Il consigliere Saverio Pagliuso ha organizzato un incontro dei tecnici con la presidente della Commissione urbanistica regionale Laura Corrotti
La legge regionale sui condoni edilizi
Lunedì 6 maggio si è tenuto presso l’aula magna del complesso Selva dei Pini il convegno “La Legge regionale 12/2004 – condoni edilizi”.
A moderare il convegno il consigliere comunale Saverio Pagliuso. Sono intervenuti il sindaco di Pomezia Veronica Felici, l’assessore all’urbanistica del Comune di Pomezia Roberto Mambelli, il consigliere regionale Laura Corrotti, presidente commissione urbanistica Regione Lazio; il senatore Marco Silvestroni.
Pagliuso, che ha promosso il convegno, mi ha riferito che è stata una precisa richiesta di tecnici del territorio per conoscere le ultime scelte regionali in materia di condoni edilizi, da qui l’invito al presidente Laura Corrotti che ha illustrato le modifiche da lei apportate alla legge regionale vigente.
“Il presidente Laura Corrotti è stata precisa ed esaustiva confrontandosi anche con i tecnici in sala. – ha sottolineato Pagliuso – Importante anche la presenza del sindaco che è sensibile a questi temi e dell’assessore Mambelli che ha illustrato le problematiche urbanistiche del nostro territorio. Il senatore Silvestroni ha ribadito l’impegno del governo nazionale su un tema importante come quello della pianificazione del territorio.
Sono particolarmente soddisfatto perché hanno partecipato tanti tecnici del territorio, infatti l’aula magna era piena.
E’ stato quindi un incontro utile perché sono state affrontate le tematiche dei condoni edilizi a cui sono interessati i tecnici e indirettamente le migliaia di cittadini che si rivolgono a loro”.
Il presidente Laura Corrotti ha infatti illustrato nel suo intervento le semplificazioni delle procedure da lei apportate nell’ultima legge regionale in materia di condono edilizio.
La sua proposta di legge infatti modifica la Legge regionale 12/2004, e consentirà di superare una disparità del trattamento che si è creato in materia di condoni edilizi negli ultimi anni.
Questo sarà reso possibile rimuovendo un preciso inciso dell’articolo 3, che attualmente paralizza molteplici istanze di condono, rispetto le quali sono sopravvenuti vincoli ambientali o paesaggistici dopo il 2004.
Nel suo intervento Mambelli ha sottolineato che è encomiabile l’impegno del presidente della commissione urbanistica Laura Corrotti nel volere semplificare quanto precedenti amministratori poco oculati non avevano previsto .
“Già il condono edilizio – ha dichiarato Mambelli - con le sue tre leggi ha fatto sì che un po’ tutti i comuni non riescono a smaltire ancora in modo definitivo quanto inoltrato dai cittadini, imprese, esercizi commerciali, attività produttive in genere nel corso degli anni.
Nel nostro Comune a fronte di circa 10.500 pratiche avanzate in totale, ne mancano ancora più di 4000, ed una parte di queste seppur limitata dai numeri deriva anche a fronte della legge che finalmente oggi si vuole modificare.
A tal riguardo stiamo cercando di migliorare la situazione cercando di dare risposte a chi cerca di definire le pratiche ancora inevase anche a vantaggio delle casse comunali introitando milioni di oneri ancora inattesi ed utili a realizzare infra-strutture pubbliche carenti nel nostro territorio; è nostra intenzione infatti in attesa di aumento di personale tecnico atto ad istruire dette pratiche iniziare un percorso di assunzione a progetto di tecnici esterni che vadano a sopperire la carenza di personale in attesa di nuovi concorsi pubblici come già hanno affrontato altri comuni”.
Mambelli ha descritto tutto il lavoro fatto e quello che è stato programmato in termini urbanistici in gran parte già illustrati in una precedente intervista sul nostro giornale.
Quindi un convegno molto tecnico in un settore quello urbanistico che rimane sempre un volano economico ed occupazionale del territorio.
T.S.
Cellula Coscioni
Nella giornata di venerdì 3 maggio la Cellula Coscioni di Pomezia, rappresentata dal coordinatore Flavio Sabato e dall’architetto Paolo Moscogiuri, ha incontrato il Sindaco di Pomezia Veronica Felici sulle nostre numerose istanze, prese poco o nulla in considerazione dalle precedenti amministrazioni.
In questo incontro abbiamo avuto modo di ribadire le richieste che da anni portiamo avanti in tema di diritti alla mobilità di tutti i cittadini, a partire dal mancato ritiro dello pseudo PEBA del maggio del 2022, e del necessario inizio di strutturazione di un vero PEBA, al quale la Cellula Coscioni di Pomezia, se richiesto, è disponibile ad offrire la sua assistenza.
Abbiamo inoltre ribadito la necessaria pubblicazione delle linee guida sul PEBA dell’azienda Crealink di Pisa, di cui non abbiamo ad oggi evidenza, peraltro non venendo mai citate nemmeno nello pseudo PEBA. Ci siamo confrontati sulle opere pubbliche in atto a Pomezia e Torvaianica grazie alla sentenza vinta dall’ALC, segnalando diversi errori presenti nei cantieri, i quali auspichiamo siano risolti celermente. Abbiamo altresì presentato al Sindaco il piano di abbattimento delle barriere dei Giardini Petrucci, in collaborazione con l’azienda che ne curò il rinnovamento e con le associazioni AISA Lazio e ADV, di modo che finalmente questo spazio di verde pubblico nel cuore della città sia davvero fruibile da tutti i cittadini.
Abbiamo infine proposto al Sindaco la costruzione di 2 giochi inclusivi, pensando ad esempio a dei girelli, adatti ad ospitare anche una carrozzina, in cui possano giocare insieme tutti i bambini.
In conclusione ci sentiamo soddisfatti del clima di dialogo creatosi con l’attuale amministrazione, e ci attendiamo che dal dialogo seguano fatti tangibili per la vita di tutti, sui quali continueremo a vigilare.
Flavio Sabato,
coordinatore Cellula Coscioni di Pomezia
Paolo Moscogiuri