L’Amministrazione impantanata non riesce ad aprirlo
Centro diurno
In una nota del Comitato Maggio 2023 per l’apertura del centro Diurno per gli adulti, una struttura che ancora non apre, nonostante tutto sia pronto da tempo. La situazione è a dir poco in alto mare, nonostante l’amministrazione comunale di Ardea avesse avviato tutta la procedura per l’apertura del centro. Non si conoscono le ragioni di questo blocco. Nella nota del Comitato si cerca di fare chiarezza e di tentare di sollecitare la pubblica amministrazione ad accelerare i tempi per l’apertura del centro.
“Con una seduta di Consiglio comunale inutilmente lunga la maggioranza ha approvato il nuovo regolamento della Consulta per il superamento dell’handicap – è scritto nella nota del Comitato Maggio 2023 -.
Un Regolamento che non rispecchia le varie sensibilità della città visto che non è stato accolto nessuno degli emendamenti proposti dalle opposizioni (o meglio da Ardea Domani) che tra l’altro erano ispirati al Regolamento della Consulta di Roma Capitale.
A questo pessimo spettacolo, già molto grave, si è aggiunto qualche commento - ‘fuori onda’ ma perfettamente arrivato al pubblico presente o collegato in streaming - riguardante singole persone che sono state attive nella precedente Consulta. Trascurano questi ‘signori e signore del potere ardiese’ che chi è veramente interessato al tema H e all’abbandono delle persone e delle famiglie sta continuando ad impegnarsi. Come si fa da questo spazio pubblico e con il Comitato per l’apertura del Centro diurno per adulti con handicap. Una struttura che ANCORA NON APRE, nonostante tutto sia pronto da tempo.
Come mai, ci si può chiedere? La risposta è semplice. Ardea resterà terra di nessuno per i servizi primari finché i ‘signori e le signore del potere ardiese’ vedranno i servizi sociali solo come un potenziale bacino di voti e non come persone che hanno diritti che chi amministra ha il dovere di soddisfare.Se il nuovo Regolamento doveva essere la premessa per un cambio di marcia rispetto al passato… ecco purtroppo va osservato che proprio non ci siamo”.
S.Me.
Interessante incontro con i Carabinieri per prevenire i raggiri dei più deboli
Truffe agli anziani
Come prevenire le truffe agli anziani. Interessante incontri tra cittadini e Arma dei Carabinieri, per prevenire truffe e raggiri alle persone anziane e più deboli. I Carabinieri della Tenenza di Ardea, hanno partecipato ad un incontro presso l’Aula Consiliare “Sandro Pertini” sulla Via Laurentina ad Ardea, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini.
“Ho partecipato all’incontro in aula consiliare organizzato dalla tendenza dei carabinieri di via Salvo D’Acquisto – ha detto Anna Leardi dell’Associazione Rivalutiamo Marina di Ardea -. Un evento importante che avrebbe dovuto avere più partecipazione, anche da parte dei rappresentanti delle istituzioni, soprattutto più presenza delle persone più fragili che negli ultimi periodi vengono coinvolti in raggiri e truffe da bande di malfattori.
È stato solo un primo passo da parte della tenenza dei carabinieri per sensibilizzare i cittadini e trasmettere i suggerimenti affinché molti più cittadini siano vigili e preparati sul modo di operare di queste bande organizzate. Purtroppo questi fenomeni stanno aumentando sempre più e l’unico modo per contrastare ed aiutare le forze dell’ordine è denunciare sempre. Importante anche non lasciare soli gli anziani, fare una rete di solidarietà tra vicini, vigilare e non aprire a sconosciuti”.
L’Arma dei Carabinieri, infatti, raccomanda il massimo dialogo in famiglia tra giovani e anziani per favorire una reale sensibilizzazione preventiva, che può essere potenziata proprio dallo scambio domestico sul tema. Le truffe, e in particolar modo quelle in danno di vittime vulnerabili, rappresentano un atto vile e spregevole perché per questi soggetti deboli, spesso soli, i danni sono non solo di natura economica ma anche emotiva, con gravi effetti sulla loro vita sociale e anche sulla salute.
L’attenzione dei Carabinieri è molto alta verso tale fenomeno, testimoniata dall’arresto di decine e decine di truffatori negli ultimi mesi.
Sul fronte della prevenzione l’Arma dei Carabinieri, su tutto il territorio nazionale, mette in campo numerose iniziative con campagne di informazione per venire incontro alla popolazione e sensibilizzare tutti sulla tematica delle truffe agli anziani. I Carabinieri illustrano le principali tecniche e i raggiri usati dai malfattori per entrare nelle case, spiegando come poter fronteggiare i rischi e quale comportamento assumere in caso di situazioni sospette, distribuendo a tal proposito un volantino informativo. Anche sul sito internet istituzionale dell’Arma dei Carabinieri è possibile trovare consigli utili per cercare di evitare di rimanere vittime di tali reati.
S.Me.