Dal 31 luglio i casi positivi sono passati da 78 a 109. Il dato confortante è che i decessi sono stati zero nell’ultimo mese
A Pomezia brusca impennata dei contagi
Prenotato dall’Europa il vaccino antiCovid19 italo-inglese. Il primo lotto sarà pronto entro la fine dell’anno
Il 27 agosto la rappresentanza italiana nella Commissione Europea ha comunicato che è stato firmato il primo contratto con AstraZeneca.
In seguito alla firma ufficiale tra AstraZeneca e la Commissione, oggi è entrato in vigore il primo contratto che la Commissione europea ha negoziato per conto degli Stati membri dell’UE con una società farmaceutica. Grazie al contratto tutti gli Stati membri potranno acquistare 300 milioni di dosi del vaccino contro il COVID-19 prodotto da AstraZeneca, con un’opzione per l’acquisto di ulteriori 100 milioni di dosi da distribuire in proporzione alla popolazione.
AstraZeneca, l’università di Oxford hanno unito le forze per sviluppare e distribuire il potenziale vaccino predisposto dall’università in collaborazione con l’IRBM di Pomezia, basato su adenovirus ricombinante, con l’obiettivo di prevenire l’infezione da SARS-Cov-2.
Il vaccino proposto da AstraZeneca viene già testato in una sperimentazione clinica su larga scala di fase II/III, dopo aver ottenuto risultati promettenti nella fase I/II per quanto riguarda la sicurezza e l’immunogenicità.
Il primo lotto di 80milioni di dosi sarà pronto entro la fine dell’anno, mentre 400milioni di dosi saranno disponibili entro il 2021.
A.S.
Al 1° settembre il numero storico dei contagiati è 109, di cui 72 i guariti, 32 i casi positivi (30 in isolamento domiciliare + 2 in ospedale), 5 deceduti. 38 i cittadini posti in isolamento domiciliare preventivo (non positivi).
Al 31 luglio il numero storico dei contagiati era 78, di cui 69 guariti, 4 positivi (3 a casa e uno in ospedale) e 5 deceduti; 25 non positivi in isolamento domiciliare preventivo. Quindi un notevole incremento dovuto a quanto pare a nostri concittadini tornati dalle vacanze e della rete dei contatti delle persone positive.
Stessa situazione nei comuni delll’ASL6 dove rispetto al 31 luglio il numero storico dei contagiati è passato al 1° settembre da 1139 a 1544; i guariti da 977 a 1033, i postivi da 70 a 419.
Il dato più confortante sono i decessi che per fortuna in questo mese sono stati zero e quindi rimane immutato il dato del 31 luglio, 92 decessi totali dall’inizio della pandemia.
Importanti le comunicazioni del sindaco Zuccalà:
“Si ricorda che chi rientra da Grecia, Croazia, Spagna e Malta deve comunicarlo al numero verde 800 118800 o attraverso la app ‘Lazio Doctor Covid’ e recarsi al drive-in per eseguire i test con tessera sanitaria e documento di viaggio. Se si va con ricetta del medico si velocizzano le operazioni di tracciamento. I drive-in della Regione Lazio sono aperti tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 18.00; la domenica è attivo soltanto il drive del San Giovanni.
Si fa presente che in attesa dell’esito degli esami è necessario rimanere in isolamento domiciliare preventivo.
Abbiamo registrato un incremento dei casi positivi negli ultimi giorni – evidenzia il Sindaco Adriano Zuccalà – tornando ai livelli di aprile. L’emergenza sanitaria non è ancora finita ed è fondamentale continuare a rispettare le regole soprattutto utilizzando la mascherina nei luoghi chiusi e/o a rischio assembramento.
L’impegno della Regione Lazio per intercettare i casi di rientro deve essere più capillare possibile – conclude il Primo Cittadino – Da parte nostra, siamo pronti ad ospitare una postazione drive-in a Pomezia, in modo da rendere più rapide ed efficienti le operazioni di controllo per i nostri cittadini. In questi mesi abbiamo dato il massimo per contenere il virus, non vanifichiamo gli sforzi fatti.
Si ricorda che è assolutamente vietato l’abbandono dei dispositivi di protezione individuale, quali guanti e/o mascherine, sul suolo pubblico, pena una sanzione amministrativa fino a un massimo di 450 euro. Guanti e mascherine vanno smaltiti nei rifiuti indifferenziati”.
Facciamo nostre le preoccupazioni del Sindaco ricordando tutti di usare tutte le precauzioni previste.
A.S