Il progetto per realizzare i murales al palazzo dell’anagrafe del Comune di Pomezia
Giovani al centro
Ha preso il via il progetto di street art “Giovani al Centro” che prevede la realizzazione di murales sul palazzo dell’anagrafe di Piazza San Benedetto da Norcia. A crearli gli street artist Howen Poison, Steven e Noa, che stanno dipingendo la parte superiore dell’edificio, e gli studenti del Liceo Pablo Picasso e degli Istituti Via Copernico e Largo Brodolini di Pomezia, che si stanno occupando della parte inferiore.
Artisti e ragazzi si confrontano con temi come la sostenibilità, l’ambiente e la storia del territorio, riprendendo i concetti fondamentali dell’educazione civica attraverso l’arte a tutela del patrimonio collettivo. L’esperienza artistica viene trasformata in atto formativo, teso a potenziare i talenti degli studenti.
L’idea mira a sfruttare le tre facciate dell’edificio dell’anagrafe di Pomezia, rendendole, come in un trittico, parte concettuale di un’unica e, al contempo, plurima storia: ogni facciata verrà realizzata con lo stile e la tecnica tipica di uno dei tre street artist. Il concept raffigura gli elementi identitari e storici del territorio, proiettati verso una visione del futuro su cui le giovani generazioni sono invitate a riflettere e a immedesimarsi.
Il progetto è risultato tra quelli finanziati dalla Regione Lazio per la valorizzazione, promozione e diffusione della Street art, avviso pubblico “Lazio Street art 2022”, superando i progetti presentati da numerosi altri Comuni della Regione. Capofila di “Giovani al centro” è il Liceo Picasso, la coordinatrice è la prof.ssa Simonetta Trabocchini, in collaborazione con le tutor scolastiche Orietta Lo Tito e Laura Menici.
Prosegue dunque il percorso avviato con interventi presso le scuole medie e la biblioteca comunale con gli street artist Agostino Iacurci e Ivan Tresoldi, e, più recentemente, presso le scuole superiori attraverso il progetto “Raggi di futuro”, con il coinvolgimento degli street artist Solo e Diamond.
Comune di Pomezia
Manifestazione contro Gualtieri per l’impianto a S. Palomba
No all’inceneritore
Sabato 25 marzo c’erano tantissime persone a manifestare contro l’inceneritore che Gualtieri vuole realizzare a Santa Palomba. Cittadini, associazioni, comitati, famiglie, sindaci e ragazzi, si sono uniti in un unico corteo per dire che il futuro deve guardare avanti e non indietro. Gualtieri, sei rimasto solo in questa lotta, abbandona il senso di orgoglio e siedi al tavolo di chi ha le soluzioni alternative. Noi non ci fermeremo.
Adriano Zuccalà