L’assessore Quartuccio ci elenca il programma in corso
Edilizia scolastica
L’assessore Alessandro Quartuccio, ha voluto fare il punto sulla situazione delle scuole e delle mense ad Ardea.
“Se la Scuola di Colle Romito, entrerà, come auspichiamo, nel programma di interventi della nostra amministrazione – ha sottolineato l’assessore -, sarà al centro di riqualificazione e progettazione di nuovi programmi per il suo migliore utilizzo e dare ai suoi alunni frequentatori tutte le opportunità di vivere la scuola in modo sereno e costruttivo con i mezzi appropriati. Intanto è opportuno portare a conoscenza della cittadinanza che in queste settimane, si stanno completando alcune iniziative destinate alle scuole del nostro territorio come la realizzazione di due mense scolastiche: la prima presso il plesso scolastico di Via Varese, e la seconda presso il plesso scolastico di S. Antonio.
Come abbiamo detto a novembre partiranno due mense scolastiche una a via Varese, e l’altra a Sant’Antonio. Abbiamo programmato delle spese che ammontano a circa 350 mila euro per il rifacimento dei tetti, e per altri finanziamenti destinati, alla riqualificazione delle strutture scolastiche del territorio. Entro breve una nuova palestra sarà realizzata in via Tanaro, finanziata dalla Regione Lazio, e una nuova palestra sarà realizzata presso la scuola di via Verona, Abbiamo a disposizione un finanziamento di circa un milione e trecentomila euro, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, destinato al rifacimento esterno delle nostre scuole.
E’ stata avviata la cantierizzazione della nuova scuola in via Livorno. Un’opera che sarà un fiore all’occhiello del nostro territorio. È una scuola futuristica che gli altri comuni limitrofi, ce la invidieranno, perché lo posso assicurare che è un qualcosa di veramente bello e proiettato verso il futuro”.
S.Me.
Iniziato il pagamento del beneficio per l’anno scolastico 2021-2022
Borse di studio per studenti
Borse di Studio anno scolastico 2021/2022. È stato avviato il pagamento per il beneficio destinato agli alunni meritevoli. Come in ogni Comune d’Italia, sono state definite delle priorità per ricevere questo beneficio, legato effettivamente al decorso scolastico. Anche ad Ardea gli alunni meritevoli di questo beneficio, potranno accedere attraverso il ritiro di una carata prepagata, alla somma che è destinata all’acquisto di libri e materiale scolastico, nonché agli abbonamenti per i trasporti.
Anche il Comune di Ardea si è organizzato per la predisposizione di tutto ciò che concerne l’elargizione di queste borse di studio. È un regolamento redatto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il Dirigente dell’Area 2 del Comune di Ardea, Dott. Pierluigi Floridi, rende noto che le borse di studio riferite all’anno 2021/2022 sono attualmente in pagamento ed il termine per l’utilizzo della Borsa di Studio è fissato al 31 dicembre 2024. Questo per fare anche un po’ di chiarezza sulle modalità di concessione delle borse di studio e su quello che è possibile comprare con questo sostegno economico.
“Le famiglie, possono ritirare il proprio contributo economico presso qualsiasi Ufficio Postale – si legge nella nota - del territorio nazionale senza necessità di utilizzare o esibire la Carta dello Studente denominata “io Studio”, ma semplicemente comunicando all’operatore di dover ricevere la borsa di Studio erogata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, attraverso la consegna della carta Postepay “Borsa di Studio”, esibendo il codice fiscale e documento di identità in corso di validità, sia del genitore che dello studente, in caso di beneficiario minorenne. Borse di studio “Fondo unico per il Diritto allo Studio” è una iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito per il contrasto alla dispersione scolastica e il potenziamento del Diritto allo Studio, dedicata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado con reddito basso”.
Gli studenti beneficiari sono stati individuati dalle rispettive Regioni tramite apposito Bando o anche sulla base di graduatorie già esistenti e finalizzate all’erogazione di analoghi benefici.
Con la Borsa di Studio è possibile utilizzare l’importo assegnato dalla propria Regione per acquistare “beni e servizi di natura culturale” ovvero tutti quei prodotti utili ai fini della crescita personale e culturale dello studente, ad esempio, è possibile acquistare: Abbigliamento Sportivo, biglietti per cinema, teatro e musei, Intrattenimento, Spese scolastiche, Libri, Arte, Cartoleria, Viaggi, Trasporti, Sport, Telefonia, computer ed elettronica, Musica, Fotografia. Si evidenzia che non è necessario recarsi presso specifici negozi convenzionati ma, per l’utilizzo dell’importo assegnato, sarà possibile effettuare i propri acquisti utilizzando la Carta Postepay Borsa di Studio come carta di credito on-line oppure pagando tramite il POS dell’esercente.
Dettagli sulle modalità di ritiro delle Borse di studio per gli studenti minorenni
Per gli studenti beneficiari minorenni è necessario che un genitore che esercita la responsabilità genitoriale o chi ne fa le veci, si rechi in Ufficio Postale munito: dell’originale del proprio documento di identità in corso di validità, ciò per l’identificazione; dell’originale del proprio codice fiscale; dell’originale del documento di identità in corso di validità dello studente beneficiario della borsa di studio; dell’originale del codice fiscale dello studente beneficiario della borsa di studio.
NB. SOLO PER I TUTORI/CURATORI: è necessario esibire allo sportello dell’Ufficio Postale il provvedimento di nomina dell’eventuale tutore/curatore, in copia autentica, per incasso richiesto da soggetto che esercita la rappresentanza legale, per verificare l’idoneità alla consegna della borsa di studio in qualità di soggetto esercente la rappresentanza legale. Dettagli sulle modalità di ritiro delle Borse di studio per gli studenti maggiorenni. Per gli studenti beneficiari maggiorenni, è sufficiente che il beneficiario si presenti in un qualsiasi Ufficio Postale munito di un documento d’identità in corso di validità e del proprio codice fiscale, comunicando all’operatore di sportello di dovere incassare una borsa di studio erogata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito attraverso il ritiro della Carta Postepay Borsa di Studio.
Modalità di utilizzo della Carta Postepay Borsa di Studio. La Carta Postepay Borsa di Studio eredita il classico design della carta Postepay Standard ma dispone di specifiche funzionalità come riportate nell’«Informativa sull’utilizzo della Carta Postepay Borsa di Studio».
In particolare, la carta è: - abilitata ai soli acquisti negli esercizi commerciali fisici e online convenzionati con il circuito Visa e dedicati all’acquisto di libri di testo, per la mobilità e il trasporto, nonchè per l’accesso a beni e servizi di natura culturale. Utilizzabile presso gli ATM Postamat per la sola verifica del saldo e della lista movimenti della stessa.
Non è consentito: prelevare contanti; ricaricare la Carta (né al titolare né a soggetti terzi); ricaricare altre carte; richiedere l’estinzione della Carta.
Dall’App Postepay è consentito: visualizzare il saldo e la lista movimenti; autorizzare i pagamenti online; abilitare Apple Pay e Google Pay.
S.Me.