La cestista apriliana convocata con la nazionale
Giorgia ai mondiali
L’apriliana Giorgia Bovenzi è tra le 12 convocate per il mondiale che si svolgerà dal 7 al 15 agosto a Debrecen, in Ungheria. La cestista apriliana classe 2002 dovrà affrontare ad agosto, nella fase preliminare, gli Stati Uniti, l’Egitto e l’Austrialia. Con la speranza che il cammino azzurro, e quello di Giorgia Bovenzi, arrivi fino alla finale. Ancora una volta Aprilia, grazie alle sue eccellenze sportive, è di nuovo protagonista di un evento mondiale.
“Una realtà sportiva come la nostra - spiega il presidente della Virtus Basket Aprilia - piccola ma con tanta voglia di crescere ed imparare dalle più grandi, è orgogliosa di poter presentare ai mondiali under 19 femminile una nostra delegata, campionessa in carica dell’Europeo U16”.
Consapevoli del talento innato di Giorgia, il Presidente della Virtus Bk Aprilia espirme con grande orgoglio e con fermezza i suoi più sinceri complimenti all’atleta ed a tutto lo staff virtussimo, in grado di far emergere le qualità della giocatrice.
La stessa che in questi anni ha dimostrato in più occasioni di meritare questa convocazione e continuare a far sognare tutti noi.
Alessandro Piazzolla
Campione italiano
Ivan Toselli portacolori della Marco Pantani Official Team si è laureato campione italiano della categoria allievi, l’atleta della Provincia di Latina con la maglia della rappresentativa Lazio è giunto solitario al traguardo di Chianciano Terme conquistando il gradino più alto del podio sotto gli occhi lucidi del Presidente Andrea Campagnaro e della struttura tecnica del C.R. Lazio F.C.I. Toselli ha allungato ai meno 3 km dall’arrivo guadagnando secondi preziosi per la vittoria finale. Al decimo posto si classifica il compagno della rappresentativa laziale Federico Amati. Ivan Toselli subito dopo l’arrivo dichiara: dedico questo sogno raggiunto alla mia famiglia, al presidente del team Marco Pantani Andrea Campagnaro che ha fortemente creduto in me e a tutti i compagni di squadra. Andrea Campagnaro patron della Marco Pantani Official Team dichiara: ci abbiamo creduto fortemente ed è arrivato il massimo risultato, ringrazio di cuore la famiglia Pantani che ha fortemente creduto nel nostro progetto.
Arriva nella provincia di Latina la maglia di campione Italiano, Massimo Saurini presidente del C.P. Latina F.C.I. rivolge le congratulazioni all’atleta Toselli che ha portato in alto i colori della Provincia di Latina, e a tutti gli addetti ai lavori, una maglia afferma Saurini che conferma il grande impegno di tutte le società sportive che stanno svolgendo un gran lavoro.
Il tricolore Toselli prenderà il via domenica prossima a Fano con la prima uscita ufficiale con la maglia di campione Italiano.
P.N.
Ottimi risultati da parte degli atleti della Rari Nantes Aprilia a Roma
Campionato Esordienti
Sabato 3 e domenica 4 luglio, si sono svolte presso il Polo Natatorio di Pietralata in Roma, le finali del Campionato Regionale Estivo della categoria Esordienti A.
L’A.S.D. Rari Nantes Aprilia ha partecipato a tale evento con 7 atleti, 5 femmine e 2 maschi, ottenendo ottimi risultati: 4 medaglie di bronzo e 1 d’argento. Inoltre hanno ottenuto 5 quarti posto, 1 quinto ed 1 sesto posto più una serie di piazzamenti fino al 12° posto per un totale di 20 gare.
Tutto ciò ha permesso all’A.S.D. Rari Nantes Aprilia di classificarsi al 5° posto assoluto della classifica Regionale di Società e al 2° posto nella sezione femminile con 168 punti dietro alla società romana del Circolo Canottieri Aniene.
L’atleta Flavia Scaringella ha ottenuto ben 5 medaglie su 5 gare (100 e 200 dorso, 100 farfalla, 200 misti, 100 stile libero); Morgana Maria Sbarrini ha invece mancato il podio ottenendo tre brillanti quarti posti nelle gare dei 100 e 200 rana, 200 misti. Molto bene anche Eleonora Pizzo che, seppur di un anno più piccola, è riuscita a classificarsi due volte al quarto posto assoluto.
Bravissime le altre atlete Greta Clazzer nei 100 e 200 dorso e Gaia Ciardo nei 100 e 200 rana. Per quanto riguarda i maschi, ottimo il risultato di Mirko Amerena e Mattia Torresan che da soli hanno ottenuto la tredicesima posizione nella sezione maschile.
Un plauso ed un ringraziamento va a questi ragazzi che, seppur in condizioni disagiate dettate dalla pandemia, sono riusciti ad allenarsi e a portare a termine la stagione natatoria nel migliore dei modi è il commento del Presidente Angelo Testa e dell’allenatore Carlo Verdecchia.
Un ringraziamento va anche al professore Moreno Pasqualone che per tutta la stagione ha collaborato nella gestione di questi giovani atleti.
Rarinantes Aprilia
Ferrera scala lo Zoncolan
Scalare il Monte Zoncolan, soprannominato “Il Kaiser”, una delle salite simbolo del Giro d’Italia e teatro di alcune tra le sfide più emozionanti della corsa rosa.
Una cima celebre per le sue difficoltà tecniche dovute alla pendenza della strada (è considerata la salita più dura d’Europa e della storia del ciclismo) ed alla sua lunghezza.
E’ la sfida portata a termine lo scorso 12 luglio da Matteo Ferrera, 30enne apriliano, ciclista amatore della A.S.D. Tre Colli Cycling Team, la squadra più giovane del ciclismo di Aprilia. Matteo Ferrera è partito dal versante di Ovaro, in provincia di Udine, in Friuli-Venezia Giulia, che è il lato più duro per arrivare in cima allo Zoncolan. La strada s’arrampica per 1.210 metri di dislivello in soli 10,5 km alla pendenza media dell’11.6% tra picchi di oltre il 20%.
I primi 3 km somigliano all’imbocco di molti passi dolomitici, con un declivio regolare che spiana netto dopo mille metri. Dai tremila, traversato il paese di Liariis, comincia invece la parte più ripida perché ci sono subito cento metri al 22% e per i 6 chilometri successivi il pendio medio è del 15%, con tornanti stretti e ripidi su fondo sconnesso. Solo intorno al nono chilometro, le pendenze tornano al 7% e la strada spiana fino al 4% in prossimità dei tre tunnel di mattoni a vista. Non è finita, perché gli ultimi 500 metri hanno una pendenza del 12% per scollinare in vetta a 1750 metri di altitudine.
“Sono un appassionato di ciclismo – spiega Ferrera- e all’inizio dell’anno ho maturato l’idea di compiere questa piccola sfida, dopo quella nell’agosto del 2020 che mi ha visto scalare il celebre Mont Ventoux. Una sfida con me stesso. Lo Zoncolan è infatti una salita lunga e unica nel suo genere. Arrivare in cima alla salita più dura del ciclismo e d’Europa è un’emozione unica. La salita non finisce mai e per farla ci vuole un rapporto adatto per quelle pendenze spaventose”.
Un’esperienza che Matteo Ferrera preparava da alcuni mesi.
Asd Tre Colli Cycling Team