia in Consiglio provinciale.
L’inconsistenza politica della direzione e coordinamento di Fratelli di Italia, inoltre, già faceva presagire che il Partito non sarebbe riuscito a coagulare intorno a sé le forze necessarie per accedere al consiglio provinciale. E così è stato.
Non è che, visto che la Provincia di Latina, come preannunciato dal Presidente della Regione Lazio, sarà interessata a definire la località ove realizzare la discarica a servizio della provincia di Latina, è più comodo che in provincia non ci sia nessun politico apriliano della attuale maggioranza cittadino?
Chi difenderà Aprilia, la seconda città della provincia? Chi porterà gli interessi del nostro territorio all’attenzione del Consiglio provinciale? La risposta è: nessuno.
Il Sindaco Principi non ha saputo dirigere la sua maggioranza con una azione diretta ad un fine superiore, il fine di avere almeno un consigliere provinciale che difenda Aprilia ed il territorio apriliano a livello provinciale. Questa sembra essere la verità”.
P.N.
Opere grafiche delle artiste Antonella Galati e Patrizia Villani
Mostra “La Vita”
L’Associazione Arte Mediterranea, con il patrocinio del Comune di Aprilia, presenta “La Vita”: mostra di opere grafiche delle artiste Antonella Galati e Patrizia Villani.
Il tema, primordiale, e sempre così attuale, è stato declinato in maniera molto personale dalle due artiste: Antonella ha raccontato alcuni momenti della sua vita, Patrizia ha colto soprattutto la forza, il movimento vitale.
I disegni sono semplici, essenziali, pronti per essere trasformati, all’occorrenza, in opere pittoriche. Entrambe, ad eccezione di qualche particolare, utilizzano solo tre colori: il bianco, il nero e la sanguigna. Oltre all’esposizione delle opere, la mostra prevederà diversi momenti di condivisione artistica: una presentazione poetica, un laboratorio di cromoterapia, un’esibizione musicale, l’incontro con la scuola.
“La Vita è una cosa preziosa e se ne sta perdendo il senso.
La morte lascia sempre un’eredità morale: la memoria, i ricordi, momenti irripetibili.
Questa mostra è un invito a non dimenticare, a non dare nulla per scontato.
A riscoprire il valore incommensurabile dell’esistenza”. (Antonio De Waure)
L’inaugurazione si è tenuta sabato 23 marzo alle ore 18:00 presso la sala Manzù della Biblioteca di Aprilia. La mostra chiuderà giovedì 28 marzo.