La proposta del M5S per Castrum Inui e le grotte di Nerone
Monumenti naturali
Prosegue la battaglia del Movimento 5 Stelle in Regione Lazio per l’istituzione dei monumenti naturali, patrimonio ambientale, paesaggistico e archeologico da tutelare.
“Abbiamo depositato due interrogazioni per capire a che punto è la procedura di istituzione di due monumenti naturali di inestimabile valore per la nostra regione: ‘Villa e grotte di Nerone e relativa area archeologica marina’ ad Anzio e ‘Foce del Fosso dell’Incastro con annesso Castrum Inui’ ad Ardea. Si tratta di importanti siti archeologici che, tra mito e storia, raccontano le origini del nostro territorio e della nostra civiltà, che le istituzioni hanno il dovere di preservare e tutelare, soprattutto oggi che sono messe a rischio.
Ad Anzio, infatti, poco più di un mese fa, si è aperta una profonda crepa sulla punta dell’Arco Muto, il promontorio su cui sorge l’area archeologica: l’erosione costiera e una politica indifferente ai rischi del dissesto idrogeologico stanno mettendo a rischio la sopravvivenza stessa della villa imperiale di Nerone.
Ad Ardea invece sono l’abusivismo edilizio e l’emergenza rifiuti a mettere a repentaglio l’antica città dei Rutuli: incendi dolosi, discariche a cielo aperto e degrado sono all’ordine del giorno.
Chiediamo al Presidente Rocca e all’Assessore competente di comunicarci a che punto è l’iter avviato e qual è la volontà dell’amministrazione regionale in merito alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione di queste aree”, dichiara in una nota il capogruppo M5S Lazio Adriano Zuccalà.
Teresa Di Martino
Per la prima volta un concerto dedicato a Manzù si è tenuto al museo
Rassegna concertistica
Domenica 28 gennaio 2024 si è svolto ad Ardea il primo appuntamento della prima rassegna concertistica dedicata a Giacomo Manzù con il patrocinio della Direzione Regionale Musei del Lazio e del Comune di Ardea. La predetta rassegna, ideata e organizzata dal maestro Dario Volante, direttore artistico del Centro di cultura domus Danae, rappresenta una novità assoluta per il Museo Manzù e per l’intero territorio di Ardea, dove non si erano mai svolti eventi del genere.
In questo 2024, per la prima volta, all’interno del Museo Giacomo Manzù, viene organizzata una rassegna concertistica di ben nove appuntamenti, tutti di altissimo livello artistico, con musicisti di professione e diplomati al conservatorio.
“Una novità assoluta per Ardea” commenta Dario Volante “che finalmente ha una sua rassegna concertistica in questo spazio (ndr il Museo Manzù) così importante e così prestigioso. Grazie alla mia iniziativa, all’interno del Museo è oggi presente un bellissimo pianoforte “gran coda”, che tutti hanno apprezzato non solo per le sue dimensioni ma anche per la sua impeccabile acustica. Sono davvero lieto di aver fatto questo regalo a tutti gli amanti della cultura”.
Sostenitori dell’iniziativa sono stati la BCC, l’Agenzia Immobiliare Le case di Paola, la Farmacia Nuova Florida e Caffè Fantini.
Tantissime le persone presenti in sala che hanno assistito al primo concerto della rassegna, concerto questo organizzato in collaborazione con l’associazione Le Rondini, con il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia e dell’Istituto di cultura polacco di Roma e con la partnership della Comunità cattolica polacca di Ostia.
Ai numerosissimi spettatori, prima del concerto, si sono rivolti per un saluto la dottoressa Maria Sole Cardulli, direttrice del Museo Manzù, che ha sostenuto e supportato in molte forme l’organizzazione della rassegna e il sindaco di Ardea Fabrizio Cremonini. Dopo di loro è intervenuto il console dell’Ambasciata di Polonia Agata Blaszczyk, che ha sottolineato la concomitanza del concerto con la Giornata della memoria e l’importanza che ha il fatto di non dimenticare i tragici fatti avvenuti durante l’occupazione nazista.
Il concerto, dedicato proprio alla giornata della memoria, ha avuto come protagonisti il violinista polacco Radoslaw Srodon (è stato a lungo primo violino dell’Orchestra giovanile del Teatro dell’opera di Roma), la pianista polacca Joanna Lukaszewicz (oggi insegnante di musica) e il clarinettista Giacomo Poggiani, componente del quintetto Pentarmonia. Il trio si è esibito in numerosi brani scritti da compositori polacchi come Fryderyk Chopin, Henryk Wieniawski, Aleksander Zarzycki e musiche della tradizione ebraica.
Ospite d’onore della serata l’acclamata attrice e doppiatrice di Ardea Sara Ciocca, conosciuta al grande pubblico per il ruolo di Lucia Ottonello nella serie TV “Blanca” e vincitrice, nel 2023, del premio “Giovani rivelazioni” all’80ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per la sua interpretazione all’interno del fantasy-thriller “Nina dei lupi” di Antonio Pisu. Sara Ciocca ha letto e interpretato due brani scritti da persone sopravvissute ai campi di sterminio.
La rassegna proseguirà domenica 11 febbraio alle ore 17.30, sempre al Museo Manzù, con un concerto della pianista Silvia D’Augello.
Per tutte le info www.domusdanae.it o sul gruppo Facebook del Centro di cultura
Domus Danae
La storia di Ardea attraverso le fotografie
E’ sempre un piacere andare sulla pagina di Fabio Ferri perché si apprendono delle interessanti chicche storiche. Ecco il vecchio “Ponte d’Ardia” sul fiumicello Incastro a quasi duecento anni di distanza. La prima foto ripropone una incisione di Karl Frommel del 1829. La seconda foto è stata scattata nel 2023 da Antonella Vannini.
A.S.