Fra miti e leggende dell’Ardea del XII secolo
ArcheoJazz tra storia e musica
Ad Ardea approda l’ “ArcheoJazz” fra storia e musica. L’evento organizzato dall’Ardeafilarmonica per Domenica 26 Settembre prevede due appuntamenti, uno alle ore 9.30 e l’altro alle ore 15.30, che cominceranno con una passeggiata fra le bellezze archeologiche di Ardea, per concludersi con un aperitivo ed un concerto. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, una guida attenderà il gruppo all’area archeologica Casarinaccio, in Via Francesco Crispi, e poi li accompagnerà a visitare la Chiesa di Santa Marina addossata alla rupe tufacea della Civita Vecchia, l’edificio è stato costruito nel 1191 da Cencio Savelli, il futuro papa Onorio III. Poi, fra miti e leggende, si proseguirà verso la Chiesa di San Pietro Apostolo, costruita dai monaci benedettini nel XII secolo, le fondamenta di uno dei più antichi edifici di culto costruiti nel territorio ardeatino, nascondono le tracce di un tempio ellenistico del III secolo a. c. e uno dedicato a Giunone Regina del VI secolo a. c. La passeggiata si concluderà con una sosta all’area archeologica Casarinaccio dove è stato riportato alla luce un importante complesso monumentale, costituito principalmente da una basilica e da un tempio di epoca romana. Nell’area attigua, attrezzata per l’occasione, sarà possibile rifocillarsi, con un aperitivo offerto dall’Ardeafilarmonica, e ascoltare la Old Dixie & Swing Band, la formazione musicale che suona jazz classico tradizionale rigorosamente in stile New Orleans. Special guest per i due concerti la calda e suadente voce di Cecilia Panichelli. L’evento che si svolge nel rispetto delle attuali norme di distanziamento sociale prevede la prenotazione obbligatoria al 347 143 7326.
Per ulteriori info: 347 143 7326 - ardeafilarmonica@tiscali.it.
FdI sulla discarica
L’emergenza rifiuti nel Lazio, e soprattutto a Roma, purtroppo sembra essere perenne. In questi anni, pesano come un macigno la mancanza di programmazione e di fatto l’inadeguatezza gestionale dimostrata dalla Raggi, sindaca della capitale d’Italia e della Città Metropolitana, e dall’amministrazione regionale guidata dal presidente Zingaretti. Abbiamo assistito al solito, stucchevole e ripetitivo scaricabarile tra gli enti competenti, ma ad oggi, non si sono trovate ancora soluzioni adeguate per arrivare alla chiusura del ciclo dei rifiuti.
Si va avanti senza pianificazione, limitandosi ad affrontare il problema solo quando è scoppiata l’emergenza. Le uniche misure adottate sono state quelle di trasportare l’immondizia fuori regione con un considerevole aumento dei costi, che inevitabilmente ricade sui cittadini. Una regione importante come il Lazio non può tirare a campare. Dopo molti anni di attesa la giunta Zingaretti ha approvato un piano rifiuti, che però sta dimostrando grandi carenze, al punto che anche il ministro Cingolani ha richiesto di valutare le azioni correttive al piano. Come se tutto questo non bastasse, ora apprendiamo nuovi particolari, che potrebbero peggiorare ulteriormente la realtà. Infatti, abbiamo letto sulle agenzie di stampa di ieri che l’Ama, durante una riunione in Prefettura, avrebbe lanciato un allarme secondo cui duemila tonnellate di rifiuti talquale rischiano di restare a terra ogni settimana nelle strade di Roma da lunedì prossimo, se non verranno trovati gli spazi nei tmb per trattarli e nelle discariche per smaltirli.
Ciò dimostra e conferma, purtroppo, tutte le nostre preoccupazioni per il futuro dei nostri territori, in particolar modo per l’impianto di Albano Laziale a Roncigliano, nelle vicinanze di Ardea. Vogliamo sapere fino a quando il sito in questione ospiterà i rifiuti della capitale? Noi abbiamo sempre ritenuto che la discarica di Roncigliano non dovesse riaprire e siccome a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina, non vorremmo che una situazione nata come temporanea, alla quale siamo comunque totalmente contrari, diventasse definitiva. Noi lo ripetiamo: sulla questione rifiuti nella nostra regione, l’operato della sindaca Raggi e del governatore Zingaretti è stato fallimentare. E le realtà locali non possono essere la valvola di sfogo e le soluzioni ai problemi che gli enti competenti non hanno risolto. Fratelli d’Italia non resterà inerme di fronte ai giochi politici e all’imbarazzante incompetenza di PD e M5S!
Direttivi e gruppi consiliari
Fratelli d’Italia- Ardea- Albano
Convegno organizzato dal Comune di Lanuvio per trovare delle proposte concrete
Ciclo sub ambito dei rifiuti
“Volevamo andare a un convegno sui rifiuti nei Castelli Romani, organizzato dal Comune di Lanuvio, e ci siamo trovate le sole a rappresentare la città. Noi due, consiglieri di minoranza, con i Cinquestelle che governano questa città che sono stati completamente assenti. L’argomento trattato disegnato sotto aspetti sia tecnici che politici per un “Sub ambito ottimale” rappresenta la volontà di guardare avanti con una programmazione reale, una proposta concreta, auspicabile, per giungere non soli ma in condivisione ad una proposta che porti la conclusione del ciclo dei rifiuti e quindi una gestione nuova a salvaguardia dei cittadini e dei territori. Ci chiediamo per quale motivo la nostra amministrazione, la nostra maggioranza, non era presente a condividere edare forza a questo progetto. Un problema quello dei rifiuti che non vede soluzioni imminenti, anzi. Ricordiamo che Ardea raggiunge solo il 37 per cento di differenziata e che fra pochi giorni vivrà l’ennesima emergenza vista la chiusura della discarica di Civitavecchia. 37% contro l’87% del Comune di Lanuvio”.
Raffaella Neocliti
Fratelli d’Italia
“Comune di Ardea, Città metropolitana e Comune di Roma: il tris monocolore dei Cinquestelle non è servito proprio a niente per la gestione dei rifiuti. Per colpa della Capitale che non è in grado di togliere tonnellate di immondizia dalle sue strade, anche Ardea non ride e ha un impianto di smaltimento al suo confine. Tutto ciò davanti a un sindaco, Mario Savarese, che sapeva e sa benissimo di avere le mani legate davanti a Virginia Raggi. Manca una seria politica di gestione unitaria, manca un servizio degno di questo nome. E voglio proprio vedere con la nuova ditta dei rifiuti cosa sarà della gestione di Ardea. Nel frattempo, il prossimo mese Roma andrà alle urne ed Ardea farà altrettanto la prossima primavera. Spero proprio che i cittadini capiscano che i Cinquestelle vadano smaltiti in modo corretto. Di sicuro vanno messi nell’indifferenziato: così, tal quale, vanno mandati via”.
Anna Maria Tarantino
Cambiamo!
Raffaella Neocliti FdI
Ditta cambiata stessi problemi
E’ cambiato l’ente Igiene Urbana ma i problemi sono rimasti gli stessi, se non addirittura peggiorati.
1) L’unica campana del vetro di Via Bologna (tratto Via Firenze - Via Foggia) viene svuotata solo quando è strapiena e le bottiglie di vetro vengono depositate esternamente sotto la campana stessa, formando accumuli di vetro e di spazzatura non conforme.
2) La raccolta dei rifiuti porta a porta non funziona, ritirano di tutto e tutto a mano, tranne i rifiuti conformi che rimangono sotto il secchione perché scomodo con le braccia, eppure il secchione è a norma per poter essere svuotato in automatico nel retro del furgone I.U., ogni volta i condomini o privati, devono raccomandarsi agli operatori ecologici per svuotare il secchione, altrimenti rimangono nel fondo del secchione per settimane.
Viene ritirato anche il vetro che dovrebbe essere depositato nell’apposita campana.
3) Le strade non vengono più pulite dall’I.U.
Anche prima non venivano pulite ma qualche volta si vedeva la spazzatrice.
I cittadini chiedono che la pulizia delle strade venga effettuata mediante la spazzatrice con l’ausilio di operatori con ramazza, altrimenti la spazzatura rimane nei punti dove la spazzatrice non arriva.
In questi casi chi è che dovrebbe essere multato il cittadino oppure la ditta comunale?
Michele Di Stefano
Lavori in tutti i quartieri
“Viabilità, strade, scuole: a settembre il Comune di Ardea ha programmato lavori pubblici in tutti i quartieri cittadini per proseguire sull’intero territorio comunale l’opera di risanamento”.
A darne notizia, in una nota congiunta, la capogruppo del Movimento 5 Stelle, Debora Duranti, ed il capogruppo del Partito Democratico, Alessandro Mari.
“Dopo il grande lavoro estivo in molti tratti stradali del nostro comune, anche a settembre sono previsti interventi importanti nella zona di Tor San Lorenzo.
Nei prossimi giorni – spiegano i due capogruppo - partiranno i lavori di asfaltatura della litoranea tra Tor San Lorenzo e Lido dei Pini, fino al confine con Anzio. Saranno asfaltate anche: Viale Nuova California, Via del Pettirosso e l’ultimo tratto di viale San Lorenzo”.
“Sempre nel mese di settembre – proseguono i rappresentanti dei due partiti - partiranno i lavori per la pubblica illuminazione in un tratto importante della litoranea, nel quadrato di via delle Anitre, via delle Rondini e via delle Aquile.
In aggiunta a questi lavori sono già partiti i lavori all’interno di tutte le scuole del territorio, con la sistemazione del verde e la sistemazione degli spazi didattici.
Una vasta opera nel campo dei lavori pubblici – concludono Duranti e Mari – che conferma la missione dell’amministrazione comunale, sempre al lavoro per migliorare la nostra comunità”.
Comunicato Mari - Duranti