Il CdQ vuole conoscere il futuro del quartiere
Cittadella nella 167
L’associazione Comitato di Quartiere Nuova Lavinium ha inviato il 16 ottobre al sindaco Veronica Felici, all’assessore all’urbanistica Roberto Mambelli ed a noi della stampa la seguente comunicazione:
“Oggetto: Richiesta d’incontro per conoscere le prospettive di sviluppo della Nuova Lavinium.
Il sottoscritto Francesco Di Ruocco, in qualità di presidente dell’Associazione Comitato di quartiere Nuova Lavinium ODV, chiede alle SV un incontro conoscitivo riguardante progetti e programmi per lo sviluppo del quartiere Nuova Lavinium nel breve e nel lungo periodo. Attualmente quello della Nuova Lavinium è un territorio densamente abitato, frequentato da migliaia di studenti provenienti anche da comuni limitrofi e con la presenza di numerosi impianti sportivi. Alla luce della comparsa di un cartello con la scritta “La Cittadella consorzio edilizio” in Via Pietro Nenni, i cittadini intendono conoscere che cosa si realizzerà e saranno ben lieti di sapere quali vantaggi sociali la comunità beneficerà. In quella zona, con parcheggi insufficienti, mancanza di servizi e di una transitabilità limitata per la presenza di scuole ed impianti sportivi, i cittadini si aspettano da voi governanti un’appropriata tutela. Il comitato, fiducioso delle promesse fatte in campagna elettorale, si propone quale utile interlocutore per pianificare specifiche finalità che garantiscono lo sviluppo sociale ed economico del quartiere.
In attesa di quando richiesto, saluto cordialmente a nome mio e del Direttivo.
Il Presidente Francesco Di Ruocco”.
Da tempo si parla di questo intervento, ne demmo notizia sullo stesso Pontino nel n. 20 del 2021.
Allora parlammo del completamento del comparto P12 adibito ad edilizia residenziale. L’area interessata era quella di via Pietro Nenni angolo con via Alcide De Gasperi dove erano previsti due palazzi e un grande supermercato di circa 4mila metri quadrati..
T.S.
Ecco le attività e le proposte dei grillini pometini presentate alla Felici
Iniziative dei Cinque Stelle
Pubblichiamo per rispetto dei cittadini e delle cittadine di Pomezia, le iniziative che i Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle hanno da tempo sottoposto al protocollo dell’ Ente indirizzate al Presidente del Consiglio Dott. Francesco Lamanna che purtroppo le ignora colpevolmente negando alla minoranza e quindi anche ai cittadini che la stessa rappresenta, il diritto di discuterle, ed avere informazioni su molti fatti del nostro territorio.
Ma andiamo con ordine:
- il 18 agosto abbiamo protocollato la Mozione area ex ecomostro Biagio per chiedere che fine abbiano fatto le centinaia di proposte dei cittadini inviate all’amministrazione. Quello spazio merita la giusta attenzione, ma pare che il centrodestra dorma anche su questa questione;
- Il 6 settembre, congiuntamente ai Consiglieri del Partito Democratico, abbiamo protocollato un ordine del giorno per discutere sul regolare funzionamento del consorzio sociale Ardea-Pomezia per dare voce alle persone che dovrebbero utilizzare i servizi offerti;
- Il 7 settembre abbiamo protocollato la Mozione per sollecitare la Giunta ed il Sindaco a ripristinare e migliorare l’orario della biblioteca;
- il 25 settembre protocollata una Interrogazione sul Parco canile per chiedere il motivo per cui sono stati dirottati i fondi per il completamento, lasciando gli amici a 4 zampe ancora senza una casa a Pomezia;
- l’11 ottobre protocollata un’Interrogazione per la vicenda di via Farina per richiedere lo stato dell’iter che il M5S aveva avviato per l’acquisizione dei giardini siti in quella via;
- il 15 ottobre protocollata un’Interrogazione sull’evento lutto perinatale;
- il 18 ottobre protocollata un’Interrogazione per sollecitare ancora una volta risposte sui lavori fermi per completare il teatro comunale, di cui già il Comune ha incassato più di 9 milioni di €. Quando sarà pronto? Quale cronoprogramma? Nel frattempo il cantiere sembra essere abbandonato. Tutto fermo, cancello chiuso e nemmeno l’ombra di un operaio.
- il 18 ottobre protocollata una Mozione per chiedere il ritiro della delibera di giunta per acquisto scellerato dell’immobile fatiscente in via dei Castelli Romani anche questa completamente ignorata e calpestata dalla successiva convocazione e approvazione dell’acquisto da parte della maggioranza.
La Sindaca in Consiglio Comunale continua a lamentarsi che agiamo solo a colpi di comunicati, ma saremmo sicuramente più “Felici” di discutere nel luogo deputato, l’aula del Consiglio Comunale.
Quanto altro tempo dovremo ancora attendere?
F.to Stefania Padula,
Luisa Navisse, Renzo Mercanti.