Raccolta spontanea al liceo Picasso di Pomezia
Per i bambini ucraini
Al Liceo Picasso di Pomezia vi è stata una raccolta spontanea in favore dei bambini dell’Ucraina che ha coinvolto l’intera comunità del Liceo: studentesse, studenti, famiglie e tutto il personale dell’Istituto.
Ci è stato riferito che in pochissimi giorni, da mercoledì 2 marzo a venerdì 4 marzo sono stati raccolti principalmente prodotti di igiene infantile e alimenti per l’infanzia di vario tipo.
Nello stesso pomeriggio di venerdì 4 marzo tutti i beni raccolti, opportunamente confezionati in scatoloni, sono stati caricati su sei auto (cinque delle sede centrale di Pomezia ed una dalla sede associata di Anzio) e sono stati portati a Roma dove sono stati consegnati al padre Marco Semehen, rettore della Basilica di Santa Sofia (chiesa di rito greco-cattolica, riconosciuta come la chiesa nazionale ucraina a Roma) il quale organizzerà il trasporto diretto in Ucraina.
Inoltre alimenti di prima necessita sono stati consegnati anche alla Caritas della parrocchia San Benedetto di Pomezia.
Ci è stato riferito che tutti sono stati coinvolti e interpellati a non restare indifferenti al dramma che stanno vivendo i bambini ucraini e le loro famiglie, affermando la convinzione che le guerre sono sempre una sconfitta per tutti.
T.R.
Il 5 marzo l’associazione pometina ha consegnato medicinali e beni di prima necessità
La solidarietà dell’ARVAS
Il 5 marzo scorso l’Associazione di Volontariato A.R.V.A.S. di Pomezia ha consegnato medicinali, viveri e beni di prima necessità alla Chiesa Ucraina di Santa Sofia di Roma, destinati ai profughi della guerra in corso. In pochissimi giorni le volontarie e i volontari A.R.V.A.S. sono riusciti a raccogliere fondi grazie alle offerte anche dei loro familiari, amici e colleghi di lavoro, con i quali hanno potuto acquistare i beni seguendo la lista delle precise esigenze indicate dagli organizzatori. La rappresentanza dei volontari che ha effettuato la consegna ha riferito di aver provato un’enorme emozione nel vedere la sensibilità e la cooperazione di tante persone di buona volontà che si sono adoperate nel cercare di portare sostegno alla popolazione ucraina. Sono tante gocce che, tutte insieme, formano un oceano di unione e solidarietà verso chi soffre.
La Sig.ra Lucia Ceccarini, responsabile dell’A.R.V.A.S. di Pomezia, si è detta soddisfatta e commossa per quello che si è riusciti a fare i pochissimi giorni. Causa pandemia, i volontari e le volontarie non hanno ancora potuto riprendere il loro prezioso servizio ai malati, tra le corsie della Clinica Sant’Anna. Il loro spirito di partecipazione, condivisione e vicinanza a chi è in difficoltà è però sempre presente e viene espresso in ogni modo possibile.
Pomezia città della pace
Sensibilizzare studenti e studentesse sul tema della pace, per ribadire un NO deciso alla guerra, che mai può essere una opzione. Con questo spirito l’Amministrazione comunale di Pomezia ha invitato tutti gli istituti scolastici del territorio ad avviare percorsi e attività didattiche per affrontare sui banchi di scuola e nei contesti educativi il tema della guerra e della pace.
Il risultato sono una serie di disegni, poesie e racconti che saranno pubblicati sui canali social dell’Ente con l’obiettivo di valorizzarli dandone la più ampia diffusione tra la comunità locale.
“Abbiamo esposto sul Palazzo comunale la bandiera della pace – ha evidenziato l’Assessora Miriam Delvecchio – in segno di vicinanza a tutte le popolazioni che si trovano al centro del conflitto armato e abbiamo chiesto a tutti gli istituti di istruzione di avviare nei loro plessi una serie di riflessioni sul tema della guerra e della pace, in modo da collegare idealmente i vari edifici di Pomezia proclamandola così Città della pace.
Un ringraziamento ai Dirigenti scolastici e a tutti gli studenti e studentesse che hanno partecipato”.
“La nostra Città è solidale e accogliente e sempre in prima linea nell’aiuto verso chi ha bisogno – ha ricordato il Sindaco Adriano Zuccalà – Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che si stanno già mobilitando per sostenere la popolazione ucraina in fuga dalla guerra. Vi ricordo che è attiva la pagina www.comune.pomezia.rm.it/emergenza_ucraina dove saranno fornite tutte le informazioni utili per partecipare a raccolte solidali di cibo, indumenti, medicinali e denaro organizzate dalle associazioni del territorio”.
Daria Contrada
Staff Sindaco
Città di Pomezia