Noi di Santa Palomba
Un incontro al bar tra amici d’infanzia, parlando dei tempi passati vissuti lì nel nostro caro paesello “Santa Palomba”, quello che era il nostro mondo, ricordando i periodi della scuola, le partite a pallone giocate nei vari campi creati nelle campagne incolte.
Poi come non ricordare le persone con cui si è condiviso un po’ di vita comune e così tra i… ti ricordi di… ti ricordi di… ecco l’idea di creare un gruppo su WhatsApp: “rincontriamoci amici di Santa Palomba”.
Partono le richieste di iscrizione 4... 10... 20... 50... 100 siamo a oltre 200 in pochi giorni e molte corredate di foto ricordo sui banchi di scuola, quelle nei campi di calcio, o dei gruppi nelle varie gite.
Nelle foto un po’ datate (parliamo degli anni 50 se non prima), della unica scuola di Santa Palomba, comune denominatore di tutti, si vede spesso la prima Direttrice Elena Cusinati icona della scuola e Lucia bidella tuttofare che andava a tirare su l’acqua dal pozzo con corda e secchi per farci bere.
Quelli più ricchi di anni, ricorderanno sicuramente il banco in fondo alla classe, famigerato banco dell’asino che veniva imposto a chi non studiava e se recidivo corredato anche di orecchie d’asino e se non fosse bastato, così addobbato, doveva girare in tutte le classi. Molte le foto delle varie generazioni di squadre di calcio succedute nel tempo tra cui quelli ora più che ottantenni, dei figli e poi i giovani nipoti.
Tutto questo ci ha fatto pensare che dovevamo fare qualcosa per rincontrarci, così grazie a Ivan D’Avino, sia come amico, ma soprattutto come ristoratore di fiducia, ecco la disponibilità di una giornata nel suo ristorante da vivere insieme nei ricordi davanti a un buon piatto.
Così è fissato per domenica 18 febbraio dalle ore 12.00 al Ristorante “Casale della Certosa” Via Pietrelcina 6 (traversa su via dei Castelli Romani tra Pavona e Santa Palomba) questo incontriamoci “noi di Santa Palomba” dove un pranzo con un ottimo menu è con qualche sorpresa, che il comitato organizzatore inventerà, passeremo una giornata memorabile di ricordi e di sicure emozioni.
Il comitato
Noi di Santa Palomba
Per adesioni:
WhatsApp: incontriamoci amici Santa Palomba
Per i no social: 3387969750
Luciano
Musiche, racconti, arte e poesie al Museo Lavinium
Sinfonie di Natale
Lo scorso 17 dicembre si è svolto al Museo Lavinium l’evento “Sinfonie di Natale – Musiche, racconti, arte e poesie” all’interno della programmazione natalizia “Magie di Natale 2023” promossa dalla Città di Pomezia. L’incontro, incentrato proprio sulla magia del Natale, è stato organizzato dall’Associazione Coloni Fondatori di Pomezia, con il patrocinio del Comune, inserendosi nella ormai consueta presenza dall’Associazione Coloni Fondatori di Pomezia all’interno delle attività del Museo Lavinium, per poter offrire alla cittadinanza un momento per far rivivere le atmosfere natalizie, non solo attraverso un percorso musicale composto dalle più belle melodie tradizionali e classiche del repertorio natalizio, ma anche attraverso la lettura di brevi pagine tratte dalle fiabe, leggende e racconti di Natale. Come di consuetudine per l’Associazione Coloni, l’iniziativa è stata arricchita anche da una mostra pittorica e di sculture, allestita nella sala del Museo Lavinium nella quale si è svolto l’evento, con opere a tema natalizio dei pittori dell’Associazione, e dalle poesie dei poeti dell’Associazione. Nonostante fosse una domenica vicinissima alla festività natalizia, il pubblico è stato numeroso e ha accolto con calore e soddisfazione questa iniziativa. I cittadini intervenuti all’evento sono stati accolti dai saluti del consigliere comunale Saverio Pagliuso e dell’assessore Luigi Lupo, che hanno portato i saluti del s0indaco Veronica Felici e hanno intrattenuto il pubblico con interventi molto sentiti, partecipi e di grande apprezzamento per la valorizzazione degli artisti del territorio e per l’impegno di elevato spessore culturale e artistico che, da sempre, contraddistingue le iniziative che l’Associazione Coloni propone. Sono state eseguite le più belle e famose melodie natalizie, dai brani di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e brani tradizionali francesi e irlandesi, che hanno segnato le origini della tradizione musicale del Natale, a brani di musica sacra di Mozart, Händel, Gomez, e le più famose melodie internazionali, e non solo, che tutti abbiamo in mente, da Irving Berlin a Adolphe Adam, da Franz Gruber a Nino Rota; è stata eseguita anche una bellissima Ninna Nanna del M° Nicolò Iucolano, che ha accompagnato il concerto al pianoforte, insieme al violoncellista Diego Santamaria e al violinista Gabriele Erdi, che hanno eseguito anche brani musicali solistici di Schubert, Kabalevsky, Saint-Saëns. Il programma di melodie natalizie è stato eseguito dai soprani Paola Piglialarmi e Anna Casale e dal tenore Leonardo Risorto. Sono state anche declamate alcune poesie a tema natalizio, di Gianni Rodari, Diego Valeri e Laura Cociani. L’evento si è caratterizzato per la piacevole alternanza di brani musicali e brani di letteratura, tratti dalle più belle pagine delle storie e delle leggende natalizie di tradizione europea, che hanno evocato, attraverso le parole, le atmosfere calde e avvolgenti del calore familiare delle feste e le ambientazioni magiche, misteriose e affascinanti dei paesaggi innevati del Nord Europa, che spesso fanno da cornice alla tradizione del Natale. Un grazie particolare a Tonia Russo, Fiorella Ciocci, Rita Ceccanti, Loredana Di Felice Contessa e Ivana De Angelis che hanno collaborato alla lettura dei racconti. L’Associazione Coloni desidera ringraziare tutti gli artisti che hanno contribuito alla realizzazione della mostra, che ha fatto da cornice alla narrazione musicale e letteraria: lo scultore Fabio Santori e i pittori Fiorella Ciocci, Rita Ceccanti, Ivana De Angelis, Marisa Annunziata, Antonino Lo Giudice, Lucica Ferdes, Maria Nicoletta Miron, Cathy Kieffer Pietra Pertosa,Loredana Di Felice Contessa, Franco Falappa e Gaetano Schifano, questi ultimi due anche preziosissimi collaboratori dell’Associazione. Un affettuoso ringraziamento va alla Maestra Paola Piglialarmi che, da ormai 12 anni, collabora con grande dedizione e competenza alla realizzazione di questi speciali eventi. L’Associazione Coloni Fondatori di Pomezia è molto grata all’Amministrazione Comunale, che riserva sempre grande attenzione e interesse questi progetti e proposte, e ai funzionari del Museo Lavinium che ci accolgono sempre con uno spirito di collaborazione che riflette la stima reciproca che è sempre intercorsa tra l’Associazione Coloni e le istituzioni della Città di Pomezia.
Elena Claudiani