Alternativa per Anzio sarà in piazza sabato a Roma
Mai più fascismi
L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil di sabato scorso è stato un atto vile e criminale, da condannare senza sé e senza ma. È l’ennesimo preoccupante segnale di una recrudescenza neofascista che rappresenta un pericolo serio per il futuro della nostra società e della nostra democrazia. Anche nel nostro territorio come è ben noto ci sono stati negli ultimi anni episodi di apologia del fascismo, di nostalgie fuori luogo o di mancata presa di distanza da questa ideologia distruttrice (uno su tutti il rifiuto da parte della giunta anziate di revocare la cittadinanza onoraria a Mussolini).
Per questo noi sabato 16 alle 14 saremo in piazza S. Giovanni al fianco della Cgil e invitiamo tutte e tutti a fare altrettanto per dire “mai più fascismi”.
Alternativa per Anzio
Gravi disagi per i pendolari di Anzio, Nettuno, Aprilia e Campoleone
Sospesa la linea ferroviaria
Nella notte di martedì 5 ottobre, un forte temporale, accompagnato da tuoni e fulmini, si è abbattuto sul litorale di Anzio e Nettuno e nei territori interni alla zona costiera. A Torricola, una delle stazioni della linea Roma Nettuno, una cabina elettrica è stata distrutta da un fulmine.
A causa di ciò, il 5 ottobre è stata sospesa la circolazione ferroviaria tra Roma e Latina, Roma-Napoli (Via Formia) e Roma-Nettuno. Pertanto, da martedì 5 ottobre a venerdì 8 ottobre, sono rimasti fermi i treni tra Roma e Nettuno con gravi disagi per i pendolari.
Trenitalia ha diramato che nelle stazioni di Roma Termini, Nettuno, Aprilia e Campoleone sarebbe stata attiva l’assistenza per informare e gestire le richieste dei viaggiatori. Ma pare che così non sia stato. Tante le loro lamentele.
Il 6 ottobre è stata per i pendolari una mattinata assai disagiata. Nella fascia oraria delle ore 7:00 in cui Trenitalia normalmente fa viaggiare quattro treni, ha predisposto solo due bus; nella fascia oraria delle ore 8:00 solo un bus; alle ore 9:00 solo due navette.
Chi si doveva recare al lavoro nella capitale, ha dovuto rinunciarvi o è arrivato con un forte ritardo di tre e più ore. Ormai i viaggiatori della linea Roma-Nettuno sono stanchi. Da anni devono sopportare gravi ritardi ed inoltre sono costretti a viaggiare su treni affollati, senza il rispetto delle norme anti Covid, sporchi e mantenuti male, con bagni anacronistici. Anche se il costo del biglietto, del Birg è aumentato di molto, non è aumentato il comfort, anzi, ogni criticità si è acuita.
C.R.