Contributo per incentivare la raccolta differenziata
100mila euro dalla Regione
La Regione Lazio eroga contributi a favore dei progetti volti a incentivare la raccolta differenziata, con particolare riguardo alla futura introduzione della Tariffa puntuale. Aprilia qualificandosi al 44° posto nella graduatoria tra i comuni partecipanti al bando, si aggiudica un contributo di 100 mila euro con un progetto che costerà 125 mila euro. La Regione Lazio infatti attraverso un bando pubblicato nelle scorse settimane, aveva messo a disposizione degli enti locali 2 milioni di euro, per portare avanti progetti che servissero a incrementare la raccolta differenziata sui territori e preparare il terreno alla prossima introduzione della tariffa puntuale. In particolare le risorse, distribuite tra le province del Lazio sulla base del numero di residenti, sono state così concentrate: alla città metropolitana di Roma sono stati destinati 1 milione 476 mila euro, la gran parte quindi delle risorse messe a bando; 197 mila alla Provincia di Latina, 167 mila alla provincia di Frosinone e la restante parte a Viterbo (116 mila euro ) e Rieti (44 mila euro). Tra i 164 comuni che hanno partecipato al bando figura anche il Comune di Aprilia, che ha portato a casa la maggior parte della quota destinata ai comuni della Provincia di Latina, per l’appunto 100 mila euro su un finanziamento che per la provincia intera era poco inferiore ai 200 mila euro, mentre l’altra metà è stata distribuita tra i comuni di Fondi, Priverno, Sermoneta, Lenola e Monte San Biagio. Solo 16 comuni su 164 non sono riusciti a portare a casa neppure un euro, mentre clamoroso è stato il risultato del comune nord pontino, con un progetto da 125 mila euro finanziato quasi per intero dalla Regione.
Francesca Cavallin
Andrea Fantoni del PD di Aprilia propone la realizzazione nel quartiere Europa
Terzo polo superiore
Realizzare un nuovo polo scolastico superiore rappresenta non solo un’esigenza non più rimandabile, ma anche l’opportunità di introdurre in città corsi di studio ad oggi non presenti, ad incrementare l’offerta del Liceo Meucci di Aprilia. Introducendosi nel dibattito sulla realizzazione del nuovo istituto superiore di Aprilia, il Partito Democratico chiede di privilegiare nella scelta indirizzi liceali ancora assenti a completare l’offerta formativa, quale liceo sportivo, musicale e artistico. Se nei mesi scorsi le istituzioni, a partire da Comune e Provincia, ma anche i dirigenti degli istituti superiori di Aprilia hanno concordato sull’esigenza di risolvere il problema legato alla carenza di spazi realizzando una nuova struttura, il dibattito è ancora aperto su quali siano gli indirizzi da privilegiare.
“Il PD – si legge nella nota a firma del coordinatore della segreteria cittadina del partito, Andrea Fantoni - è fermamente convinto che una simile prospettiva sia non solo auspicabile ma assolutamente prioritaria. Il rapporto tra istituti superiori e cittadini di Aprilia è di uno ogni 36.900 abitanti, molto superiore alla media provinciale. Solo la città di Latina conta ad esempio un rapporto 1 a 12 mila. a nostra proposta, è quella di realizzare un nuovo polo liceale che implementi l’offerta formativa del Meucci, indirizzi come scientifico e linguistico sono in forte sofferenza, e aggiunga quegli indirizzi ancora non presenti ad Aprilia andando così ad integrare l’offerta formativa già presente. Immaginiamo è un polo scolastico moderno che comprenda Liceo Artistico, Liceo Musicale e Liceo Sportivo): cioè, appunto, tutte quelle branche ancora non presenti ad Aprilia che andrebbero così a coprire l’intero specchio degli indirizzi di studio permettendo ai giovani della nostra città di non doversi più recare fuori per seguire i corsi che più gli aggradano o di dover ripiegare, magari poco convintamente, su altri indirizzi. Stiamo parlando di un progetto ambizioso ed originale in quanto ad un polo liceale di tipo tradizionale già presente che ingloba i collaudati indirizzi Classico, Scientifico, Linguistico e delle Scienze Umane, andrebbe ad affiancarsi un altro polo, che potremmo definire “dell’estro” o “della creatività” dedicato all’Arte, alla Musica e allo Sport; un liceo quindi con spazi appositi, aule e attrezzature particolari, laboratori studiati per le esigenze peculiari dei percorsi dei studio specifici previsti. Una struttura polivalente che potrebbe anche eventualmente ospitare in un’apposita ala dell’edificio un distaccamento del Conservatorio di Latina o dell’Accademia di Belle Arti di Roma, come quello presente a Velletri”.
Anche sull’ubicazione della struttura, il Partito Democratico sembra avere le idee chiare, indicando come luogo ideale il quartiere Europa.
“Se il terzo polo scolastico superiore davvero si deve fare– aggiunge Fantoni - allora bisogna pensare in grande: nel Recovery plan sono stati stanziati 19,4 miliardi di euro per l’aumento dell’offerta formativa, bisogna avere la forza, la voglia e la capacità di presentare progetti credibili, sprecare danaro pubblico in cattedrali nel deserto o in progetti di retroguardia di piccolo cabotaggio sarebbe imperdonabile”.
Francesca Cavallin