Lo storico Silvano Casaldi ama la Città del Tridente
Il narrastorie di Nettuno
Parlo di un uomo dove il suo sapere non smette mai di meravigliare... gentile, galante, apparentemente tranquillo perché in fondo è molto determinato e dalle idee chiare. Parlo di un nettunese... dello storico Silvano Casaldi, conosciuto come Saso. Colui che ama la storia e scavando in essa ha reso Nettuno, apparentemente piccola, una grande ed importante città non solo per i personaggi storici che l’hanno toccata e vissuta ma anche per gli attuali cittadini che la possono raccontare attraverso le loro storie ed i loro aneddoti tramandati dai loro avi.
Con “Nettuno ed i nettunesi”, “Nettuno e chiandri nettunesi” e l’ultimo uscito “Nettuno riflessi d’un tempo”, Silvano Casaldi, in maniera minuziosa e particolare, accompagnando anche con documenti fotografici, è riuscito a rendere partecipe il lettore di storie e aneddoti della città. Ricordi e vicende di epoche andate ma che rimangono nella mente dei loro posteri tutt’oggi ancora a Nettuno.
Ogni angolo di Nettuno ha una storia, ogni nettunese verace ha un suo racconto o aneddoto.
Se ogni lettore, leggendo, riuscisse ad immaginare... si troverebbe a vivere in un film. Saso attraverso il web e la scrittura è riuscito a rendere Nettuno ed i nettunesi una fetta importante della Storia.
Patrizia Ciriaco
In volo su Nettuno
Sarà disponibile per i cittadini, fino ad esaurimento copie, il calendario istituzionale 2021 “In volo su Nettuno” presso il Pit di lungomare Matteotti. Il Calendario potrà essere ritirato tutte le mattine, sabati e domeniche esclusi, dalle ore 9 alle 12.
Il calendario sarà fornito, attraverso l’associazione commercianti “Il Tridente”, alle attività commerciali del territorio che potranno esporlo presso i propri esercizi. In dodici scatti, sono stati immortalati alcuni dei punti più caratteristici della nostra città visti dall’alto in un lavoro ideato e portato avanti dall’assessorato al Turismo del Comune di Nettuno nell’ambito del progetto di comunicazione e promozione turistica per la valorizzazione del nostro territorio.
Comune di Nettuno
Apertura rinviata per le inadempienze della Città Metropolitana di Roma
Casello 45: Raggi latitante
La Città Metropolitana di Roma non porta a termine l’iter di sua competenza, rinviata ancora l’apertura del sottopassaggio di Casello 45. L’ennesima beffa per i residenti del quartiere periferico, che già pregustavano la fine di un incubo che va avanti da anni, da quando RFI ha dato inizio ai lavori per la messa in sicurezza del passaggio a livello e di conseguenza per la realizzazione del sottopasso. Ad annunciare che a dispetto delle promesse il sottopasso non aprirà come previsto prima della fine dell’anno, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Aprilia Luana Caporaso, che sin dall’insediamento sta seguendo passo dopo passo la procedura e che ancora una volta si ritrova a dover rimproverare agli altri enti coinvolti nella procedura ritardi che tanti disagi provocano ai residenti.
“Eravamo stati convocati da RFI insieme a Regione Lazio e Città Metropolitana di Roma Capitale - specifica attraverso la sua pagina Facebook la delegata ai lavori pubblici del Comune di Aprilia - per stabilire la data definitiva per l’apertura del sottopasso, ma nonostante nell’ultimo incontro effettuato a metà ottobre si era deciso in maniera chiara la strada da seguire per far sì che l’apertura avvenisse prima della fine dell’anno, l’impegno della Città Metropolitana di Roma è venuto meno in quanto tutte le procedure di loro responsabilità ad oggi non risultano essere state concluse, al contrario di quanto di competenza degli altri enti che hanno accolto e sistemato tutte le criticità da noi segnalate più volte.
Ad oggi ci troviamo nuovamente bloccati a causa delle lungaggini burocratiche e il disinteresse da parte di enti che vivono quotidianamente le difficoltà che stanno subendo i cittadini. Continueremo a sollecitare quotidianamente tutti gli attori coinvolti per far sì che l’iter venga terminato il più presto possibile, così da mettere fine a questa assurda vicenda. Ho trovato giusto - sottolinea l’assessore Caporaso - rompere il silenzio per continuare in totale trasparenza a tenere aggiornati cittadini e comitati”.
Insomma ancora una volta è toccato al Comune di Aprilia prendere le parti dei cittadini. Del resto, solo dopo la presa di posizione della battagliera delegata ai lavori pubblici, nei mesi scorsi era stato possibile risolvere le criticità che avevano bloccato l’apertura delle complanari e convinta dell’esigenza di trasformare il prolungamento di via Vesuvio in strada permanente, l’amministrazione ha già approvato in consiglio comunale l’atto preliminare all’esproprio dell’area. Un impegno costante che l’amministrazione Terra chiede anche agli altri enti preposti.
Francesca Cavallin