Pomezia Aiuta sta risolvendo il problema fornitura acqua
Pagare giusto
Finalmente è in fase di risoluzione il problema del costo delle bollette dell’acqua negli appartamenti Ater di via Singen e piazzale delle Regioni a Pomezia. Fino ad ora il consumo dell’acqua veniva calcolato non in base al consumo di una singola utenza ma in base ai millesimi e questo comportava costi sicuramente superiori ad una normale abitazione cittadina. Una ripartizione sicuramente ingiusta che tra l’altro non educa neanche al risparmio dell’acqua perché consumi poco o tanto alla fine si paga in base a parametri millesimali.
Per risolvere questo annoso problema il dirigente di Pomezia Aiuta Paolo Dimasi con la volontaria Patrizia Polvirenti il 5 maggio sono stati ricevuti dall’assessore della Regione Lazio Pasquale Ciacciarelli che ha le deleghe all’Urbanistica, Politiche Abitative, Case Popolari, Politiche del Mare.
“L’assessore ha preso a cuore questo problema - ci ha riferito Paolo Dimasi - e per risolverlo ci ha fissato un appuntamento con il direttore generale Ater provincia di Roma dott. Luigi Bussi che poi abbiamo incontrato nei giorni successivi. L’incontro con il dott. Bussi è stato positivo perché ha recepito le preoccupazioni dell’assessore Ciacciarelli per risolvere il problema della esosità delle bollette dell’acqua.
In tal senso il dott. Bussi ci ha detto che, su proposta dell’assessore Ciacciarelli, si impegnerà a far sì che ogni condomino possa mettersi un contatore dell’acqua, il costo sarà poi detratto dall’affitto. Cosi finalmente ogni inquilino pagherà l’acqua per quello che effettivamente consuma e non in millesimi. Tale ripartizione faceva lievitare i costi di ogni singola bolletta la cui spesa veniva ad essere più alta di una normale civile abitazione. Un altro problema che stiamo risolvendo è quello della messa in opera dei pannelli coibentanti sulle pareti esterni sugli immobili Ater di via Turati e di via delle Regioni. Sono infatti in fase di montaggio e il lavoro sarà terminato entro l’estate”.
T.R.
Nella foto da sx P. Polvirenti, P. Dimasi, ass. reg. Ciacciarelli
Cantiere aperto
Da alcuni mesi nel centro della città vi è una situazione di degrado. Ci riferiamo ad un cantiere rimasto aperto in via Ovidio angolo via Orazio e quindi a due passi da piazza Indipendenza. Un cantiere recintato alla meno peggio con dentro un segnale buttato lì e poi nel tempo è diventato un ricettacolo di bottiglie vuote ed altro. Tra l’altro ostacola il transito sia dei pedoni che camminano su quel tratto di marciapiede. Mi è stato riferito che segnalato il problema, l’ufficio lavori pubblici del Comune sta intervenendo per eliminare questa situazione. Siamo in attesa. T.S.
Pomezia, che si è sviluppata negli anni ‘60 come Città del Lavoro, risente di molte crisi aziendali
Il primo maggio dei lavoratori
Un primo maggio anche quest’anno a Pomezia con tante preoccupazioni, nel suo polo industriale molte le crisi aziendali e non vi sono insediamenti di nuove aziende.
Ricordiamo sempre che Pomezia è stata ed è una Città del Lavoro. Una città accogliente dove hanno costruito il loro futuro migliaia di famiglie provenienti da ogni parte d’Italia e del Mondo. Una generazione di donne e di uomini che con il loro lavoro hanno realizzato uno dei poli industriali della Nazione. E’ giusto dedicare a tutti loro questo primo maggio!
A.S