Incontro politico tra i gruppi di Giovannini e Iulian
Verso le elezioni
Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra i consiglieri Mariana Iulian della Lista Terra e Vincenzo Giovannini del Gruppo Misto, insieme ad alcuni esponenti dei loro rispettivi gruppi, molto proficuo dove si sono discusse questioni amministrative attuali e prospettive per il futuro al quale seguiranno ulteriori incontri per affrontare altri temi riguardanti Aprilia.
Il percorso intrapreso è stato ampiamente condiviso con l’obiettivo di ampliarne i contenuti che si intendono trattare anche al fine di costruire insieme una lista per le prossime elezioni comunali.
Lavorare insieme con unità di intenti è ritenuto dai due gruppi di grande interesse e prioritario per raggiungere obiettivi importanti, sempre al servizio della città e dei nostri concittadini.
Mariana Iulian
Vincenzo Giovannini
Il Collegio dei liquidatori risponde alle dichiarazioni di Alessandro Mammucari
Asam: stipendi garantiti
Escluse le criticità riscontrate a giugno, che hanno costretto il collegio di liquidatori di Asam a pagare gli stipendi in due tranche, quindi con ritardo solo per il 50% dell’importo, non è mai capitato che in passato i lavoratori siano stati pagati in ritardo. Parallelamente l’opera di risanamento portata avanti in questi anni farà sì che la situazione straordinaria che ha comportato ritardi nei pagamenti a giugno, con molta probabilità non si verificherà nei prossimi mesi. Ad assicurarlo attraverso una nota stampa, i componenti del collegio di liquidatori della Multiservizi, che hanno risposto alle dichiarazioni rese da Movap dopo la protesta dei dipendenti in Comune.
“In relazione alle dichiarazioni del signor Alessandro Mammuccari a nome di MovAp, su presunti ripetuti ritardi nel pagamento degli stipendi spettanti ai lavoratori della Azienda Speciale Aprilia Multiservizi in liquidazione – sottolinea il collegio - si specifica che l’Azienda, a far data dall’entrata in carica dello scrivente Collegio dei Liquidatori non ha mai proceduto al pagamento degli stipendi spettanti oltre i termini dovuti (convenzionalmente indicati al giorno dieci di ogni mese) ad eccezione della mensilità di giugno 2021 corrisposta in due tranche, di pari importo, rispettivamente in data 10.6.2021 e 11.6.2021.
Detto ritardo, peraltro di un giorno e per un importo pari al 50% della retribuzione mensile dovuta per ogni singolo lavoratore, è stato determinato da un problema tecnico di natura straordinaria e pertanto non ripetibile”.
Oltre a smentire problemi in passato sulla corresponsione degli stipendi, il collegio presieduto da Daniele Giuncato nega che la criticità possa ripetersi in futuro.
“Allo stesso modo – specifica la nota - la dichiarazione che “ora anche con riferimento alla mensilità corrente sembra paventarsi lo stesso rischio legato ad una difficoltà di liquidità dell’azienda comunale” è frutto di convinzioni asseritamente apodittiche e non documentate tant’è che l’Azienda ha già provveduto ad erogare, nei termini convenzionali previsti, il pagamento degli stipendi mensili dovuti ai lavoratori. A tale proposito si riafferma, anche in questa sede, l’ormai intervenuta positività della gestione caratteristica aziendale che, pur nei limiti imposti dalla liquidazione, appare, in funzione della profonda attività di razionalizzazione effettuata dal Collegio, ormai in equilibrio caratteristico garantendo l’erogazione dei servizi assegnati mantenendo l’equilibrio complessivo di gestione.
Ciò sta a significare che l’attuale gestione aziendale permette di remunerare i fattori produttivi aziendali senza generare perdite, garantendo l’adempimento di tutte le obbligazioni sociali precedentemente assunte e, nel contempo, evidenzia un evidente equilibrio economico-patrimoniale. Evidenziamo ancora una volta l’indifferenza mostrata nella migliore delle ipotesi nei confronti dei risultati aziendali, in discontinuità rispetto al passato, registrando l’ennesima affermazione volutamente distorta”.
Francesca Cavallin