Sonia Modica eletta come rappresentante del gruppo territoriale di Ardea
Riorganizzazione del M5S
È nato ufficialmente il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Ardea.
Si tratta di un passaggio strategico per la riorganizzazione del M5S, che punta a rafforzare ancora di più la sua presenza sui territori e a favorire concretamente l‘idea di cittadinanza attiva.
Durante la prima riunione sono stati completati gli adempimenti ed è stata eletta come Rappresentante del gruppo territoriale la dott.ssa Sonia Modica, 56 anni, docente, archeologa e attivista, impegnata da oltre due decenni nei movimenti ambientalisti, pacifisti e schierata per i diritti sociali sul territorio, dove ha operato fino allo scorso anno, in seno all’esecutivo della precedente amministrazione del comune di Ardea, ricoprendo l’incarico quale assessore ai Servizi, alla Persona e Turismo (Servizi educativi e scolastici, Beni Culturali, Trasporto Pubblico Locale, URP, Musei e Biblioteca, Turismo e tempo libero, Politiche giovanili).
“Ci aspettano mesi molto impegnativi, dalla campagna per il salario minimo alle vertenze locali in difesa del territorio, fino alle future elezioni amministrative - dichiara Sonia Modica - puntiamo a riavvicinare i cittadini alla partecipazione diretta e a dare rappresentanza a chi vuole una svolta reale rispetto alle politiche degli ultimi anni.
Un passaggio molto importante per una partecipazione sempre maggiore dei territori alle proposte del Movimento 5 Stelle nell’ambito comunale e in collaborazione per progetti futuri, con tutti quelli dell’area costiera e pedecollinare”, tra cui Carlo Colizza, ex Sindaco di Marino e coordinatore sovraterritoriale del M5S. I gruppi territoriali costituiranno una comunità-laboratorio aperta a tutti, aderenti e simpatizzanti, che permetteranno alle persone recentemente avvicinatesi al M5S di diventare parte attiva della realtà civica di cui fanno parte.
Nuovi arrivi e attivisti storici animati dalla volontà di contribuire al benessere del proprio territorio, condividendo i valori e gli intenti tracciati da Giuseppe Conte prima da premier, poi da capo politico.
Ci aspettano momenti cruciali, e saremo pronti a rilanciare le nostre proposte per la tutela del territorio, per un futuro migliore.
S.M.
Collegamento Ardea-Noc
Istituzione di una nuova linea integrativa con collegamento tra il Comune di Ardea e l’Ospedale dei Castelli NOC. È la proposta che è arrivata sul tavolo del sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, da parte di Lazio Mobilità che ha in gestione le linee urbane all’interno del Comune di Ardea.
Nella proposta inviata al Comune di Ardea, si legge proprio che l’obiettivo è quello “di permettere ai residenti nel Comune di Ardea di muoversi all’interno del proprio territorio nella maniera più efficiente possibile – scrive Lazio Mobilità -. Da qui la volontà di creare collegamenti che possano facilitare gli spostamenti dei cittadini presenti nelle periferie a raggiungere il polo ospedaliero dei Castelli Romani inaugurato il 18/12/2018.
Per i residenti di Ardea questo collegamento permetterà loro di raggiungere l’Ospedale dei Castelli per sottoporsi ad esami medici e visite specialistiche raggiungendo direttamente la struttura ospedaliera con l’ausilio dell’autobus senza ricorrere al proprio mezzo privato (a volte inesistente soprattutto per persone anziane). Il progetto prevede l’attivazione di una linea che possa collegare le zone periferiche di Ardea, Nuova Florida e Montagnano (Villaggio Ardeatino, Valle Caia e Montagnano) all’Ospedale dei Castelli Romani. La linea è sviluppata con numero 6 corse giornaliere (andata e ritorno) dal lunedì al venerdì e numero 4 corse (andata e ritorno) il sabato. Percorso: Viale Gorizia, Viale Nuova Florida, Ardea (Piazza del Popolo), Via Strampelli, Via della Pescarella, Villaggio Ardeatino, Via Rocca Priora, Villaggio Valle Caia, Via Ciampino, Via S. Berardo dei Marsi, Via Montagnano, Via Nettunense, Ospedale dei Castelli.
S.Me.
Passerelle a mare
Le passerelle a mare di Ardea. “Dopo la segnalazione dell’Associazione Nazionale Vialibera seguito della segnalazione che quindici giorni fa l’Associazione Nazionale Vialibera – ha scritto Giampiero Castriciano -aveva fatto al Sindaco Cremonini, relativamente al problema delle passerelle per disabili non agevoli installate presso alcune spiagge del litorale ardeatino, intendiamo ringraziare il primo cittadino di Ardea per la pronta risposta alla nostra nota. Auspichiamo, naturalmente, che per la prossima stagione estiva il problema possa essere adeguatamente risolto anche con la collaborazione gratuita della nostra Associazione”.
“Esprimo la mia più completa vicinanza alle finalità che la vostra Associazione persegue essendo, la tematica, oggetto di un particolare interessamento da parte dell’amministrazione che ho l’onore di rappresentare – ha scritto il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini -. Relativamente all’installazione delle passerelle per agevolare l’accessibilità delle spiagge destinate alla libera fruizione da parte delle persone disabile, degli anziani e di quanti si trovano in una situazione di ridotta mobilità o difficoltà di deambulazione, mi preme specificare che quanto è stato fatto non a carattere definitivo. Difatti, la pose in opera, avvenuta quasi al termine della stagione balneare, è stata eseguita nei tempi ex lege, imposti per non perdere il contributo regionale, auspicando per l’anno successivo, di apportare le dovute migliorie così da realizzare al meglio l’intento alla base dell’intervento. Per la prossima stagione balneare, dunque, sarà premura di questa amministrazione prendere atto delle osservazioni da voi avanzate, compatibilmente con le disposizioni e le normative vigenti, così da fare il possibile perché tutti, nessuno escluso, possano godere veramente il nostro bel mare, sapendo anche di poter contare sulla vostra preziosa disponibilità”.
S.Me.
Martinelli-Vita: città ostaggio di giochi di potere
Maggioranza litigiosa
“Il consiglio comunale consumatosi ieri e sospeso dopo la discussione sul primo punto all’ordine del giorno (dei nove previsti) per mancanza del numero legale, certifica lo stallo a cui la maggioranza che sostiene l’Amministrazione Cremonini condanna la città dall’avvio della consiliatura.
Le grida e le accuse reciproche che si son rivolti tra loro consigliere e consiglieri di maggioranza dimostrano un fallimento annunciato. La decisione di abbandonare l’aula senza aver approvato quattro variazioni di bilancio rallenta ulteriormente l’azione amministrativa e la realizzazione di opere importanti, messe in campo - tra l’altro - dalla giunta precedente.
Sono ormai molte le questioni che attendono da mesi di esser sbloccate - dalla consulta sulla disabilità al centro diurno, dalla piazza di Tor San Lorenzo alle opere di mitigazione del rischio idrogeologico a Nuova Florida - ed altre si aggiungono, senza che l’Amministrazione Cremonini dica una parola sensata e convincente non solo al Consiglio ma all’intera città. Ultimi episodi, in ordine cronologico, sono la partenza tardiva e a singhiozzo del servizio di trasporto scolastico per alunni e alunne con disabilità, lo stallo del Consorzio Sociale Ardea-Pomezia, la mensa dell’IC Ardea 1 partita con il “pranzo al sacco”.
A tutte queste questioni si aggiungono i ritardi insormontabili nel rispondere ad interrogazioni e richieste di accesso agli atti o le assenze di assessore e funzionari in Commissione Trasparenza, che impediscono persino a noi consiglieri di opposizione di svolgere il mandato che abbiamo ricevuto da elettori ed elettrici.
Sarebbe opportuno, per le forze politiche che sostengono questa Amministrazione, trarre le opportune conseguenze. Ma anche per questo, servirebbe una maturità politica che fatichiamo a scorgere”.
Così in una nota i consiglieri del gruppo di Ardea Domani, Luca Vita e Niko Martinelli.
Vivere con la paura
La testimonianza di una signora che in attesa del figlio sul ciglio della strada davanti alla propria abitazione, ha vissuto dei momenti di paura, per un furgone con a bordo alcuni individui che la osservavano.
Ecco il racconto della signora che ha voluto rendere partecipi quanti hanno vissuto momenti drammatici come quelli che ha vissuto lei in questi momenti di grande tensione.
“Ieri sera ho vissuto un momento spaventoso, un brivido improvviso mi ha attraversato, facendomi fare, per fortuna, due passi indietro. Ero sotto casa, in attesa di mio figlio, su Viale Marino, in una serata ormai completamente buia. Mentre aspettavo con l’ansia del ritorno di mio figlio, ho notato un furgone bianco che proveniva da un negozio frequentato da extra comunitari, a soli 50 metri da me, lungo la stessa strada. A bordo del veicolo c’erano tre individui sospetti. Il furgone ha iniziato a rallentare e sembrava stesse per fermarsi proprio di fronte a me. In quel preciso istante, mio figlio è giunto e si è posizionato di fronte al furgone. Capendo che non ero sola, il conducente ha immediatamente accelerato e si è allontanato. In quel momento, ho realizzato che stava per accadere qualcosa di terribile, e mi sono resa conto di quanto la notte non sia più sicura come un tempo. Questa esperienza mi ha spinto a riflettere sulla sicurezza, soprattutto per le donne, le ragazze e le ragazzine che possono sentirsi vulnerabili in situazioni simili. È fondamentale mantenere gli occhi aperti e restare vigili di fronte a potenziali pericoli nella notte. Viviamo in un mondo in cui la sicurezza può essere messa in discussione, e dobbiamo essere pronti a proteggerci e a proteggere i nostri cari. La vicenda di ieri sera mi ha insegnato l’importanza della consapevolezza e dell’attenzione costante, soprattutto quando ci troviamo in situazioni potenzialmente rischiose. È triste che dobbiamo vivere con questa realtà, ma la prudenza e la consapevolezza possono contribuire a mantenerci al sicuro. Le donne, in particolare, dovrebbero essere incoraggiate a non abbassare la guardia e a cercare supporto e solidarietà nella comunità, affinché la notte possa tornare ad essere un momento di tranquillità e serenità per tutti”.
S.M.