Undici atleti della Tomari-te di Aprilia hanno partecipato alla manifestazione valida anche per la qualificazione al campionato italiano juniores
Campionato regionale di karate
Il 10 marzo presso la Caserma Gelsomini (Fiamme Oro) di Roma si è svolta la qualificazione al Campionato Italiano- Categoria Juniores.
Protagoniste della giornata 66 società sportive con ben 213 atleti. Una competizione di altissimo livello con pool composte da numerosi atleti, magistralmente organizzata dal Comitato della Regione Lazio.
Sono 11 gli allievi della Tomari-te ad aver combattuto sul tatami:
Roberto si aggiudica il primo posto nella categoria -76 kg con 26 atleti in categoria. Quella di Roberto è ciò che può essere definita una gara perfetta;
infatti vince 5 incontri senza subire neanche un punto (8-0 • 8-0 • 1-0 • 8-0 • 4-0)
Medaglia d’oro anche per Giovanni nella categoria + 86, la categoria più pesante vinta ottimamente dal giovane karateka.
Ottima la prova di Irene che si aggiudica il secondo posto nella categoria -76.
Dopo 4 incontri Manuel nella cat -55 kg con 17 atleti in cat ottiene il bronzo.
Un meritatissimo 5°posto per Susanna nella cat - 53 kg con 16 atleti in categoria, esce dopo tre incontri, un peccato per la finale persa del bronzo.
7° class Giulio nella cat - 61 kg con 27 atleti in categoria e 7° class Alessia cat 48 kg. Buona, ma sfortunata la prova per Alessio , Alessandro, Giulia e Valerio .
Con questi ottimi risultati l’associazione sportiva Tomari-te conquista la prima posizione nella classifica società nel Kumite maschile. Ora appuntamento al campionato italiano, che si svolgerà dal 5 al 7 aprile al Palafijlkam di Ostia, sede del Karate Olimpico.
Qualificare sette atleti su 11 al campionato Italiano è stata davvero dura, sempre più numerose le categorie e sempre più alto il livello tecnico in regione , soprattutto considerando i gruppi sportivi che ne partecipano come Fiamme Oro e Carabinieri
Per questo i ragazzi della Tomari-te sono già al lavoro per dare il massimo. Perché bisogna mirare sempre più in alto, conoscendo i propri limiti, ma cercando di non smettere mai di superarli!
Perché bisogna mirare sempre più in alto, conoscendo i propri limiti, ma cercando di non smettere mai di superarli.
Carlo
Tofani