Alcuni lettori ci segnalano quella di via San Pastore
Discarica abusiva
Discarica a cielo aperto ad Ardea. Arrivano in redazione numerose segnalazioni di discariche abusive che non fanno altro che danneggiare l’ambiente e la tranquillità dei residenti. Ad essere segnalata questa volta, è una discarica che sorge su una proprietà privata, in Via San Pastore e in Via Senator Cappelli, ad Ardea, ed è stata portata all’attenzione dell’opinione pubblica, dai residenti in quanto i rifiuti sono ammassati da tempo, e non vengono rimossi, nonostante siano state presentate ai Carabinieri di Ardea ed al Comune di Ardea, numerose segnalazioni riguardo a questo sito.
“Il dramma di questa situazione – ha detto uno dei residenti – è quello che durante l’estate questi rifiuti vengono dati alle fiamme per fare posto ad altri rifiuti. È inammissibile quello che sta accadendo e vorremmo che la pubblica amministrazione potesse intervenire nei modi e nelle circostanze più opportune per bloccare questo degrado ambientale”.
S.Me.
In Commissione Trasparenza tutte le verità dei ritardi della consegna dell’immobile
Guasti al centro Diurno
Si è svolta giovedì 23 marzo ad Ardea in aula consiliare la Commissione Controllo e Garanzia convocata dal presidente Luca Vita per capire la situazione dell’immobile comunale di via Terni e fare il punto sull’iter per l’apertur della struttura del Centro Diurno per persone adulte con disabilità. Presenti, nel corso della seduta, oltre ai commissari, anche l’assessore Simone Centore, la segretaria comunale dott.ssa Alessandra Giovinazzo e il responsabile dei LLPP del Comune, arch. Luca Perfetti.
“Giovedì abbiamo registrato due piccole vittorie – commenta il presidente Vita – Innanzitutto, grazie alla commissione abbiamo potuto ricostruire pubblicamente quanto avvenuto all’immobile in questi mesi. Dopo i lavori consegnati a giugno, abbiamo dovuto attendere più di quattro mesi per l’atto con cui la giunta decideva di affidare al Consorzio Sociale Ardea-Pomezia la gestione della struttura. Il problema è che dopo l’atto di giunta non è successo nulla: il Comune non ha provveduto agli adempimenti necessari a consegnare ufficialmente le chiavi al Consorzio. E così a inizio anno, nell’immobile deserto, un guasto alle tubazioni ha provocato danni che ammontano a ben 10mila euro.
Soldi pubblici per interventi che potevano essere evitati se il Comune in sei mesi avesse semplicemente fatto due soli atti: la delibera di Giunta e la firma del comodato d’uso”.
Nel corso della seduta, l’assessore Centore ha poi informato i commissari dell’approvazione – avvenuta in giunta – dello schema di comodato d’uso, che ora verrà inviato al Consorzio Sociale Ardea-Pomezia per la firma. E con la firma, la struttura potrà finalmente essere utilizzata dal Consorzio per gli interventi previsti a favore delle persone adulte con disabilità dei due Comuni del Distretto.
“Lo schema di comodato d’uso viene approvato lo stesso giorno della Commissione Trasparenza – commenta ancora Vita – Una buona notizia, dopo tanto. E sarà forse un puro caso questa coincidenza, che cioè tra tutti i 150 giorni dal 24 ottobre (approvazione della delibera) a giovedì, l’Amministrazione abbia scelto proprio lo stesso giorno della Commissione. E però è comunque una bella casualità”.
“Adesso – conclude il presidente della Commissione Controllo e Garanzia – dopo tanti ritardi e clamorosi silenzi, ci aspettiamo in tempi rapidi che si intervenga sulla struttura per riparare i danni. E che il Centro apra al più presto. Sarebbe un buon modo per scusarsi con le famiglie delle persone con disabilità del nostro territorio”.
S.Me.