La riunione straoridinaria dello scorso 29 marzo ha evidenziato un clima surriscaldato tra consiglieri che sostengono Cremonini
Scontro in maggioranza al Consiglio comunale
Ardea, aria di crisi. Scontro nella maggioranza durante il consiglio comunale straordinario dello scorso 29 marzo. Più che un consiglio straordinario è stata una resa dei conti all’interno della maggioranza. Chi ha buttato legna da ardere sul fuoco dalla stessa maggioranza e chi, come il sindaco Cremonini ha cercato, come al solito, di interloquire tra le parti sostenendo quello che è una carenza generale del Comune di Ardea sul fronte del personale negli uffici comunali, che non consente di lavorare e deliberare adeguatamente, e mette letteralmente in difficoltà gli amministratori. Delibere ed atti che non passano attraverso le Commissioni consiliari, non c’è collegamento tra gli uffici e la politica, che dovrebbe indicare la strada su cui lavorare e portare benefici alla cittadinanza, che in molte occasioni è messa da parte. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il finanziamento da richiedere alla Regione Lazio, per gli asili nido, che aveva come scadenza la data del 31 marzo. Una circostanza che ha mandato letteralmente su tutte le furie la capogruppo di Fratelli d’Italia, Raffaella Neocliti. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità – hanno detto alcuni rappresentati della maggioranza -, ma ancora oggi il lavoro che dev’essere fatto è lontano dalle aspettative della popolazione. All’ordine del giorno i seguenti argomenti: Interpellanza prot. N. 23696/2023 “lavori di riqualificazione e degli atti vandalici e danno dell’edificio ex centro anziani nuova florida”; Approvazione regolamento comunale sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia; Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie ai sensi dell’art. 1 commi 186, 205 della l. 29/12/2022 n. 197. Approvazione convenzione con l’agenzia delle entrate - riscossione spa per la gestione delle attività di riscossione dei propri crediti.
La seduta presieduta dal presidente del Consiglio Comunale, Francesco Giordani, si è aperta con la discussione dell’interpellanza presentata da Luca Vita di Ardea Domani riguardo agli atti vandalici ai danni del Centro Anzini della Nuova Florida, da poco ristrutturato.
“Solo dai social siamo venuti a conoscenza di quello che era accaduto – ha detto Luca Vita -. Vogliamo conoscere dall’amministrazione comunale quali intenzioni ha per la struttura: destinarla come è ovvio al Centro anziani della Nuova Florida, oppure farne un altro uso.”
“La destinazione dell’immobile è sicuramente quella di farlo ritornare a centro anziani – ha detto l’assessore Simone Centore - quindi non appena ultimati i lavori dell’esterno con il completamento della recinzione e la messa in sicurezza della parte che affaccia sul dirupo, lo rimetteremo sicuramente a disposizione degli anziani”.
“Perché come ben sapete – ha detto il sindaco Maurizio Cremonini - nella parte retrostante del centro anziani c’è un dirupo, pure abbastanza pericoloso, e la rete dii recinzione era divelta in varie parti. Stavamo ragionando su un finanziamento piuttosto importante per portare a termine i lavori. Avevamo individuato la possibilità di realizzare un muro in cemento armato proprio per evitare i pericoli evidenti, perché c’è quella scarpata piuttosto profonda e stavamo recependo i fondi che non è assolutamente facile. Nel frattempo, però, i soliti vandali hanno fatto per ben due volte irruzione all’interno dell’immobile, procurando altri danni. A fronte di ciò siamo intervenuti immediatamente mettendo in sicurezza la struttura. Proprio oggi abbiamo iniziato dei lavori di recinzione, con una recinzione un po’ più leggera, piuttosto che quella in cemento armato. Abbiamo trovato delle piccole cifre che ci permettono innanzitutto di ripristinare i danni causati dai vandali e al tempo stesso di posizionare un allarme con videosorveglianza collegato con forze dell’ordine. Penso che, qualche settimana dopo Pasqua, potremmo essere già operativi con il centro anziani. Ma già da questa settimana verrà installato sia l’antifurto con le telecamere per evitare che ci siano altre incursioni di vandali ed entro la fine di aprile saremo operativi con il centro anziani”.
Approvazione regolamento comunale sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia. Sabrina Tovalieri dirigente comunale ha illustrato il regolamento.
“La legge regionale n. 7 del 2020 - ha detto - che va a riformare quello che è il sistema dei servizi educativi integrati e va quindi a potenziare quelli che sono i servizi per i bambini da 0-36 mesi, Nel regolamento ci sono come indicati dalla Regione Lazio, troverete 103 articoli ed i criteri di accesso sono indicati dalla Regione Lazio. Abbiamo posto anche un quesito alla Regione Lazio se anche i Comuni che non hanno asili nido comunali, dovessero redigere un regolamento che contemplasse l’asilo nido comunale: la risposta è stata sì, quindi abbiamo dovuto redigere questo regolamento. I bambini che entreranno in convenzione in quelli privati saranno gestiti come fossero comunali come se fosse un asilo comunale solamente per questi 51 posti”.
“La politica si deve far carico delle proposte che si debbono presentare - ha detto Raffaella Neocliti, capogruppo di Fratelli d’Italia -. Nessuna commissione, nessuna decisione, con la scadenza al 31 marzo non si può arrivare in consiglio con una proposta di delibera se non ci sono stati tutti i passaggi obbligati da parte degli uffici. Una delibera così importante meritava altrettanta attenzione da parte della commissione consiliare e dai gruppi politici. Non si può arrivare a 48 ore dalla scadenza in questo modo”.
“La legge 52 con l’articolo 5 e le proposte delle modifiche sono scadute – ha detto il capogruppo del PD, Alessandro Mari -. I regolamenti devono essere inviati almeno ai capigruppo dieci giorni prima. Ma a noi è arrivata solo qualche giorno prima. Perciò confermiamo quello che ha detto la collega Neocliti. Ci siamo trovati un regolamento bello e fatto. Senza nessun problema e lo ribadisco il PD lo voterà senza nessun problema e questo mi fa piacere. Come ho chiesto a lei signor Presidente del Consiglio la massima responsabilità ed a tutti i consiglieri, sia per le commissioni, sia anche per gli assessori di rispondere, di farci presenziare nelle commissioni e consiglio comunale con giusti tempi e modi, come prevede il regolamento”.
“Mi assumo la responsabilità di questa convocazione – ha sottolineato il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Giordani -. Voglio ringraziare tutti per la collaborazione fattiva che è stata dimostrata e ribadisco che la convocazione di urgenza è scaturita solo dal fatto di non prendere il finanziamento regionale, per il bene esclusivo del paese”.
“Ha già quasi detto tutto la collega Neocliti e ha fatto, in questa occasione, un lavoro di opposizione – ha detto il consigliere Niko Martinelli di Ardea Domani -. Quello che volevamo sottolineare lo abbiamo ascoltato, quindi la politica ha bisogno di esprimersi su questi atti e questa è la posizione che abbiamo anche espresso all’assessore, al presidente di commissione. Oggi il consiglio comunale ha avuto inizio grazie alla presenza minoranza. Ieri si è tenuta una commissione di trasparenza. La maggioranza ha pensato bene di abbandonare la seduta, come ha ricordato anche il consigliere Mari. Abbiamo una serie di atti di questa amministrazione che latitano. Abbiamo discusso la vicenda legata al centro diurno di Via Terni, con i lavori Fermi del centro anziani e i danni che sono arrivati adesso. Come la tiriamo, la tiriamo signori miei, passano mesi, passano gli anni, ma le cose non cambiano affatto. La mia osservazione è quella che vogliamo dare un cambio decisivo a questa amministrazione. Perché ci rendiamo conto che, a distanza di quasi un anno dalle elezioni, siamo fermi. Su cosa non lo sappiamo. Vi chiediamo per favore perché la cittadinanza ha bisogno di risposte per favorire la risposta voglio fare un’osservazione. La maggioranza ha annunciato che abbiamo trovato i fondi forse per rimettere in sicurezza il centro anziani. Mi chiedo perché in commissione c’è stato detto che bisognava aspettare il bilancio per fare l’investimento di dieci mila euro per ristrutturare il centro diurno. Noi ci chiediamo, vogliamo scegliere una linea chiara, ci volete dare risposte concrete e serie, perché l’amministrazione di questa città non può aspettare. Se non vi mettete d’accordo e non trovate la quadra quindi come detto dal collega Mari, il lavoro in consiglio comunale, nelle commissioni è tutto vano. Dateci delle risposte in tempi brevi, perché la città ha bisogno di essere governata ed i cittadini hanno votato per essere guidati nel loro futuro”.
In conclusione la seduta del consiglio comunale straordinario ha approvato la convenzione con l’Agenzia delle Entrate - Riscossione spa per la gestione delle attività di riscossione dei propri crediti. Ed approvato anche il regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie ai sensi dell’art. 1 commi 186, 205 della l. 29/12/2022 n. 197. Ad illustrare queste importati punti all’ordine del giorno è stata l’assessore Veronica Felici, con la delega alle Finanze.
Sabatino Mele