Intervista all’assessore Nicolò Barone, delegato del sindaco Veronica Felici per i lavori pubblici e per lo sport
“L’edilizia scolastica la nostra priorità”
Il dottore Nicolò Barone è assessore del Comune di Pomezia nell’amministrazione guidata dal sindaco Veronica Felici con due importanti deleghe: ai lavori pubblici e allo sport.
- Assessore Barone cosa ha trovato quando si è insediato?
“A sentire in questi ultimi dieci anni i proclami delle amministrazioni Cinque Stelle pensavo di andare a fare un lavoro tranquillo invece ho trovato tanti problemi da risolvere”.
- Quali quelli più urgenti?
“Sicuramente i lavori in tre plessi scolastici con tutte le problematiche relative a garantire nel contempo ai rispettivi studenti una sistemazione adeguata”.
- Come vi siete organizzati?
“Nei tre plessi scolastici: Marone, Via Pier Crescenzi e via Torralba a settembre le lezioni del nuovo anno scolastico inizieranno regolarmente. Nel frattempo stiamo ricercando dei locali facilmente utilizzabili come aule, quindi con tutti i requisiti di sicurezza e di igiene previsti dalla legge. E’ una ricerca iniziata fin da quando ci siano insediati. Anche perché, chi ci ha preceduto, pensava di realizzare villaggi di containers adibiti ad aule in spazi pubblici. Una scelta osteggiata dalle famiglie e dalle scuole e ora anche da noi stessi. I lavori nei tre plessi dovrebbero durare tre anni e quindi è impensabile tenere tutto questo tempo studenti e personale scolastico nei containers”.
- Com’è ora la situazione?
“A Pomezia dovremmo farcela a trovare locali idonei ad adibire ad aule per gli studenti della Marone e di via Pier Crescenzi. Per quelli di via Torralba a Martin Pescatore pensiamo di utilizzare gli spazi interni ed esterni di altri plessi scolastici di Torvaianica. Se necessario negli spazi esterni realizzeremo anche aule in moderni prefabbricati utilizzabili poi dagli stessi plessi quando saranno liberate dagli alunni del plesso di via Torralba. In via Torralba sarà demolita l’attuale struttura e realizzata una nuova, moderna e sicura”.
- Entro quando avverranno questi spostamenti?
“Ci stiamo adoperando affinché dal ritorno delle prossime vacanze natalizie, quindi subito dopo il 6 gennaio, gli studenti dei tre plessi scolastici possano insediarsi nelle nuove sistemazioni. Fin da ora voglio rassicurare le famiglie che sarà organizzato un efficiente servizio di scuolabus. I tempi e le modalità saranno concordati con le scuole. Tengo a ribadire che in tutte le nostre scelte vengono sempre coinvolte le dirigenze scolastiche. Chiedo quindi ai genitori di avere pazienza. Purtroppo loro e noi ci siamo trovati questo problema causato dalla superficialità della passata amministrazione. Pe il resto è tutto tranquillo”.
- Nel settore lavori pubblici vi sono altri interventi?
“In generale gli uffici stanno completando lavori già programmati. Il mio primo intervento appena insediato ha riguardato la sistemazione del ponte di via della Maggiona, da sempre conosciuto per la sua estrema pericolosità. Stiamo deliberando l’intervento e ricercando le risorse economiche. Il ponte sarà allargato ed è previsto anche un passaggio pedonale. Analogamente sistemeremo il ponte di legno sulla ciclabile del Fosso della Crocetta. E’ nostra intenzione risolvere anche il problema del ponticello di Campo Iemini dove attualmente vi è un semaforo che permette l’attraversamento a sensi alternati. Purtroppo è un problema ultradecennale su cui qualcuno ci ha fatto più di qualche campagna elettorale, dimenticandosene dopo. Con il dirigente l’ing. Renato Curci, oltre a ciò che in essere, stiamo pianificando tutti questi altri interventi. Vi è da affrontare anche l’annosa vicenda dell’ampliamento di via di Valle Caia con i fondi Tav e la sistemazione a Torvaianica dell’area liberata dall’ecomostro”.
- Avete in merito già qualche idea sull’area di Torvaianica?
“Proporrò un progetto complessivo che deve interessare non solo quell’area ma tutta Torvaianica per dargli l’aspetto di una città di mare vivibile tutto l’anno”.
- Lei è anche assessore allo sport. Un compito non semplice visti, per fortuna, i tanti impianti sportivi comunali.
“Quando mi sono insediato più di qualche associazione mi ha detto che vi erano stati figli e figliastri. Con il dirigente, il dottor Maurizio Trabocchini, da subito abbiamo cercato di fare utilizzare in completa trasparenza e aiutando tutti, i nostri impianti comunali e le palestre delle scuole. L’impegno nostro è dare visibilità a tutti quelli che fanno sport e soprattutto avvicinano i giovani alla pratica sportiva. Chiederò a tutte le associazioni che utilizzano gli impianti comunali di dare la possibilità alle bambine e ai bambini le cui famiglie hanno un basso reddito di metterli in condizione di potere frequentare gli impianti. Chi si impegnerà a farlo ne terremo conto nelle assegnazioni degli impianti. In generale vi è anche l’idea di assegnare le nostre strutture sportive su richiesta in convenzione per un tempo ben definito e con le modalità stabilite dalle norme, garantendosi prima di tutto la perfetta manutenzione dell’impianto”.
A.S.