L’EPL Lazio ha premiato Michela Di Biase per l’impegno sulla parità di genere
Il coraggio oltre il rossetto
Mercoledì 27 aprile una delegazione dell’EPL Lazio ha premiato la consigliere Regionale Michela Di Biase con il trofeo “Il coraggio oltre il rossetto” per le sue iniziative nel promuovere la parità di genere. L’on. Di Biase è stata infatti la prima firmataria della legge regionale n.256 concernente “Disposizioni a favore delle donne dirette al contrasto dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, per promuovere l’apprendimento, la formazione e l’acquisizione di specifiche competenze nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM) nonché per agevolarne l’accesso e la progressione di carriera nei relativi settori lavorativi”.
L’on. Di Biase è anche impegnata contro la violenza di genere e la tutela delle persone con disabilità ed è sensibile ai temi di uguaglianza sociale quindi un premio sicuramente meritato.
All’on Di Biase oltre al trofeo è stata consegnata anche la tessera di socia onoraria del nostro Ente.
L’obiettivo dei trofei assegnati sia dalla Pro Loco citta di Pomezia ed ora dall’EPL Lazio è quello di premiare personalità che si sono particolarmente distinte nei loro campi. Vogliamo sottolineare che “il coraggio oltre il rossetto” è stato assegnato oltre all’on. Michela Di Biase anche alla campionessa olimpica Diana Bacosi, all’on Michela Califano e ad altre importanti figure femminili nei diversi campi. Lo stesso trofeo “Il coraggio di fare” ha visto protagonisti il giornalista Sigfrido Ranucci, l’on. Rodolfo Lena ed ugualmente altre personalità sempre con specifiche motivazioni. Altre persone di alto profilo, segnalate per le buone pratiche indistintamente dal colore politico, sono state già scelte dalla nostra apposita commissione per essere premiate, e come sempre ne daremo notizia al momento della consegna del trofeo.
Claudio Mazza
Maria Molisani chiede l’acqua in via delle Antille
Caro Sindaco
La dott.ssa Maria Claudia Molisani abitante in via delle Antille ha scritto al sindaco per chiedere un suo sacrosanto diritto:
Caro Sindaco, permettimi di darti del tu poiché tu sei giovane e io vecchiotta. Ho appreso con vivo piacere dalla tua intervista televisiva che intendi attivarti per risolvere in collaborazione con Acea i numerosi problemi riguardanti l’erogazione dell’acqua in varie zone. Ti chiedo, pertanto, di dare la precedenza alla via delle Antille per due motivi:
- E’ un problema di facile soluzione poiché abbiamo già tutti posto in essere il posizionamento delle tubature dall’inizio alla fine della via talché ciascuno di noi ha una bocchetta proprio fuori l’uscio di casa. Tutto ciò a nostre spese (anno 2016 gestione Edison) con ditta specializzata. Devono solo mettere i contatori.
- Si sanerebbe la peculiare situazione della strada in cui nessuno ha l’acqua tranne uno. Aggiungo che la richiesta di aiuto vale per tutta la via non solo per me. Coraggio! Scegli l’efficienza e non la burocrazia. Grazie. Dott.ssa Maria Claudia Molisani”.
A.S.