Appuntamento al Forte Sangallo il 17 settembre
Impressioni di Nettuno
Una serata all’insegna del ricordo, quella che sarà presentata il prossimo 17 Settembre nella cornice medievale del Forte Sangallo, col patrocinio del Comune di Nettuno, organizzata dall’Associazione Culturale “Memorie Nettunesi”, già presente su facebook con un “gruppo” di quasi 4.000 utenti, dove quotidianamente si postano foto, aneddoti e curiosità sulla Nettuno che fu, nel vivido ricordo di chi quei periodi li ha magari vissuti di persona, o ne ha conoscenza per ciò che gli veniva tramandato in famiglia. “Impressioni di Nettuno. Arte, poesia e... quattro chiacchiere il libertà”, questo il titolo proposto, vedrà il ricordo come protagonista principale della serata, ma anche la ricerca di quella preziosa identità culturale del nostro paese, che va preservata e tramandata alle nuove generazioni, seguendo il nostro obiettivo: conoscere, amare, difendere; pertanto saranno proposte foto d’annata e dipinti d’autore, e soprattutto poesie che saranno declamate in dialetto nettunese.
Il Presidente dell’Associazione Culturale “Memorie Nettunesi”, Rodolfo Ottolini, rivolge, per l’occasione, parole di ringraziamento per chi ha contribuito alla realizzazione dell’evento: “Ringrazio il Direttore Artistico Simone Massari, la presentatrice della serata Katia Farina, la scuola di danza di Patrizia Paccariè per le coreografie e balletti, l’Associazione “Stella del Mare” per l’uso dei costumi tradizionali, e da tutti i soci che si sono spesi per la realizzazione tecnica dell’evento. Siamo inoltre felici che la giornalista Anna Silvia Angelini abbia scelto questa serata per presentare la sua ultima fatica letteraria, dedicata al mondo femminile molto spesso violato.
In ultimo, voglio ringraziare gli sponsor che con i loro piccoli contributi ci hanno permesso di organizzare un grande evento come il nostro, che siamo sicuri lascerà un ricordo nel cuore di chi vorrà partecipare”.
La serata si svolgerà il 17 Settembre p.v. alle ore 18:30 presso il Forte Sangallo di Nettuno e prevede modalità di partecipazione legate dalle attuali normative Covid, che saranno garantite nella loro attuazione da AEZA.
L’accesso al Forte è su prenotazione allo 351.64.32.118.
Per qualsiasi informazione info@memorienettunesi.it
Servizio abusivo
Un’organizzazione che garantiva un servizio di linea via fiume con destinazione Torre Astura, nonostante la mancanza di qualsivoglia autorizzazione amministrativa, è stata scoperta a Nettuno dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma con la collaborazione della Guardia Costiera di Anzio e della Polizia Locale di Nettuno. Le Fiamme Gialle della Compagnia di Nettuno, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni, hanno sorpreso due soggetti che assicuravano, a fronte del pagamento di un biglietto, il trasporto di persone dall’entroterra al mare.
I promotori della redditizia “attività commerciale”, completamente sconosciuta al Fisco e svolta con le caratteristiche di una vera e propria impresa, avevano predisposto, su un suolo demaniale tutelato da un vincolo paesaggistico, una stazione di partenza con un pontile per l’attracco e un cartello pubblicitario che reclamizzava il servizio.
A coloro che erano intenzionati a raggiungere il litorale bastava lasciare l’autovettura nel parcheggio adiacente e imbarcarsi, pagando un corrispettivo.
Oltre ad aver subito il sequestro dei natanti di proprietà, i due “tassisti” abusivi sono stati sanzionati in via amministrativa e altre due persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria di Velletri per violazioni alla normativa urbanistica e paesaggistica.
Sono ora in corso accertamenti per ricostruire il giro d’affari della “impresa” ai fini dell’imposte sui redditi, dell’IVA e dell’IRAP.
L’operazione si inquadra nel più ampio dispositivo messo in campo dalla Guardia di Finanza della Capitale a contrasto dell’economia sommersa che, oltre a sottrarre ingenti risorse finanziarie allo Stato, altera le regole del mercato e danneggia i cittadini e gli operatori onesti.
Comando Provinciale
Guardia di Finanza Roma
Ancora una volta il gruppo Poeti Estinti non ha deluso il suo pubblico
L’Ereide entusiasma
Proseguono con grande entusiasmo le presentazioni de “LEreide” nel territorio di Anzio, Nettuno e nell’hinterland, conquistando proprio tutti. Ma è ovvio, quando si è dei geni, come lo è Giacomo Antognarelli, musicista, poeta, fine narratore, restauratore di mobili antichi, ex pugile, pittore di scorci caratteristici del borgo,‘dialettalista’, insomma un artista a tutto tondo che non finisce mai di stupire i suoi estimatori. Questa volta il poemetto epico è stato presentato nella Casa di Quartiere di Borgo Piave, sorta per volontà della scrittrice e poetessa Assunta Gneo, domenica 29 agosto. Oltre a quest’ultima ed all’Autore, era presente la giornalista Rita Cerasani che ha introdotto alla lettura di quest’opera scritta in quartine, a rima alternata, adoperando il romanesco, ossia il dialetto romano, infarcito di idiomi nettunesi. Una contaminazione molto riuscita che si può ascoltare ancora nelle fraschette di Nettuno, dove si gusta il famoso Cacchione. Pur non essendo nato a Nettuno, le sue origini, infatti sono sarde, Antognarelli ha fatte sue le tradizioni della città del Tridente, i suoi pregi e le sue criticità, vivendo da sempre a contatto della gente del Borgo, assimilandone la bontà d’animo, le stranezze, l’originalità ed anche qualche pecca. LEreide, rifacendosi al famoso poema di Virgilio, va oltre le vicende dell’approdo di Enea a Tor Caldara, Anzio, Nettuno, perché ci narra la fondazione di Albalonga, quella di Roma, il ratto delle Sabine, la vittoria degli Orazi sui Curiazi. E’ dedicata alla famiglia Spaziani (ricordata in una lodevole poesia) che si è fatta da sé lavorando il vetro nella propria azienda, affermatasi anche all’estero. Si avvale della presentazione e dei commenti dell’amico Maurizio Stasi e dei Dottori Pietro Cappellari e Daniele Petucco. E’ un poemetto che dovrebbe essere divulgato nelle scuole per i dovuti confronti. L’evento è stato allietato dalla Compagnia teatrale “DaBlu R Company” di Gina Ragazzo che ha messo in scena alcuni passi dell’opera in chiave rivisitata e corretta, attualizzandola con musiche e canzoni moderne, tanto da ottenere applausi a scena aperta. Il successo è stato tale che la presentazione verrà replicata nella stessa location dove si insegna teatro, musica, si pratica ginnastica, oltre a presentare Autori veramente validi come Giacomo Antognarelli il quale ha già terminato “Ulisse detto Odisseo” e si accinge a scrivere “L’Achilleide” per completare la trilogia dedicata ai classici di Omero e Virgilio. Ricordiamo che la Casa editrice de “LEreide” è la Nep Edizioni Srl” di Roma.
C.R.